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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Mammut
Utente Super
Città: Castel Maggiore
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
7086 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 08 giugno 2016 : 22:03:05
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Complimenti per questo bellissimo post e le splendide immagini - per chi è meno pratica in materia è meglio di un libro didattico 
Franziska |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2016 : 23:29:31
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| Messaggio originario di oggipiove:
Complimenti Stefano.
A me piace molto l'Anthocharis euphenoides, che non ancora riesco a trovare in Abruzzo e la Melitaea diamina.
Ciao
Antonio
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L'Anthocharis euphenoides,vola su moltissime montagne dell'Abruzzo ed anche la diamina, so che si trova in diverse colonie, sui prati umidi montani...
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 giugno 2016 : 23:38:28
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60-Libythea celtis (Laicharting, 1782)-Perugia Monte Pacciano 08/06/2016
Immagine:
73,84 KB
La specie,in Umbria, è probabilmente più comune di quanto sembra : si incontra di rado, e il periodo migliore è senza dubbio a cavallo delle prime due settimane di Giugno, quando gli individui appena sfarfallati, si radunano, a volte anche con decine e decine di individui, lungo gli stradelli in terra battuta, in cerca di sali minerali, disciolti nel fango. Il tutto dura pochissimi giorni, perché con il sopraggiungere del caldo estivo, le farfalle scompaiono, per riapparire alla primavera successiva, per gli accoppiamenti |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
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Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2016 : 19:13:00
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61-Thymelicus lineola (Ochsenheimer, 1808)-Perugia Monte Malbe 09/06/2016
Immagine:
39,03 KB
Come gli altri Thimelicus, è abbastanza diffuso e condivide spesso gli stessi ambienti degli altri due congeneri. Spesso serve una visione ravvicinata dell'apice delle antenne ( nere ) per distinguerlo dal T. sylvestris... |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2016 : 23:54:25
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62-Brenthis daphne (Bergsträsser, 1780)-Monte Melino (Pg) 06/06/2016
Immagine:
104,98 KB
Strettamente legata ai roveti, delle cui foglie si nutre il bruco, la specie vola , comune, dalla collina fin sopra i 1000 mt, quasi sempre banchettando sui fiori della pianta nutrice |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
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Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2016 : 12:16:03
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63-Brenthis hecate([Denis & Schiffermüller], 1775)- Tuoro sul Trasimeno-loc. Gosparini(Pg) 10/06/2016
Immagine:
84,45 KB
La specie è distribuita, anche con colonie molto numerose, su tutto il versante appenninico centro meridionale dell'Umbria, almeno fino ai Sibillini. Al di fuori degli Appennini, vola, sul Subasio e sul Tezio a quote al limite dei 1000 mt.Questa colonia, scoperta pochi giorni fa, risulta essere la più occidentale della regione, ed anche quella che vola alla quota più bassa ( 700 mt. circa ) |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
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Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2016 : 00:34:22
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64-Gonepteryx cleopatra (Linnaeus, 1767)- Capocavallo di Corciano(Pg)12/06/2016
Immagine:
88,99 KB
Non è proprio comunissima questa specie che di solito è legata al clima caldo dei litorali italiani, ma, tutto sommato, è una presenza stabile in molte località di bassa collina umbra |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
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Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2016 : 15:22:38
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65-Coenonympha arcania (Linnaeus, 1761)- S.Cristina di Gubbio(Pg) 14/06/2916
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97,33 KB
Vola al margine dei boschi di quasi tutta la regione. Dopo la pamphilus è la Coenonympha più semplice da incontrare |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
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Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2016 : 23:33:55
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66-Plebejus (Plebejus) argus (Linnaeus, 1758)-Perugia Cappuccini di Monte Malbe 09/06/2016
Immagine:
95,89 KB
la specie è comune nelle aree fresche di media collina e nelle zone montane, dove vola anche in colonie numerose. Dimorfismo sessuale spiccato, con la femmina ( nell'immagine )con le frange alari color bruno diverse da altre specie ( argyrognomon e abetonicus ) con cui potrebbe confondersi |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
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Regione: Umbria
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Flora e Fauna |
Inserito il - 17 giugno 2016 : 01:15:39
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67-Lycaeides abetonicus (Verity, 1910)-Gengone di Costacciaro(Pg) 17/06/2016
Immagine:
77,03 KB
Questa è una specie molto controversa, e, soprattutto è controverso l'inserimento in un genere che non è riconosciuto da tutti. La specie in questione, per molti è semplicemente il Plebejus (Plebejus) idas (Linnaeus, 1761), mentre nella Check list italiana, Balletto lo separa in due specie distinte( idas e abetonicus), anche per la differenza dei genitali. Difficile valutare la distribuzione effettiva in Umbria con questa specie, molto simile all'argyrognomon. Le femmine come questa di oggi, sono quasi sempre fortemente azzurrate, e si distinguono da quelle dell'argyrognomon( che in diverse popolazioni regionale è anche essa spesso azzurrata), per le lunule arancio meno ampie sul retro delle ali, e per la frangia più tendente al marrone... |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
