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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 marzo 2007 : 14:38:47
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Questa minuscola specie ha una distribuzione estremamente localizzata: in alcuni ambienti (detrito grossolano litorale) è particolarmente comune (Procida, Nord Sardegna...), in altri del tutto assente. Compare comunque poco nelle collezioni, sia per le minime dimensioni, che per la possibilità di scambiarla con giovani di altre specie, soprattutto G. varia. Può essere anche confusa con G. drepanensis, che comunque è decisamente più rara, almeno lungo le coste italiane. E' caratterizzata da cordoni larghi e piatti e da superficie lucida e brillante; varia ha una superficie opaca con cordoncini numerosi e stretti mentre drepanensis è parimenti lucida ma i cordoncini sono molto sottili e stretti. Più evidenti le differenze dal lato ventrale: l'apertura in vimontiae è larga e arrotondata, mentre in varia è stretta e angolata, tipica dell'esemplare giovane; drepanensis ha un'apertura ancora più larga, quasi stomatiforme, inconfondibile. Le colorazione delle tre specie sono molto varie, ma orientativamente vimontiae si orienta sul crema marromcino mentre in drepanensis prevalgoni i toni del verde e, talvolta, del rosso. Comunque il modo migliore per individuare vimontiae è a livello comparativo, ovvero, disponendo di esemplari di tutte e tre le specie, metterle fianco a fianco.
Ciao, Italo
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 14 marzo 2007 : 19:25:16
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A ciò che molto giustamente ha detto Italo voglio aggiungere che personalmente distinguo con facilita Gibbula vimontiae perchè la superficie della conchiglia appare liscia lucida e quasi iridescente, mentre G.drepanensis è percorsa da numerosi cordoncini e la spira è secondo me anche un po' più elevata. Comunque voglio anche aggiungere che ho imparato a riconoscerle con la guida di Italo. Spanter |
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