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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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Qualcuno
Utente Senior
Città: palermo
Prov.: Palermo
Regione: Italy
993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 settembre 2014 : 23:42:24
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Il bellissimo orto botanico di Palermo ospita, fra le tante cose, una varietà di belle vasche di diversa dimensione costruite per ospitare piante acquatiche, come immagino sia un po' ovunque. La condizione di queste ultime però lascia (almeno a me) non poco a desiderare, ero curioso di sapere che ne pensavate voi e se altrove le cose vanno un po' meglio..
Questi ambienti brulicano di libellule, ma, se ci si avvicina, nell'acqua si vedono per prima cosa tartarughe alloctone (quasi tutte Trachemys scripta, poi qualcun'altra, in una persino una tartaruga dal guscio molle che non saprei identificare), eventuali pescioni ("carpe"? io non me ne intendo), in un paio di casi pesci rossi, ma soprattutto gambusie in enormi quantità in tutte le vasche tranne queste ultime. Un paio di vasche sono invece secche o ricoperte completamente di lenticchia d'acqua e sembrano poco apprezzate da qualunque forma di vita tranne qualche dittero. Da quest'anno, frequentando l'università e avendo lezioni nelle immediate prossimità dell'orto, vi ho trascorso un bel po' di tempo e ho girato più volte le varie vasche per osservarne la fauna. A ben cercare ho visto due schive Pelophylax sp., ma soprattutto una vasca di piccole dimensioni, priva di piante acquatiche, strapiena di girini di discoglosso con un 4-5 adulti sempre presenti vicino alle sponde. Qui ho osservato diverse generazioni di girini, e una pulitura infelice della vasca che ne ha fatto strage.
Adesso, da qualche mese, di girini non c'è traccia e gli adulti non sembrano troppo felici: anche qui è adesso pieno di gambusie. Di vasche senza pesci sono adesso davvero rimaste solo quelle secche.
Ora è chiaro che per la vita dulciacquicola (insetti, anfibi..) l'orto possiede strutture che potrebbero pullulare di vita autoctona, e che sicuramente buona parte di queste diverrebbero dei bellissimi ecosistemi senza, come forse teme qualcuno, che le zanzare ci proliferino. Anzi, alla faccia delle gambusie queste ultime indisturbate si riproducono in un gran numero di vasi e vasetti pieni d'acqua. Mi pare assurdo ma mi rendo conto che la tutela degli anfibi dell'orto, o comunque di una maniera un po' diversa di vedere le zone d'acqua, possa non interessare a chi gestisce, però mi ha infastidito particolarmente vedere quest'ultima vasca, in cui i discoglossi sembravano riprodursi "nonostante tutto" venire popolata anch'essa con le gambusie (quei piccoli piranha che ho visto fare a pezzi in pochi attimi uno zigottero caduto in acqua) .
Non ho idea se ci sia o meno speranza di sortire qualche cambiamento, comunque proverò a mandare una mail o a parlare con qualcuno, al di là di questo però mi chiedevo come fosse la situazione in generale negli altri orti botanici, se vi fosse una maggiore sensibilità o meno..
P.s. una nota positiva c'è stata, una gallinella d'acqua si è insediata per un periodo nella vasca più grande, dove la si è potuta osservare con i suoi 4-5 piccoli..e da quel che si vedeva, lei apprezzava le gambusie.
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enrico
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 settembre 2014 : 09:51:56
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Grazie per l'interessante resoconto, purtroppo spesso si gestisce sulla base di visioni "settoriali" e ciò che favorisce un obiettivo (la presenza di gambusie per il "controllo" delle zanzare) ne compromette un altro (la riproduzione degli anfibi, che, soprattutto in ambienti confinati, è messa a repentaglio dalla presenza delle gambusie. Credo comunque che un garbato tentativo di chiedere attenzione a favore dei discoglossi potresti farlo, magari cercando l'appoggio di altri soggetti (Associazioni?) che si uniscano alla tua segnalazione e che possano assieme a te offrire anche la loro collaborazione ai gestori dell'Orto, per trovare soluzioni che consentano anche la salvaguardia degli anfibi (ad esempio, se vi rendete disponibili a monitorare la presenza dei girini potreste offrirvi per segnalarla al fine di scongiurare manutenzioni devastanti delle vasche prima del loro sviluppo; potreste anche proporvi per la preparazione di schede informative finalizzate alla produzione di tabelle che illustrino ai visitatori le peculiarità "faunistiche" del luogo). |
ciao
Iperione |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 settembre 2014 : 12:39:24
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L'orto botanico di Palermo, mi pare, è una struttura universitaria.
