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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 Cosa è successo al bufo?
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marcofe
Utente Junior

Città: padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


97 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 21:35:33 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

è la stagione dei rospi.
tuttavia questo in foto è diverso da tutti.
è come se avesse uno zaino galleggiante che gli impedisce di nuotare sotto acqua.
è normale?
Grazie

marcofe

marcofe
Utente Junior

Città: padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


97 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 21:36:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Cosa è successo al bufo?
165,79 KB

marcofe
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marcofe
Utente Junior

Città: padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


97 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 21:37:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Cosa è successo al bufo?
43,02 KB

marcofe
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 22:17:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un tumore?
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marcofe
Utente Junior

Città: padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


97 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 22:27:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sembrava pieno d'aria o grasso...

marcofe
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marcofe
Utente Junior

Città: padova
Prov.: Padova

Regione: Veneto


97 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 febbraio 2015 : 22:30:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
però ha una distribuzione molto simmetrica... forse troppo...

marcofe
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Juventino
Utente Super

Città: Nizza

Regione: France


10135 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 25 febbraio 2015 : 16:05:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Hydropisia sembrerebbe ma non si se esiste per gli anfibi...

Link
L’école buissonnière
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Andrea Boscherini
Moderatore

Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


5114 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 febbraio 2015 : 15:17:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
urca mai visto nulla di simile!
sarebbe curioso sapere se ne compromette le funzioni vitali oppure è in grado di "conviverci"...

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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 febbraio 2015 : 23:43:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un'amica veterinaria mi scrive:

sarebbe da prendere e fare qualche esame... perché può essere un edema, un enfisema ecc., molto interessante...


Insomma (giustamente), niente esame, niente diagnosi...

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore



3515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 febbraio 2015 : 06:48:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
da perfetto ignorante in merito: in effetti l'aspetto vitreo fa pensare a un accumulo di liquidi più che di tessuto cresciuto; in questo secondo caso penso affonderebbe invece che galleggiare...potrebbe essere un'infezione della cute che ne ha alterato la permeabilità?

buona giornata

maurizio
____________________

“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu

“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 febbraio 2015 : 09:14:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Incredibile.
Mai vista una cosa del genere!

Ric
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Angela75
Utente V.I.P.

Città: Casacalenda
Prov.: Campobasso

Regione: Molise


250 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 febbraio 2015 : 12:48:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si tratta di una patologia che può assumere diversi nomi “Dropsy/Bloat/Bloating Disease” e sembra essere causata principalmente da batteri e da nematodi e trematodi (per esempio da Strigeid cercaria) oppure funghi.
E’ stata riscontrata anche in anfibi che vivono in natura (soprattutto rane e rospi) ma anche in pesci ed è fatale, se l’animale non viene catturato e curato rapidamente (generalmente il decesso avviene mediamente dopo 5 giorni se non subentra un predatore). In cattività le cause sono: errata alimentazione, errata gestione climatica dell’habitat e delle acque, eccessivo stress, errati parametri di ammoniaca/nitriti/nitrati/PH e temperatura.
In natura la situazione è più complessa e le cause possono essere varie.
Uno studio, per esempio, ha mostrato come alti livelli di nutrienti/pesticidi utilizzati in attività agricole e di allevamento alimentino le infezioni parassitarie che hanno causato malformazioni nelle rane in stagni e laghi in tutto il Nord America. Lo studio ha infatti mostrato come un aumento dei livelli di azoto e fosforo siano la causa dei bruschi aumenti nell'abbondanza di trematodi, e che questi parassiti causino successivamente malformazioni (ma i trematodi sono anche una delle cause del Bloat disease).

Saluti
Angela

Link
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Hystrixcristata
Utente Senior

Città: Viterbo
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


4026 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 marzo 2015 : 13:38:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Avevo postato il link a questo post anche nel Gruppo Discussione Vertebrati.

Con il permesso degli autori, riporto qui il testo di alcuni che hanno contribuito alla discussione anche se la risposta è stata inserita nel GDV.

