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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:27:37
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Salve a tutti! Dietro consiglio del buon Barbaxx, condivido con piacere un ritrovamento che ho fatto la scorsa settimana in...in Portogallo! Trattandosi di un viaggio con degli amici (non naturalisti), le possibilità di dedicarmi alla ricerca di anfibi sono state davvero poche, tuttavia non sono mancate le sorprese. Durante una delle giornate trascorse a Lisbona, abbiamo deciso visitare la cittadina di Sintra: si tratta di un paese che dista pochi chilometri dalla capitale, e al contrario del resto della regione, che è un vero e proprio deserto mediterraneo, ospita una piccola estensione boschiva, probabilmente anche grazie all'umidità marittima. Il mare, anzi l'oceano, dista infatti appena 7 chilometri.
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.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
Modificato da - triturus in Data 11 settembre 2015 21:33:14
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triturus
Utente Senior
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Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:40:45
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Passeggiando lungo la strada principale, notiamo l'ingresso ad un parco pubblico: si trattava più che altro di un vero e proprio giardino botanico esotico, con magnifici esemplari di palme, felci arboree, sequoie e chi più ne ha più ne metta...
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.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
Modificato da - triturus in data 11 settembre 2015 21:51:24 |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:43:23
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triturus
Utente Senior
Città: latina
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Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:46:55
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.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:50:54
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Siccome i portoghesi sembrano avere una grande passione per l'acqua (e menomale) non mancavano vasche, fontanili e laghetti. Per scrupolo do un'occhiata ad un piccolo fontanile...
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triturus
Utente Senior
Città: latina
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Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:54:30
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E rimango piuttosto spiazzato: la vasca pullulava letteralmente di grosse larve di salamandra pezzata! Immagine: 264,33 KB
In particolare trattasi della sottospecie gallaica, che popola il Portogallo insieme alla meridionale crispoi. Si nota già una disposizione delle macchie piuttosto diversa da quella delle salamandre nominali e giglioli.
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triturus
Utente Senior
Città: latina
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1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:55:14
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triturus
Utente Senior
Città: latina
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Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:56:09
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Anche le altre vasche non erano da meno: è bastato spostare un po' di foglie per trovare numerose larve a diversi stadi.
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triturus
Utente Senior
Città: latina
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1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 21:56:57
Classe: Amphibia Ordine: Urodela Famiglia: Salamandridae Genere: Salamandra Specie:Salamandra salamandra gallaica
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Modificato da - Barbaxx in data 12 settembre 2015 10:37:17 |
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triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2015 : 22:02:53
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La presenza di salamandre in questo luogo mi ha sorpreso non solo per il fatto che si tratta di un ambiente pressochè artificiale (un giardino botanico tropicale ai confini di un'area urbanizzata), ma anche per via della posizione geografica: 200 metri di altitudine, a pochi km dal mare, in un'area a clima mediterraneo. Insomma, in conclusione, come già ho scritto a Stefano, mi è parso che le sottospecie iberiche (o perlomeno la gallaica, ma immagino che anche la crispoi e la longirostris non siano da meno) siano un po' meno esigenti in fatto di habitat, e in particolar modo più tolleranti alle alte e basse temperature, rispetto alle giglioli appenniniche. Ad ogni modo, spero di tornare in futuro nella penisola iberica, magari proprio per un viaggio a scopo naturalistico, ed avere il piacere di osservare altre popolazioni. |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2015 : 10:58:56
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Grazie Riccardo! Una foto di neometamorfosato di S. salamandra gallaica mancava alla nostra galleria. Ricordo che l'adulto ha una livrea diversa da quella delle salamandre nostrane, con macchie irregolari di giallo più sbiadito e talvolta anche degli inserti rossi.
Per proseguire il discorso, va detto che la penisola iberica è il punto di massima diversità delle salamandre pezzate. Credo che Spagna e Portogallo ospitino un totale di nove o dieci sottospecie, con costumi, habitat e livree molto differenti. Questo è dovuto al fatto che le glaciazioni hanno risparmiato diverse aree della penisola, consentendo lo sviluppo, in numerosi rifugi diversi, di popolazioni differenti (mentre le salamandre pezzate italiane, a quanto pare, discendono solo da due rifugi: uno calabrese (S. s. gigliolii) e uno balcanico (S. s. salamandra).
Le meraviglie delle salamandre iberiche comprendono sottospecie striate (giallo-nere o rosso-nere), pezzate a due e a tre colori (con prevalenza nera, gialla o rossa), ed a tinta unita (gialla, rosata o marrone); popolazioni larvipare (che partoriscono in acqua) come quella illustrata da triturus, ed altre che partoriscono in terra piccoli metamorfosati.
Anche gli habitat sono particolarmente vari: vi sono salamandre adattate a climi mediterranei, temperati o di alta montagna (una popolazione famosa, S. s. almanzoris, è prevalentemente acquatica e metamorfosa a diversi anni d'età). Esiste persino, in un caso studiato in letteratura, una popolazione indipendente dall'acqua che vive nelle aiuole dei parchi urbani.
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Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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