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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2007 : 10:30:46
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E qui invece ci sono le femminucce:
Acer negundo 213 KB
Purtroppo questa non è molto nitida perché c'era il vento che muoveva tutto, anche me! Per le foglie e i frutti "maturi" ci risentiamo un pò più in là. a p |
Modificato da - Phobos in data 28 marzo 2007 22:11:44 |
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eliozoo
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2007 : 11:46:08
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Altro che poco comune!
In realtà Acer neguno, di origine Nordamericana, è specie aliena nel nostro paese e considerata naturalizzata ed invasiva.
Assieme a Robinia pseudoacacia ed Ailanthus altissima è tra le specie più dannose, sopratturro per la biodiversità, essendo molto adattabile ed invadendo molti tipi di habitat, ove entra in competizione con le specie alloctone....spesso vincendo la battaglia...
Ciao! Eliozoo |
Modificato da - eliozoo in data 27 marzo 2007 11:46:32 |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2007 : 12:57:07
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Che l'Ailanthus fosse una specie invasiva si capisce: basta guardarsi attorno, nelle zone dove ce n'è una pianta si moltiplica rapidamente; della Robinia non ne parliamo (oltretutto nonostante i suoi bellissimi grappoli profumati, mi è anche personalmente antipatica). Ma di questo Acero non lo sapevo, anzi qui da noi vivacchia abbastanza in pace con le altre essenze di pari dimensioni. Ciao. a p |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 marzo 2007 : 21:46:53
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Non so lì in Liguria, ma qui a Roma è usato molto spesso nelle alberature stradali. A torto, perchè il suo habitat originario è costituito da terreni periodicamente allagati. Il mio prof. di botanica mi diceva che è una delle essenze più "fastidiose" per quanto riguarda le allergie da polline, per quanto riguarda la sua invasività invece credo sia molto minore di quella di Robinia e Ailanto (antipaticissimp pure a me), imbattibili nel prendere possesso di tutte le nicchie ecologiche possibile e immaginabili! |
Modificato da - perfect in data 27 marzo 2007 21:48:19 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 marzo 2007 : 22:59:20
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Questo albero ornamentale Nordamericano, nel bresciano, si è inselvatichito abbastanza bene soprattutto lungo i fiumi, ma almeno apparentemente senza l' invasività che caratterizza le due specie precedentemente citate.
Un ciao da phobos. |
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eliozoo
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 marzo 2007 : 10:27:27
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| Messaggio originario di perfect:
Non so lì in Liguria, ma qui a Roma è usato molto spesso nelle alberature stradali. A torto, perchè il suo habitat originario è costituito da terreni periodicamente allagati. Il mio prof. di botanica mi diceva che è una delle essenze più "fastidiose" per quanto riguarda le allergie da polline, per quanto riguarda la sua invasività invece credo sia molto minore di quella di Robinia e Ailanto (antipaticissimp pure a me), imbattibili nel prendere possesso di tutte le nicchie ecologiche possibile e immaginabili!
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Il termine "Invasivo", secondo le recenti definizioni date dal gruppo di floristica della SBI per il censimento della Flora Esotica d'Italia, fa riferimento, non solo alla riduzione della Biodiversità (sicuramente determinata maggiormente dalla Robinia e dall'Ailanto), ma anche:
- da danni alle attività umane (vedi specie infestanti i campi coltivati, quali gli Amaranthus spp.); - da danni alla salute umana (allergie ed intossicazioni): in questo caso, come confermi anche tu, proprio l'Acer negundo (se sei di Roma, conoscerai, inoltre, la famigerata Ambrosia artemisifolia, presente con una popolazione cospicua alle pendici di Monte Mario).
Dunque Acer negundo può, comunque, considerarsi invasiva (oltre che naturalizzata)
Ciao! Eliozoo |
Modificato da - eliozoo in data 28 marzo 2007 10:28:39 |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 gennaio 2011 : 21:43:43
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Il testo pubblicato recentemente sulla flora alloctona e segnalato da Alessandro qui: Link fa chiarezza su alcuni punti discussi sopra: L'acero negundo è invasivo in Piemonte, Lombardia, Marche e Abruzzo, naturalizzato in altre regioni del centro nord. In Liguria e Lazio la presenza è solo casuale.
Interessante il concetto di invasività ricordato sopra. Non sapevo che fosse allergenico.
In effetti all'Oasi WWF del Caloggio desta minori preoccupazioni del Pruno serotino, che viene eliminato annualmente e della Robinia che viene sostituita nel tempo. Ma forse questo punto di vista dovrà essere rivisto.
Saluti Alberto
"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti". "Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta" "La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." (L.d.V.) |
Modificato da - Albisn in data 01 gennaio 2011 21:50:18 |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 gennaio 2011 : 22:16:10
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Nel testo citato sono definite: "Specie invasive - un sottogruppo di specie naturalizzate in grado di diffondersi velocemente, a considerevoli distanze dalle fonti propaguli originarie e quindi con la potenialità di diffondersi su vaste aree" pag 10.
A pag 6 si dice: "Le invasioni sono a causa di ingenti danni all'ambiente, ai beni e alla salute sell'uomo e i rischi ad esse associati riguardano una gran varietà di ambiti (Pimental 2002)".
Questo però nonm sembra un criterio per valutare la invasicità.
Saluti Alberto
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