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 consiglio su realizzazione sezioni sottili		  Nuova Discussione
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fellin
Utente V.I.P.

Città: Revò


121 Messaggi
Micologia
Inserito il - 25 febbraio 2015 : 16:28:26 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia
ciao, gentilmente se possibile vorrei avere da voi dei consigli su come realizzare delle sezioni di preparati micologici sottili da osservare al microscopio ottico! premetto che io di solito utilizzo delle lamette da barba per realizzare a mano le sezioni per poi procedere a successivo schiacciamento del preparato montato con acqua o KOH. Tuttavia nel caso di Aphyllophorales e carpori di consistenza dura(sistema ifale trimitrico)mi risulta talvolta difficile riuscire a realizzare sezioni sottili dal momento che talvolta mi ritrovo a osservare una massa scarsamente differenziata (non ho in dotazione uno stereomicroscopio per facilitare la realizzazione di sezioni particolarmente sottili)! aggiungo che utilizzo in tali casi il KOH che facilita la disarticolazione dei vari elementi procedendo a dare dei piccoli colpi con oggetto appuntito sul vetrino coprioggetto per favorire il tutto. Mi chiedo se l'utilizzo del midollo di sambuco pùò rappresentare una valida e efficace alternativa al metodo tradizionale della lamette e, in caso positivo, vorrei sapere da voi dove si può reperire e come si utilizza.
grazie. Ciao a tutti

Aphyllo
Moderatore

Città: firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


9108 Messaggi
Micologia
Inserito il - 25 febbraio 2015 : 22:27:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La pianta di sambuco è molto comune, quindi una volta identificate le sue caratteristiche è molto facile da trovare nelle zone incolte.

Dai rami secchi e non troppo grossi delle piante morte, quelli del diametro massimo di 1 - 1,5 cm, puoi estrarre il leggerissimo e tenero midollo interno privandoli della sottile corteccia con l'aiuto di un coltellino o con varie altre tecniche (ognuno ha la sua).

Puoi tagliare a metà in senso longitudinale un pezzetto di questo midollo, chiudere in mezzo alle due metà un pezzetto della parte del fungo da osservare e poi affettare tutto (midollo e fungo) con una lametta da rasoio, di quelle molto affilate e sottili. Ti sarà facile poi distinguere dalla fettina appena fatta la parte del fungo da osservare perchè sarà abbastanza facile distaccarlo dal midollo, specialmente se il fungo non è fresco...

BUON LAVORO!!
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fellin
Utente V.I.P.

Città: Revò


121 Messaggi
Micologia
Inserito il - 26 febbraio 2015 : 11:33:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie mille
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