Ora io credo che in quell'università esista qualche biologo o zoologo che possa spiegare ai botanici che gestiscono l'Orto
1) che il Discoglossus pictus è "specie di interesse comunitario che richiede protezione rigorosa" inserita nell'allegato IV della direttiva Habitat 92/43/CEE; 2) che Gambusia holbrooki e specie affini sono inserite nell'elenco delle 100 specie invasive più pericolose al mondo; 3) che la lotta alle zanzare si può fare in molti modi, anche tramite insetti predatori; 4) che una vasca con discoglossi ed in generale un po' di fauna anfibia autoctona potrebbero arricchire l'offerta culturale che l'Orto botanico offre ai visitatori.
Insomma, bisogna trovare la persona giusta, che abbia competenze riconosciute all'interno dell'Università e abbia voglia di prendere posizione, nei modi corretti, all'interno di quella struttura... |
Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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salvob
Utente Senior
Città: Trabia
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1569 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 settembre 2014 : 22:16:55
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| Messaggio originario di Barbaxx:
L'orto botanico di Palermo, mi pare, è una struttura universitaria.
Ora io credo che in quell'università esista qualche biologo o zoologo che possa spiegare ai botanici che gestiscono l'Orto
1) che il Discoglossus pictus è "specie di interesse comunitario che richiede protezione rigorosa" inserita nell'allegato IV della direttiva Habitat 92/43/CEE; 2) che Gambusia holbrooki e specie affini sono inserite nell'elenco delle 100 specie invasive più pericolose al mondo; 3) che la lotta alle zanzare si può fare in molti modi, anche tramite insetti predatori; 4) che una vasca con discoglossi ed in generale un po' di fauna anfibia autoctona potrebbero arricchire l'offerta culturale che l'Orto botanico offre ai visitatori.
Insomma, bisogna trovare la persona giusta, che abbia competenze riconosciute all'interno dell'Università e abbia voglia di prendere posizione, nei modi corretti, all'interno di quella struttura...
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Ciao Qualcuno (ho la netta impressione che ci conosciamo, almeno di vista). E' presente anche Bufo siculus ma non so se vi si riproduce. La gallinella nidifica regolarmente da qualche anno. La gestione dell'Orto botanico presenta comunque parecchie lacune, tra cui la peggiore è sicuramente quella degli ambienti umidi.
Abbiamo fatto presente il problema parecchie volte. Ora finalmente qualcosa si sta muovendo, magari ti dirò di più se ci becchiamo in dipartimento.
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<<Gli uomini? Ne esistono credo, sei o sette. Li ho visti molti anni fà. Ma non si sa mai dove trovarli. Il vento li spinge qua e là. Non hanno radici e questo li imbarazza molto>> - Il piccolo principe |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2014 : 00:38:38
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Ciao a tutti! Mi fa piacere che abbiate tirato in ballo proprio questo argomento... Proprio nell'Ottobre scorso ho avuto occasione di visitare il suddetto giardino botanico, molto bello! Purtroppo anche io ho notato esattamente quanto documentato nel dettaglio dall'utente Qualcuno e mi sono stupito che non fosse stato possibile fare niente per tutelare il Discoglosso... La persona da cui ero ospite mi ha detto che in passato, attorno al lago grande principale, era tutto un saltare di discoglossi ovunque... Un vero peccato! Anche considerando le molteplici altre specie di anuri che potrebbero dimorarvi in assenza di specie aliene. Di testuggini oltre alle Trachemys ho visto una Ocadia, uno degli altri generi di testuggine che sta prendendo il sopravvento negli allevamenti, forse per ovviare agli ulteriori divieti che probabilmente verranno imposti in futuro sui generi Trachemys e affini... |
Modificato da - bernardo borri in data 06 settembre 2014 00:39:32 |
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Qualcuno
Utente Senior
Città: palermo
Prov.: Palermo
Regione: Italy
993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 settembre 2014 : 20:34:33
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Qualche buona notizia. Un mio amico è stato lì qualche giorno fa ed ha trovato un'altra vasca con girini e insetti d'acqua..sarà penso una di quelle che questa primavera era vuota e che è stata riempita. Una conferma come sicuramente, se fossero lasciate libere di poterlo fare, le tante bellissime specie che adesso sono relegate ai margini e quasi scomparse potrebbero rendere un paradiso di biodiversità quegli ambienti.
| Messaggio originario di salvob:
| Messaggio originario di Barbaxx:
L'orto botanico di Palermo, mi pare, è una struttura universitaria.