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Flora e Fauna |
Inserito il - 17 giugno 2016 : 23:32:49
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68-Carcharodus flocciferus (Zeller, 1847)-Gengone di Costacciaro(Pg) 17/06/2016
Immagine:
90,45 KB
Esperide di grandi dimensioni, che si può incontrare ( non facilmente ) in una gran quantità di ambienti, dalla media collina alla montagna : dopo il Carcharodus alcae il più comune fra i quattro appartenenti al genere che volano in regione |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2016 : 10:46:39
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69-Heteropterus morpheus (Pallas, 1771)-Mantignana -Corciano (Pg)17/06/2016
Immagine:
63,99 KB
è una specie mesofila, che frequenta i margini dei torrenti e dei fossi, dal piano fino ai 1000 mt. Nelle zone idonee risulta abbastanza comune, e vola per quasi tutto il mese di giugno. Rari esemplari possono vedersi anche a fine Agosto , ma vista l'esiguità dei ritrovamenti, più che di una seconda generazione, sembrerebbero l'effetto di schiuse ritardate |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 20 giugno 2016 : 23:17:31
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70-Polyommatus (Polyommatus) dorylas ([Denis & Schiffermüller], 1775)-Gengone di Costacciaro(Pg) 17/06/2016
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63,25 KB
E' una specie abbastanza comune, su tutta la catena appenninica, oltre i 1000 soprattutto con la seconda generazione che vola ad Agosto. Non mi era mai capitato di trovarla a quote relativamente basse, come questa a 500 mt. circa....al di fuori della fascia appenninica, vola sicuramente sia sul Subasio che sul Tezio, sempre al limite dei 1000 mt. |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 20 giugno 2016 : 23:21:31
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71-Polyommatus (Polyommatus) escheri (Hübner, [1823])- Monte Tezio (Pg) 19/06/2016
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61,74 KB
è una specie che si incontra abbastanza facilmente per tutto il mese di giugno, in moltissime località, dal piano fin sopra i 1000 mt, spesso in colonie molto numerose |
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stefanovet1958
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Inserito il - 21 giugno 2016 : 23:47:21
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72- Melanargia russiae (Esper, [1783])-Biancara M.te Pennino(Pg)21/06/2016
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81,35 KB
Una specie comune sopra gli 800 mt. su tutti i rilievi appenninici della regione, e in diverse località al di fuori di questi |
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stefanovet1958
Utente Super
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Inserito il - 22 giugno 2016 : 17:45:33
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73-Pyrgus serratulae (Rambur, 1839)-M.te Pennino(Pg)21/06/2016
Immagine:
88,8 KB
Non ci sono grandi studi sugli Esperidi dell'Umbria, ma questa è una specie che trovo abbastanza comunemente sulle montagne Appenniniche sopra i 1000 mt . Vola a Giugno in un unica generazione, e l'identificazione è agevolata dal fatto che le femmine ( come questa ) non presentano macchie bianche sulle ali posteriori |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 23 giugno 2016 : 13:57:13
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74-Melanargia galathea (Linnaeus, 1758)- Monte Tezio(Pg) 23/06/2016
Immagine:
81,33 KB
La più comune delle tre Melanargia che volano in regione, è una specie che si incontra generalmente in pianura e in collina, ma si spinge anche fino ai 1000 mt. |
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stefanovet1958
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Flora e Fauna |
Inserito il - 24 giugno 2016 : 22:53:55
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75- Cupido (Cupido) osiris (Meigen, 1829)- Val Canatra- Castelluccio di Norcia(Pg) 24/06/2016
Immagine:
78,72 KB
Specie localmente comune, sui prati freschi di montagna,sopra i 1000 mt. può trovarsi però anche a quote basse, sotto i 400 mt. in questo caso sempre in maniera sporadica |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2016 : 00:18:00
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76- Coenonympha glycerion (Borkhausen, 1788)-Monte Veletta Castelluccio di Norcia(Pg) 24/06/2016
Immagine:
80,39 KB
Specie montana, legata alle zone fresche e umide,è comune nel mese di giugno solo sui prati intorno a Castelluccio di Norcia, sui Sibillini : esemplari isolati, si trovano sporadicamente nella zona tra i Monti Aspra e Coscerno, ma sempre oltre i 1000 mt. |
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stefanovet1958
Utente Super
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Flora e Fauna |
Inserito il - 25 giugno 2016 : 23:21:11
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77-Pyrgus sidae (Esper, 1784)- Fonte di Patino Castelluccio di Norcia(Pg) 24/06/2012
Immagine:
75,14 KB
Un Pyrgus semplice da identificare se si riesce a vedere bene il retro, che, con quelle macchie gialle, è inconfondibile.. questo è il terzo che identifico con certezza, quindi un bel colpo di fortuna, ieri sui Monti Sibillini... . credo sia diffuso su molte montagne della regione ( sicuramente è stato trovato sul Subasio e sul M.te Eremita a Gavelli ) ma la sua effettiva consistenza è tutta da verificare... |
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