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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 aprile 2007 : 19:43:01
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le foglie
Medicago sativa 66,39 KB
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Modificato da - Phobos in data 02 maggio 2007 09:57:59 |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 aprile 2007 : 19:44:17
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e il fiore. Ciao Ross
Medicago sativa 71,57 KB
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Modificato da - Phobos in data 02 maggio 2007 09:58:52 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 maggio 2007 : 11:07:17
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E’ l’erba medica (Medicago sativa).
Ogni volta che osservo un fiore di leguminosa, mi viene da pensare al formidabile meccanismo messo in atto per favorire l’impollinazione. Il loro particolare fiore è formato da 5 petali, il superiore (vessillo) è in genere il più espanso, con funzione di richiamo nei confronti degli insetti. E’ spesso fornito di strie che convergono in basso al centro del fiore (nettari), come guide verso il nettare. Altri due petali (ali), si dispongono più o meno divaricati verso l’esterno, gli ultimi due si uniscono insieme a formare una sorta di carena, simile a quella delle barche e funge da punto di atterraggio per l’insetto visitatore. All’interno della carena si sviluppano gli organi riproduttivi e la loro crescita crea una compressione meccanica all’interno della stessa. Da notare che, pur crescendo a stretto contatto (stami e pistilli), l’autoimpollinazione è evitata per il loro diverso tempo di maturazione (gli stami maturano molto prima che il pistillo diventi ricettivo). A questo punto entra in scena il primo attore (l’insetto). Quando questo, alla ricerca di nettare, atterra sulla carena, il suo peso fa scattare il meccanismo in tensione e la fuoriuscita verso l’alto degli stami, e l’insetto viene cosi’ incipriato di polline. Soltanto da questo momento inizia la fase di maturazione del pistillo, che si allunga notevolmente rispetto agli stami e potrà ricevere una successiva visita di un secondo insetto. E cosi’ avviene la fecondazione incrociata.
La velocità di uscita degli stami varia in relazione alle specie, in alcune funzionano come uno stantuffo, che si alza o abbassa, a seconda della pressione esercitata sulla carena, rilasciando in questo modo, una piccola quantità di polline su ogni insetto che vi si posa.
Nell’erba medica, invece, ha un carattere “esplosivo”, se l’insetto è di piccole dimensioni, può capitare che possa essere letteralmente sbalzato lontano dal fiore. Un modo poco lusinghiero per ringraziarlo del servigio prestato !
Ciao Marco
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 maggio 2007 : 08:19:07
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Marco, la tua spiegazione, maggiormente gradita in quanto inaspettata, ha approfondito la mia conoscenza sommaria del processo di fecondazione. Ti ringrazio. Ross |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 maggio 2007 : 11:31:55
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Ecco un' altra immagine di questa pianta che, seppur relativamente comune, trovo sempre e comunque molto bella .
Medicago sativa 84,15 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 02 maggio 2007 11:33:24 |
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nimispl
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 maggio 2007 : 20:20:57
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...magari c'è qualcuno che pensa che il nome "erba medica" abbia a he fare con i medici e con presunte proprietà medicinali di questa pianta. ...invece il nome deriva dallo storico e geografo greco Strabone, che la chiamò così' per la presunta patria di origine, la "Media", cioè la Persia. In tutto il mondo la chiamano anche "alfa-alfa", nome che potrebbe avere a che fare con la Persia, derivando dal Persiano "aspo-asti" (=cibo per cavalli), da cui l'Arabo "al-fasfasa" e poi l'internazionale alfa-alfa... ciao a tutti PL |
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