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Discussione |
Giovanni Cantagalli
Utente Senior
Città: Bientina
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
1079 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 14:52:56
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Concordo con Fabio,quella patella e un ulyssiponensis Giovanni |
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Giovanni Cantagalli
Utente Senior
Città: Bientina
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
1079 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 14:54:37
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Scusate,concordo con Fabio che sicuramente non e ferruginea,pero la specie dovrebbe essere caerulea Giovanni |
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Attilio Pagli
Utente Senior
Città: Lari
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
575 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 18:11:27
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Anche per me è caerulea.
Attilio |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 dicembre 2009 : 23:30:58
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| Messaggio originario di Fabiolino pecora nera:
Michele, non sono riuscito a rispondere su aiam perchè la discussione è bloccata. Credo si tratti di una ulyssiponensis, di certo non è una ferruginea...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale...
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Grazie Fabio. Scusa se rispondo solo ora, ma ho poco tempo in quest'ultimo periodo. Vorrei fare tante cose, ma il lavoro.... :(
Grazie anche agli altri amici che hanno risposto.
Michele |
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limpet
Utente nuovo
Città: oristano
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2010 : 22:04:42
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Per michele, dalla forma è una Patella caerulea, variante stellata
#1340;#406;M#420;#1028;#428; |
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limpet
Utente nuovo
Città: oristano
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2010 : 22:22:17
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allora, ragazzi, Patella ferruginea (Gmelin, 1791) è la specie di invertebrato marino con il più tasso rischio di estinzione, a causa di vari motivi: - ha un homerange ristretta: si sposta solo di poche decine di cm per cercare il cibo per il proprio sostentamento, come le alghe Ralfsia e Rissoella - è una specie proterandrica: i maschi sono di circa 2 cm, le femmine dai 4 cm, ma possono arrivare a 9-12 e addirittura 15 cm, nelle coste spagnole più a ovest!i piccoli, come già detto, si ritrovano sui gusci degli adulti, richiamati, probabilmente, da una sostanza proteica emessa dalle femmine alla deposizione dei gameti (come avviene anche in altre Patelle). inoltre possiedono una strategia riproduttiva di tipo -K! - dall'ultima glaciazione a oggi, le ferruginee sono sempre state mangiate dall'uomo, che ne ha decretato il declino! è anche vero che questo dipende da zona a zona: in Sardegna, la maggiore predazione umana avviene nella parte occidentale e nord-occidentale dell'isola! anche le collezioni di una conchiglia di patella di 12 cm fa gola! e gli epifiti si possono tranquillamente levare! - le larve si dispergono in mare! le forti correnti marine del mediterraneo ne determina la distribuzione: attualmente gli areali di ferruginea non si spingono oltre lo zoccolo siculo-tunisino (la temperatura dell'acqua del bacino orientale è anche troppo calda, per loro). ma nel mare tirreno, attualmente,si ritiene che il loro insediamento sia del tutto casuale, perchè le forti correnti del Mare di Sardegna e di Alboran le relegano soprattutto nella zona più occidentale del Mar Mediterraneo!
#1340;#406;M#420;#1028;#428; |
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Paoloerre
Utente Senior
Città: Venezia
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
1541 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 gennaio 2010 : 10:46:53
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Un caloroso benvenuto Limpet. Spero vivamente che parlare di Patelle non porti sfortuna, visto che la Prossimabiologa di Napoli è durata il tempo di una polemica! Cosa rappresenta quella sequenza di numeri e cancelletti??? paolo |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 gennaio 2010 : 12:14:02
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Ma una componente ambientale nella regressione della specie verso il Mediterraneo occidentale non c'è? Perchè ad esempio già nel 1900 si diceva che questa specie era prima comune e poi in forte regressione ambientale nel Golfo di Napoli, ed ora è scomparsa. Però i napoletani non sono mangiatori di patelle anche perchè abbiamo il golfo pieno di cozze e preferiamo tutti quelle...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 24 gennaio 2010 12:15:23 |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 gennaio 2010 : 15:08:38
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Ciao,
benvenuta a Limpet.
A quanto pare la Patella ferruginea Gmelin, 1791, (il nome dell'autore in questo caso non va tra parentesi), pur essendo stata utilizzata per scopi alimentari da sempre, si sta "estinguendo" solo negli ultimi 200 anni..... secondo me ha ragione Fabiolino, deve esserci qualcos'altro nella regressione di questa specie.
