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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2015 : 18:56:43
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Buona sera. Ciò che mi porta a scrivere qui è l'acaduto dei giorni scorsi.
Due o tre giorni fa ho iniziato a trovare piccole mantidi di pochissimi millimetri in giro per casa, specialmente nella zona della cucina. Li ho identificati come Ameles spallanzania e ne ho trovati 5. Il giorno dopo altri 2, e dopo di questi mi sono insospettito e ho cercato possibili "fonti" di tutte queste mantidi.
Ho trovato un'ooteca parzialmente schiusa in alcuni rami di rosmarino provenienti da un campo selvatico e riposti in cucina, e altri esemplari nei suoi pressi(in totale 13). Ho deciso di liberarli tutti tranne 5, e di porre l'ooteca in una zona protetta all'esterno affinché nascessero in totale sicurezza e libertà le restanti neanidi.
Questi 5 li tengo insieme in un contenitore di approssimativamente tre litri di capienza, con un po di carta assorbente sul fondo. Fin ora le ho nutrite con alcuni psocotteri, provenienti da un allevamento che avevo per caso (Sì, un allevamento accidentale di psocotteri)
Hanno gradito, ma ho voluto provare con bestie un po più nutrienti e così ho inserito una dozzina abbondante di moscerini della frutta (Drosophila melanogaster). Però fin ora non sono stati minimamente calcolati.
Ho paura che siano prede ancora troppo grandi per le mantidi appena nate e ancora non cresciute molto. Le drosofile sono appena più piccole delle mantidine, ma più massicce.
Cosa mi consigliate di fare? Le drosofile potranno essere predate col tempo, o per ora devo continuare a fornire psocotteri?
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Modificato da - vladim in Data 17 ottobre 2015 17:47:55
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 ottobre 2015 : 17:49:54
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Porto su, anche se penso sia abbastanza inutile.
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mantidron98
Moderatore
Città: Alfonsine
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
1278 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 ottobre 2015 : 18:43:11
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Ho provato ad allevare più volte diverse specie di Ameles (A. spallanzania, A. decolor, A. heldreichi e pure la affine Pseudoyersinia lagrecai) e, dopo diversi anni, ho capito che sfamare le neanidi al primo stadio è definitivamente impossibile, così ho rinunciato. Tuttavia, con un po' di pazienza, sono riuscito a nutrire qualche esemplare con le interiora liquide dei ragni ballerini appoggiate sulla punta di uno spillo. Agli psocotteri non avevo mai pensato. Alcuni usano i collemboli per le piccole mantidi ma non so se funzionano con le Ameles. In natura comunque le neanidi al primo stadio degli Amelini su nutrono quasi esclusivamente di giovanissimi cicadellidi. Infatti le schiuse delle ooteche spesso coincidono con quelle delle uova dei cicadellidi.
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Ciao, Marco.
NOTA: non effettuo identificazioni di esemplari sprovvisti dei dati (località). |
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