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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2016 : 18:18:34
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Duke, non voglio sembrarti tedioso, ma questo thread è totalmente contro il regolamento. Ti invito a dargli un occhio.
In merito al calabrone gigante, spero veramente che non si insedi mai da queste parti. Le api sono una risorsa infinita per la biosfera, e questo imenottero sarebbe l'ennesimo flagello
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爱 自 然 |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13228 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 07:55:46
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L'immagine è stata rimossa in quanto contrastante col regolamento del Forum.
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 08:32:12
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Ok sbagliando s'impara, scusate |
“Nomina si nescis perit et cognitio rerum” Lavori scaricabili Link
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 09:09:40
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| Messaggio originario di Dukegraffio:
Ok sbagliando s'impara, scusate
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Nessun problema, può succedere! |
爱 自 然 |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 21:02:37
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Non credo proprio che l'Italia abbia un ambiente adatto per ospitare la Vespa mandarinia a lungo termine, o comunque per permetterne una distribuzione su larga scala. È una specie tipicamente montana e abituata a periodi estivi brevi e umidi, grosse foreste di querce e conifere e territori vastissimi. Anche se una popolazione si stabilisse in un luogo simile come ad es. Un bosco in valle d'Aosta, non avrebbe molto modo di espandersi a meno di adattamenti che comunque richiedono del tempo. Sicuramente più tempo di quanto glie ne daremmo noi per debellarla. |
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mascalzonepadano
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1381 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2016 : 09:41:00
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A dire il vero Vespa mandarina in Asia è diffusa dalla Tailandia alla regione di Kabarovsk nella Siberia costiera. Nic |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 agosto 2016 : 09:18:48
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Non nelle regioni costiere della Tailandia. |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2016 : 10:18:12
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Signori, il successo evolutivo degli insetti nel corso dei millenni è dato dalla loro capacità di adattarsi a qualunque ambiente, infatti hanno colonizzato praticamente tutto il mondo tranne poche eccezzioni, le ali, quindi il volo hanno contribuito enormemente in questo loro successo evolutivo, discorsi del genere si facevano anche per la Vespa velutina, in quanto nel Cuneese e Alessandrino non avrebbe trovato l'abitat ideale visti gli inverni rigidi. Io sarei cauto a affermazioni cosi affrettate, in ogni caso io non sono un fan della Vespa mandarinia. |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2016 : 16:15:14
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| Messaggio originario di Dukegraffio:
Signori, il successo evolutivo degli insetti nel corso dei millenni è dato dalla loro capacità di adattarsi a qualunque ambiente, infatti hanno colonizzato praticamente tutto il mondo tranne poche eccezzioni, le ali, quindi il volo hanno contribuito enormemente in questo loro successo evolutivo, discorsi del genere si facevano anche per la Vespa velutina, in quanto nel Cuneese e Alessandrino non avrebbe trovato l'abitat ideale visti gli inverni rigidi. Io sarei cauto a affermazioni cosi affrettate, in ogni caso io non sono un fan della Vespa mandarinia.
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Aspetta però Duke. Insetti è una Classe molto ampia, dentro cui trovi specie adattate a vari tipi di ambiente sulla crosta terrestre. Ma che una ben precisa specie sia tanto flessibile da potersi adattare ad ambienti disparati, è molto molto molto meno probabile. Pensa solo alla concatenazione ospite vegetale / parassita fitofago / parassitoide di quest ultimo, e di come questa non sia facilmente riproducibile in tutti gli ambienti. Gli spostamenti di merci e persone in massa e in modo continuativo hanno agevolato i trasferimenti involontari di una miriade di forme viventi (piante, animali di varia dimensione, organismi unicellulari eucarioti e procarioti, virus), ma il fatto che solo una piccola quota di questi si possa adattare alle condizioni (e non parlo solo di quelle climatiche grossolane) delle nuove realtà geografiche, spiega come mai da noi siano "percolate" solo alcune specie di imenotteri, ditteri etc. |
爱 自 然 |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2016 : 19:09:03
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Ho solo detto che escludere a priori l'acclimamento di una specie, di cui già conosciamo biologia, ecologia e comportamento da predatore mi sembra insensato, il tuo discorso lo condivido. |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 09:21:29
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Non ho mai escluso che questa vespa possa adattarsi al clima italiano (anzi ai climi italiani), ma semplicemente per fare ciò ci sarebbe bisogno di un numero di anni (generazioni) talmente elevato che è molto facile che venga debellata prima. |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 09:44:29
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L'hai appena fatto, in ogni caso io rispetto il tuo ragionamento, sicuramente avrai esperienza e molta pratica con gli Imenotteri Vespidae per affermare ciò. |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 09:55:51
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Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. Molti ordini di Insetti hanno infatti caratteri peculiari di cooperazione, che autorizzano a parlare di 'eusocialità', quali l'allevamento della prole in comune e la presenza di generazioni diverse contemporaneamente attive e di ruoli diversi all'interno del gruppo. Tra gli Insetti sociali sono particolarmente importanti quelli appartenenti all'ordine degli Imenotteri; di questi, le vespe sociali sono considerate modelli per lo studio dell'evoluzione sociale e dei suoi meccanismi, a causa delle numerose specie aventi gradi diversi di socialità, dal più semplice al più complesso. Alcuni dei temi più importanti della socialità trovano risposte nello studio delle vespe, primi tra tutti la comunicazione e i meccanismi di regolazione sociale nelle colonie, la plasticità del comportamento e l'origine del dualismo regina-operaia, il controllo dell'ambiente con l'evoluzione dell'architettura dei nidi, il parassitismo sociale e il riconoscimento dei compagni di nido. Le vespe costituiscono quindi organismi modello per la sociobiologia, paragonabili, con le debite limitazioni, a quello che Drosophila e il ratto albino rappresentano per la genetica e la psicologia comparata. Stefano Turillazzi, Mary Jane West-Eberhard. |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 13:38:32
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| Messaggio originario di Dukegraffio:
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. Molti ordini di Insetti hanno infatti caratteri peculiari di cooperazione, che autorizzano a parlare di 'eusocialità', quali l'allevamento della prole in comune e la presenza di generazioni diverse contemporaneamente attive e di ruoli diversi all'interno del gruppo. Tra gli Insetti sociali sono particolarmente importanti quelli appartenenti all'ordine degli Imenotteri; di questi, le vespe sociali sono considerate modelli per lo studio dell'evoluzione sociale e dei suoi meccanismi, a causa delle numerose specie aventi gradi diversi di socialità, dal più semplice al più complesso. Alcuni dei temi più importanti della socialità trovano risposte nello studio delle vespe, primi tra tutti la comunicazione e i meccanismi di regolazione sociale nelle colonie, la plasticità del comportamento e l'origine del dualismo regina-operaia, il controllo dell'ambiente con l'evoluzione dell'architettura dei nidi, il parassitismo sociale e il riconoscimento dei compagni di nido. Le vespe costituiscono quindi organismi modello per la sociobiologia, paragonabili, con le debite limitazioni, a quello che Drosophila e il ratto albino rappresentano per la genetica e la psicologia comparata. Stefano Turillazzi, Mary Jane West-Eberhard.
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Discorso validissimo! Aggiungo che, per chi fosse interessato, ci sono diversi lavori che raffrontano da un lato l'evoluzione anatomico-fisiologica degli imenotteri, dai sinfiti agli apocriti, e dall'altro la relativa evoluzione etologica (ospiti/prede, comunicazione, socialità etc.) |
爱 自 然 |
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Dukegraffio
Utente Senior
Città: Cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
2113 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 15:20:37
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Discussione |
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