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Ro
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Inserito il - 24 marzo 2015 : 14:15:57
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Ciao, sono abbastanza sicura che il genere sia Caryophyllia. Per la specie forse C. smithii |
Rossella |
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Utente V.I.P.
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Inserito il - 24 marzo 2015 : 17:06:36
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Avevo pensato a Caryophyllia smithii ma cestinai l'idea per le dimensioni del campione postato (troppo grande). Evidentemente arrivano e superano i 4cm. Grazie Rossella. |
Davide |
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Ro
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1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 marzo 2015 : 20:40:07
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In effetti, la specie arriva a 3 cm in altezza e 2,5 cm in larghezza... però mi sembra l'unica possibile... sarà un esemplare molto sviluppato :) |
Rossella |
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Inserito il - 25 marzo 2015 : 08:52:21
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E' probabile. Grazie ancora Ro. |
Davide |
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federicobetti
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463 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 marzo 2015 : 15:08:43
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Caryophyllia cyathus?
Ciao,
Federico |
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Inserito il - 25 marzo 2015 : 15:23:05
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Non mi intendo assolutamente di queste creature ma sul web ho notato che Caryophyllia cyathus presenta il corallite perfettamente o quasi circolare e non ovale come i'esemplare postato. Ma tutto è possibile. Grazie e ciao a tutti. |
Davide |
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Ro
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1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 27 marzo 2015 : 16:06:20
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Secondo Zibrowius,C. cyathus non presenta mai 70 setti precisi (come quelli che ho contato nella foto postata) ma 72/80/96, mentre in C. smithii sono diffusi gli esemplari con 70/80 setti. Inoltre, non sono riportate forme a clava staccate dal substrato per C. cyathus. Comunque anche per me, l'altra specie possibile era C. cyathus che ho escluso per i motivi che ho scritto. |
Rossella |
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Inserito il - 27 marzo 2015 : 17:06:30
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Bene, allora è una C. smithii un pò più grande del normale. A proposito di questa specie vorrei fare due domande: qual'è la profondità massima alla quale è stata accertata la presenza di questo anthozoo e se la specie è stata trovata fossile nel pliocene italiano. Grazie |
Davide |
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Ro
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Inserito il - 27 marzo 2015 : 18:33:38
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Posso rispondere solo alla prima: La madrepora si insedia su substrati duri naturali o artificiali, in genere orizzontali come sui pavimenti delle grotte, sulle pietre, nel coralligeno di piattaforma, sui relitti. È comune anche su fondi detritici da 30 m fino a 200 m di profondità. Alcuni esemplari dalla particolare forma a clava si staccano dal substrato e si trovano liberi su fondi detritici. |
Rossella |
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Inserito il - 27 marzo 2015 : 18:45:42
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Grazie Ro. |
Davide |
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