Ora io credo che in quell'università esista qualche biologo o zoologo che possa spiegare ai botanici che gestiscono l'Orto
1) che il Discoglossus pictus è "specie di interesse comunitario che richiede protezione rigorosa" inserita nell'allegato IV della direttiva Habitat 92/43/CEE; 2) che Gambusia holbrooki e specie affini sono inserite nell'elenco delle 100 specie invasive più pericolose al mondo; 3) che la lotta alle zanzare si può fare in molti modi, anche tramite insetti predatori; 4) che una vasca con discoglossi ed in generale un po' di fauna anfibia autoctona potrebbero arricchire l'offerta culturale che l'Orto botanico offre ai visitatori.
Insomma, bisogna trovare la persona giusta, che abbia competenze riconosciute all'interno dell'Università e abbia voglia di prendere posizione, nei modi corretti, all'interno di quella struttura...
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Ciao Qualcuno (ho la netta impressione che ci conosciamo, almeno di vista). E' presente anche Bufo siculus ma non so se vi si riproduce. La gallinella nidifica regolarmente da qualche anno. La gestione dell'Orto botanico presenta comunque parecchie lacune, tra cui la peggiore è sicuramente quella degli ambienti umidi.
Abbiamo fatto presente il problema parecchie volte. Ora finalmente qualcosa si sta muovendo, magari ti dirò di più se ci becchiamo in dipartimento.
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Credo d'aver capito chi sei, anche grazie a ricerca fb eheh :) Mi fa piacere che qualcosa si stia muovendo, mi piacerebbe sapere di più ma non penso che passerò dall'università sino alla ripresa delle lezioni a fine mese. In virtù del legame che unisce l'orto all'università, come è stato giustamente ricordato, ci sarebbero tutti i margini di intervenire.. |
enrico
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Qualcuno
Utente Senior
Città: palermo
Prov.: Palermo
Regione: Italy
993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 15:57:43
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Carico tre foto scattate oggi. La prima riprende il luogo in cui fino a un po' di mesi fa i discoglossi si riproducevano allegramente, adesso popolato dalle gambusie. Qua si trovano una decina di discoglossi più o meno adulti ed è l'unico posto in cui ci si può avvicinare con la certezza di incontrarli immediatamente..tutti "affacciati" alle sponde. Normalmente non scorre l'acqua che era aperta al momento della foto.
Immagine: 174,63 KB |
enrico
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Qualcuno
Utente Senior
Città: palermo
Prov.: Palermo
Regione: Italy
993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 16:01:16
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Questa invece è una foto dell'altra vasca in cui il mio amico/collega aveva visto tanti girini e insetti d'acqua ormai un po' di tempo fa. Le notizie non sono buone perché come vedete è rimasta solo melma e Lemna, tutto marcio e puzzolente, chiocciole morte e un po' di minuscoli ditteri che ne approfittano. Girini morti non ne ho visti (e ovviamente neanche vivi) ma c'è da dire che scavando un po' sembra tutto già morto da tempo, e inoltre c'è un via vai sia di Vespa orientalis che anche della meno frequente (qui) V. crabro, e anche Vespula germanica. Suppongo che se fossero morti un po' di girini loro li avrebbero potuti fare sparire in non troppo tempo.
Immagine: 223,72 KB |
enrico
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Modificato da - Qualcuno in data 29 settembre 2014 16:03:45 |
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Qualcuno
Utente Senior
Città: palermo
Prov.: Palermo
Regione: Italy
993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 16:02:29
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Questo è il massimo di acqua che si riesce a fare uscire smuovendo un po'. (che puzza) Immagine: 177,31 KB |
enrico
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Juventino
Utente Super
Città: Nizza
Regione: France
10135 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 16:52:25
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Fa pena vederlo.. |
Link L’école buissonnière |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 17:48:50
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Vero . Grazie per questa documentazione, speriamo possa servire a sensibilizzare qualcuno. |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2014 : 21:45:03
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| Messaggio originario di Qualcuno:
... chiocciole morte ...
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sono curioso, hai fatto qualche foto? |
ciao
Iperione |
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