Oggi ero a Zevio (VR) nella pausa pranzo sono andato sul lungoadige a fare una passeggiata e mai avrei pensato di trovare dei Chilostoma tra i massi calcarei dell'argine. Sono sicuramente arrivati con i massi, credo sia ecologicamente interessante vedere che la popolazione appare in buona salute in pianura. Tra i massi ci sono anche Charpentieria itala, Granaria frumentum. A Fern scoprire da dove provengono i massi.
Non mi sarei mai aspettato di trovare Chilostoma cingulatum a Zevio! Pero' non e' strano che sopravviva in pianura: la sottospecie baldense (perche' di quella si tratta) e' la piu' rustica e si trova qua e la' al limitare della pianura (Verona citta', Soave, Berici ...) a poche decine di metri di quota. Credo abbia bisogno solo di pareti o massi calcarei e un minimo di umidita' o piovosita'. Aggiungo che i muri a secco, come i massi dell'argine, offrono spesso un riparo migliore degli ambienti naturali. Ciao,
Purtroppo non ho fatto foto, i massi creano anfratti anche profondi e sono ombreggiati da vegetazione arbustiva e la vicinanza del fiume contribuisce a creare il microclima giusto. Beppe