<<sembra gonfio d'aria... ricordo che un po' di tempo fa c'era stata un'epidemia in Germania di rospi che "esplodevano" che aveva fatto scalpore. In letteratura mi sono poi imbattuto in una patologia batterica che si chiama gas bubble disease, legata a stress ambientali e immunosoppressione che colpisce anche animali in cattività.
ciao
Rocco (TIBERTI)>>


<<Salve Sperduti
ovvio che la visita di un vet specialista non può essere sostituita da
una foto... credo sia un enfisema subcutaneo ci sono diversi batteri che possono provocarlo mai visto in Bufo mi interesserebbe molto, ma non ho capito se è rimasto in natura per la cura nei piccoli mammiferi si aspirano i gasi con siringa sterile e cura con antibiotico ma li bisogna vedere Dino Scaravelli>>

<<Quando, nel ahimè lontano 1992, mi occupavo degli anfibi della Riserva Naturale delle Foci dell'Isonzo, trovai alcuni esemplari di Bufo bufo e Rana dalmatina con questa patologia (molta aria sotto la pelle, così tanta che l'individuo non riesce ad immergersi). Conservo di sicuro alcune vecchie diapositive. Gli anni successivi lo osservammo in una Rana dalmatina e in 2 Lissotriton vulgaris anche sul Carso Triestino (uno di questi conservato nella collezione Erpetologica del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste). All'epoca, non trovai nessuno che potesse diagnosticare la patologia. Poi non mi preoccupai più, perché non vidi altri casi e in nessuna delle 3 specie e 4 differenti popolazioni il disagio si espanse e provocò ulteriori mortalità. Chissà se oggi, anche grazie ai potenti mezzi del web, dopo oltre 20 anni avrò svelato l'arcano? Salute e felicità, Nicola Bressi>>

<<Si tratta di aria. Succede spesso di trovarne con questa reazione dopo che han subito una lesione: predazione mancata, investimenti. In cattivita` si puo` vedere di forare e far uscire il gas ma il problema vero e` l'eventuale lesione interna. Christiana Soccini>>

Angela che ha già scritto qui nel post di NM ha messo giustamente la sua risposta anche nel GDV...

<<Concordo con la risposta di Angela,
anch'io ho trovato esemplari simili durante le mie esperienze con i rospi comuni.
Le analisi effettuate dallo Zooprofilattico di BS hanno sempre confermato la presenza di parassiti come nematodi ed altri, presenti in abbondanza. Giovanni Giovine>>

ciao

Alessandro
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 marzo 2015 : 15:12:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tutto molto interessante.

Ma il riferimento ai rospi presuntamente "esplosivi" non c'entra.


Mi spiego: dieci anni fa, le ricerche dell'Istituto per l'Igiene e l'Ambiente di Amburgo hanno chiarito il fenomeno della "esplosione" dei rospi nello stagno di Amburgo-Altona.

I rospi erano in realtà stati uccisi in massa da un gruppo di corvidi che si era specializzato nell'uccidere i rospi mangiandone (solo) il fegato ..., approfittando della migrazione stagionale degli animali.

Il rigonfiamento degli animali era determinato dal seguente (orrendo) fenomeno: aggrediti, i rospi (che anatomicamente è privo di diaframma e di costole) cercano di gonfiarsi (è una reazione che spesso li salva da un mammifero che li voglia ingoiare, non da un uccello che li becchi). Il polmone s'espande nel cavo addominale attaccato dal corvide ed esplode (peraltro, immagino che la sopravvivenza senza fegato sia comunque questione di tempi molto brevi anche nel rospo).

Fonte: (in tedesco) Der Spiegel, 28 aprile 2005, Link ; (in inglese) The Independent, 8 maggio 2005, Link

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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maurizio74
Utente Junior

Città: Bovisio Masciago
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


73 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 marzo 2015 : 17:18:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io ieri sera ho osservato un individuo di rospo comune che presentava questo problema.
Era la prima volta che mi capitava.
La pelle della schiena era gonfia ma al tatto si presentava morbida, come un palloncino mezzo sgonfio.
Non so se sono riuscito a rendere l'idea ...

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parnassius
Utente Super


Città: Torino
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


9841 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 13 marzo 2015 : 00:17:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Barbaxx:

Tutto molto interessante.

Ma il riferimento ai rospi presuntamente "esplosivi" non c'entra.


Mi spiego: dieci anni fa, le ricerche dell'Istituto per l'Igiene e l'Ambiente di Amburgo hanno chiarito il fenomeno della "esplosione" dei rospi nello stagno di Amburgo-Altona.

I rospi erano in realtà stati uccisi in massa da un gruppo di corvidi che si era specializzato nell'uccidere i rospi mangiandone (solo) il fegato ..., approfittando della migrazione stagionale degli animali.

Il rigonfiamento degli animali era determinato dal seguente (orrendo) fenomeno: aggrediti, i rospi (che anatomicamente è privo di diaframma e di costole) cercano di gonfiarsi (è una reazione che spesso li salva da un mammifero che li voglia ingoiare, non da un uccello che li becchi). Il polmone s'espande nel cavo addominale attaccato dal corvide ed esplode (peraltro, immagino che la sopravvivenza senza fegato sia comunque questione di tempi molto brevi anche nel rospo).



Impressionante! Forse ancora più questo che non le terribili malformazioni della foto!
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