A presto
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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deilf
Utente nuovo
Città: oristano
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
12 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 agosto 2010 : 13:47:16
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Ciao a tutti sono nuova di questo sito!! mi sono occupata di P.ferruginea per alcuni anni. Quello che dice limpet è in parte vero, ma come hanno fatto notare altri, il limite di distribuzione di ferruginea non è di certo legato esclusivamente all'attività antropica, benché per tempo e in molte zone sia sicuramente stata l'arma più tagliente per questa specie.
Innanzitutto, dobbiamo ricordare che nel Mediterraneo esiste un complicato sistema di correnti che porta le larve ad allontanarsi dall'habitat originario e ne porta alcune a ambientarsi in aree dove, in teoria, non dovrebbero trovarsi. Esempio: gli esemplari di P.ferruginea(si può usare il nome del tassonomo tra parentesi in quanto non ne è citato nessun altro a fianco )trovati lungo le coste del marocco e della tunisia, formate da rocce calcaree. Come è noto, ferruginea preferisce un substrato più acido e granitico, eppure quando le larve, trasportate dalle correnti tipiche del Mediterraneo occidentale, si ritrovano lungo quelle coste si stabilizzano. Ovviamente sarà stato un processo lento e non repentino, che ha portato quelle popolazioni ad ambientarsi lungo un ambiente che (in teoria, ripeto) non dovrebbe essere tipico di questa specie. Le forti correnti dovute al Maestrale hanno giocato un ruolo molto importante per la distribuzione lungo le coste occidentali sarde, rendendo le popolazioni molto separate sia geograficamente che geneticamente. Sicuramente, l'elevata pressione antropica può essere vista anche nelle dimensioni ridotte degli esemplari trovati lungo la costa occidentale sarda rispetto quelle delle coste settentrionali e ancora di più delle corse e delle spagnole.
Saluti
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Modificato da - Murex76 in data 30 agosto 2010 22:05:47 |
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deilf
Utente nuovo
Città: oristano
Prov.: Oristano
Regione: Sardegna
12 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 agosto 2010 : 13:48:13
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Mi scuso per la firma non riuscita :( |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 12:23:56
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Non si vede l'immagine. Interessante la tua descrizione. Devo mettere a posto le ultime immagini e poi vi faccio vedere le mie. Ma non sono sicuro che siano ferruginea.
Michele - Link |
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NAPPUS
Utente Senior
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1229 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 14:30:15
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vi interesserebbero le foto di ferruginea sarde?
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
Link |
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nikran
Utente V.I.P.
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
112 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 16:47:22
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Andrea posta posta...
Nick
Conchiglia marina, figlia della pietra e del mare biancheggiante, tu meravigli la mente dei fanciulli. (ALCEO) |
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NAPPUS
Utente Senior
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1229 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 21:13:15
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come promesso ecco le foto
ciaoooo
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
Link Immagine: 25,43 KB Immagine: 20,53 KB |
Modificato da - Murex76 in data 30 agosto 2010 22:01:15 |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 22:03:15
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Voglio ricordare che si tratta di una specie protetta, di cui ne è vietata la raccolta.
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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NAPPUS
Utente Senior
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1229 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 23:07:32
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infatti io non ne ho raccolto nemmeno una viva trovate tutte morte anzi quella trovata nel XXXXXX l'ho raccolta personalmente 2 anni fa ciaoooooo
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
Link |
Modificato da - Murex76 in data 30 agosto 2010 23:21:00 |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 23:18:28
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buon per te se non le hai raccolte vive, in ogni caso visto che la specie è protetta la cosa migliore che puoi fare per accelerarne l'estinzione è continuare a pubblicare sul web i siti dove ancora sopravvive
ciao
ang |
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NAPPUS
Utente Senior
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1229 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 agosto 2010 : 00:06:53
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ooppppsss scusate non me ne ero reso conto grazie a Giuseppe che ha modificato il messaggio cmq ora in alcuni di questi posti non esiste più ciao e scusatemi
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
Link |
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urinatores
Utente V.I.P.
Città: San Benedetto del tronto
Prov.: Ascoli Piceno
114 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 agosto 2010 : 09:57:56
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Se non erro, per quanto riguarda le specie protette, non è vietata solamente la raccolta del vivo ma anche la detenzione della conchiglia seppur morta. Se non fosse cosi allora i piu furbacchioni le catturerebbero vive per poi dire di averle trovate già morte. Comunque in Sardegna, meno genericamente nell'arcipelago di La Maddalena (non specifico dove) c'è un punto dove se ne trova un considerevole numero morte ma credo che il fatto sia da imputare ai polpi inquanto in quella zona sono veramente tanti. Protesilao c'è stato sicuramente. Un saluto al Comandante
Chi sa remare trova sempre un posto in barca |
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