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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7461 Messaggi Tutti i Forum |
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winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
Regione: Campania
371 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 gennaio 2015 : 21:48:16
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Esatto! Certamente unifasciate, certamente Temnothorax, ma non è detto T. unifasciatus, anzi... sono piuttosto certo che non si tratti di unifasciatus e neanche del gruppo unifasciatus.
Col colore così pallido, la fasciatura che non occupa il primo tergite quasi per intero e, ci aggiungo, un solco epinotale che in alcuni esemplari, anche se la foto non è ravvicinatissima, lo vedo anche se cambio stanza, direi proprio che siamo nel gruppo parvulus. |
Vade ad formicam... |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7461 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 gennaio 2015 : 19:09:18
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Grazie della risposta!
Ho provato a cercare un po' notizie del genere Temnothorax ed ho appreso le seguenti informazioni:
- il genere è stato istituito da Mayr nel 1861, poi considerato sottogenere di Leptothorax (da Forel nel 1892);
- viene "riabilitato" come genere da Bolton nel 2003.
Ho trovato, sempre nell'articolo del Bolton, l'elenco delle specie paleartiche, ma non ho trovato da nessuna parte la divisione in gruppi. La Check List della Fauna italiana lo considera ancora sottogenere di Leptothorax e Fauna Europaea non lo nomina neppure.
Mi piacerebbe allora capire la suddivisione delle specie in gruppi e quali specie siano comprese nel gruppo parvulus. C'è qualche documento, di facile accesso in rete, naturalmente gratis , che mi aiuti?
Ringrazio ancora!
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PaoloFon |
Modificato da - paolofon in data 14 gennaio 2015 19:53:16 |
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winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
Regione: Campania
371 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 gennaio 2015 : 22:19:47
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Ciao!
La storia tassonomica del genere io te la sintetizzerei così:
-Descritto da Mayr nel 1861 -Prima sinonimizzato con Leptothorax da Forel nel 1890 -Poi da lui stesso (Forel) portato a nuovo stato come sottogenere di Leptothorax nel 1892
In questo momento il genere Leptothorax comprendeva i sottogeneri Leptothotax s.s., Temnothorax e Myrafant.
-Nel 2003 Bolton riporta Temnothorax a genere valido, introducendovi però anche i Myrafant come suo sottogenere. I Leptothorax (attualmente genere a sé) sono tutti parassiti di Temnothorax o inquilini degli acervi di Formica, mentre i Temnothorax sono prevalentemente specie autonome.
-Nel 2014 Ward et al. con le loro analisi molecolari dei taxa della sottofamiglia Myrmicinae sinonimizzano anche i generi Chalepoxenus e Myrmoxenus (anche loro parassiti di Temnothorax) con gli stessi Temnothorax.
Le vecchie checklist e faunaeur semplicemente non sono aggiornate. Faunaeur ho già appurato che non lo è da un po' per quanto riguarda i Formicidi.
La suddivisione in gruppi non ha valore sistematico. E' solo una suddivisione per comodità tassonomica. Esistono anche gruppi con valore di sottogenere (es: i rufa-group, fusca-group ecc. in Formica) ma non è questo il caso. In particolare, nel nostro caso, direi che siamo nel gruppo nylanderi/parvalus in cui i carattere che indirizzano verso il Temnothorax parvulus sono il colore pallido e la fasciatura ristretta (nelle specie più vicine al nylanderi il colore è più carico, tendente all'arancio e la fasciatura si estende per quasi tutto il primo tergite).
Lo chiamo "gruppo parvulus" in virtù del fatto che ci sono autori che ritengono il Temnothorax parvulus in realtà un gruppo di varie specie criptiche che andrebbero separate. Già dovrebbe esserci chi ci lavora...
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Vade ad formicam... |
Modificato da - winny88 in data 14 gennaio 2015 22:22:50 |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7461 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2015 : 07:02:00
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Grazie!
Spiegazione chiarissima di un argomento difficile! Vedo che il mondo delle formiche è in continua trasformazione....
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PaoloFon |
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