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 Discussione  |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
 Inserito il - 07 gennaio 2005 : 21:07:22
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"Mentr'io dormivo in giardino, com'era sempre mio costume al pomeriggio, tuo zio se ne venne di furto nel momento del mio più pieno abbandono, con il succo del maledetto tasso entro una fiala, e versò nè padiglioni delle mie orecchie quella lebbra distillata........." ( Shakespeare - Amleto )
Questa era dunque, fin dall'antichità la reputazione del Giusquiamo (Josciamus niger) una solanacea molto diffusa nell'area del mediterraneo.
Il Giusquiamo è un parente stretto dello Stramonio, della Belladonna, Del Solano nero, della Dulcamara, ma anche della patata, del pomodoro...appartiene alla famiglia delle Solanaceae.
Contiene molti alcaloidi: Josciamina, daturina, scopolamina.
In antichità era usato dai cavadenti come analgesico.
La FUI ( Farmacopea Ufficiale Italiana ) Lo annovera tra i componenti del Balsamo Fioravanti e del Balsamo Tranquillo.
Io preparo l'olio di Giusquiamo facendo digerire la droga ( foglie secche e sommità fiorite) in olio di oliva ( 50 gr. per un litro) Pongo il tutto al sole per 15 gg. poi filtro. Lo uso come linimento in caso di traumi, ematomi ( per questi va benissimo anche la tintura d'arnica).
Ma non è di questo che volevo parlare.
Il Giusquiamo è la pianta delle streghe per eccellenza. Con esso, assieme a Stramonio, Belladonna, Elleboro nero, facevano unguenti e pozioni, per recarsi al Sabba.
La ragione di tale uso può stare nel fatto che queste solanaceae diminuiscono molto la sensibilità epiteliale e, quindi danno un senso di torpore e di "estraneazione" dal corpo. Ingredienti assolutamente necessari per i riti magici.
In passato ho fatto diverse diapositive a questa pianta, però non sono in grado di trasmetterle qui sul forum; perciò mi limiterò a riportare un bel acquarello, che rende benissimo l'idea.
La pianta è piuttosto velenosa. Consiglio perciò vivamente di non manipolarla in modo improprio; anzi, meglio lasciarla stare.
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Modificato da - limbarae in Data 10 novembre 2011 18:01:43
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2005 : 21:36:26
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Ciao Daniele,
mi fa pensare a questa pianta.. già detrminata da Polypo!
FoX
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 07 gennaio 2005 : 21:41:54
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Allora sono arrivato "due"!
Non importa, tanto non è un concorso a premi. |
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Admin
Forum Admin
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
4614 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2005 : 22:32:03
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Un calorosissimo BENVENUTO anche da parte mia a Daniele!!
Admin |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2005 : 22:45:02
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Ciao Daniele,
no..no... molto interessante quello che hai detto!
Era la prima volta che trovavo questa pianta.. esattamente nel paese di Piombino.. credo che sia un pianta marittima?
Vorrei cortesemente sapere qual'è Elleboro nero, conosco solo il E. viris e il fetido.
Ciao FOX |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 07 gennaio 2005 : 23:28:30
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Helleborus niger, è anche detto "rosa di natale".
E' una ranuncolacea con fioritura precoce. Molto frequente sulle alpi e prealpi, non di raro fa "capolino " tra la neve. |
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Cocco
Utente Junior
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
48 Messaggi
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Inserito il - 08 gennaio 2005 : 01:01:46
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Helleborus niger
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Modificato da - Cocco in data 08 gennaio 2005 01:02:59 |
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rosalia
Utente V.I.P.
Città: padova
Regione: Veneto
178 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 gennaio 2005 : 18:32:42
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Citazione:
Messaggio inserito da Daniele
Helleborus niger, è anche detto "rosa di natale".
E' una ranuncolacea con fioritura precoce. Molto frequente sulle alpi e prealpi, non di raro fa "capolino " tra la neve.
Tipica delle zone con terreno calcareo, già ora in bosco tra i 500 e i 1000 metri, visto che non c'è neve,si cominciano a vedere le foglie di questo splendido fiore.
Cinzia
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Modificato da - rosalia in data 09 gennaio 2005 18:42:51 |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 09 gennaio 2005 : 20:32:22
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Alcune curiosità sul Helloborus niger.
Sino a tutto il 1800 era ritenuta una pianta importante nella cura delle malattie mentali per l'azione narcotica che esercita, dovuta alla presenza di un glucoside, l'elleborina.
E' caduta in disuso per la sua notevole tossicità. E' stata usata anche come starnutatorio ( polvere di foglie essiccate)
L'elleborina ha anche azione cardiotonica, simile a quella dello strofanto. Anche in questo modo caduta in disuso da anni
Dalle mie parti, in Valtellina, si usava prendere un pezzo di radice di elleboro e conficcarlo nella sugna di maiale per un mese. Dopo di che si utilizzava il preparato per strofinarlo sulle tempie, contro il mal di testa. |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 gennaio 2005 : 20:37:57
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Ciao Daniele,
quante cose ci sono da imparare!
Anche mio nonno usava fare molte cose...purtroppo ho perso tutte le sue tradizioni.
Fox |
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Agrifoglio
Utente nuovo
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
18 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2005 : 15:26:56
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Ciao Daniele,
sono davvero contento di trovare un'altra persona preparata in questo splendido forum! Complimenti.
Ciao. |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 11 gennaio 2005 : 16:10:44
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| Ciao anche a te Agrifoglio. |
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Daniele
Utente V.I.P.
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
292 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 11 gennaio 2005 : 16:15:06
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Citazione:
Messaggio inserito da rosalia
Citazione:
Messaggio inserito da Daniele
Helleborus niger, è anche detto "rosa di natale".
E' una ranuncolacea con fioritura precoce. Molto frequente sulle alpi e prealpi, non di raro fa "capolino " tra la neve.
Tipica delle zone con terreno calcareo, già ora in bosco tra i 500 e i 1000 metri, visto che non c'è neve,si cominciano a vedere le foglie di questo splendido fiore.
Cinzia
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Sono incantato da questa foto. Molto bella complimenti.
E' bello il soggetto ma ancora più la qualità dell'immagine.
Bel lavoro! |
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rosalia
Utente V.I.P.
Città: padova
Regione: Veneto
178 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2005 : 20:55:25
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Grazie Daniele, non merito così tante lodi
ti dedico altre due immagini dello stessa specie
La sua dolcezza
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rosalia
Utente V.I.P.
Città: padova
Regione: Veneto
178 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 gennaio 2005 : 20:56:27
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e la sua forza
Ciao Cinzia
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polypo
Utente Senior
Regione: Toscana
655 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 gennaio 2005 : 21:54:12
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Ciao Daniele,
Volevo darti un caloroso benvenuto in questo forum..e farti i complimenti per la tua preparazione in campo botanico.
un salutone
Massimo |
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Giò
Utente Senior
Città: Enna
Prov.: Enna
Regione: Sicilia
1367 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 12 gennaio 2005 : 22:30:35
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Ben oltre ad apprezzare le tue doti e le tue competenze micologiche scopro con ammirata sorpresa anche le tue doti di botanico.
Un piacevole incontro il tuo.
Ciao
giovanni
Un saluto circolare
Giò |
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