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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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willy98
Utente Senior
Città: Azeglio
Prov.: Torino
Regione: Italy
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willy98
Utente Senior
Città: Azeglio
Prov.: Torino
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 Inserito il - 01 agosto 2014 : 23:30:42
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willy98
Utente Senior
Città: Azeglio
Prov.: Torino
Regione: Italy
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Inserito il - 01 agosto 2014 : 23:31:40
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genepy51
Utente Senior
Città: coggiola
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
2161 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 agosto 2014 : 10:02:27
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Vedo che nelle mie foto ho sempre messo a. alpinus, ma sul Pignatti trovo che ci sono molte forme intermedie fra i due, e la differenza fondamentale è che l'alpinus è perenne e l'arvensis annuale. L'alpinus dovrebbe essere più alto e legnoso alla base, suppongo che il tuo sia arvensis. Se qualche tutor legge il commento, mi può spiegare bene come distinguere una pianta annuale da una bienne e da una perenne |
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willy98
Utente Senior
Città: Azeglio
Prov.: Torino
Regione: Italy
3405 Messaggi
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Inserito il - 02 agosto 2014 : 11:20:36
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| Il Binz dice che il calice dell'alpinus rimane aperto dopo l'antesi e nell'arvensis si chiude, quindi forse questo è alpinus, mi sembra di vedere un paio di calici aperti nella prima foto. |
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SEDANACCIO
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
4448 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 agosto 2014 : 12:32:48
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Per verificare il ciclo vitale di una pianta è possibile adottare alcuni sistemi che non per forza sono distruttivi.
Anzitutto si può verificare la presenza di getti sterili, cioè di fusti o rosette che nella stagione non producono infiorescenze.
Non sempre le perenni presentano getti sterili quindi si può procedere, se si ha la pazienza, segnando la pianta in qualche modo per poi ricercarla nella stagione successiva. Si possono usare allo scopo laccetti o nastri che ne permetteranno l'identificazione. E' un sistema utilizzato dagli orchidologi che devono raccogliere semi di orchidee.
Non sempre lo sradicamento della pianta consente la valutazione del ciclo vitale senza alcun dubbio. Vi sono molte bienni o annue che sviluppano una radice piuttosto consistente così come alcune perenni possono essere caratterizzate da un apparato radicale relativamente esile.
La presenza di parti lignificate consistenti che costituiscono un fusto persistente è indice di perennanza.
Nel caso specifico con pochi dubbi attribuirei la pianta a A. alpinus.
A. arvensis l'ho sempre visto caratterizzato da fiori piuttosto piccoli (relativamente alle brattee inferiori) e di color rosa pallido oltre ad avere foglie di forma diversa con denti pungenti. Sono note piante con caratteri meno estremi e che ricordano le forme più dolci dell'A. alpinus che, però, è una camefita, cioè un vero e proprio arbusto le cui parti inferiori sono lignificate. |
"La guerra è una cosa idiota" Franco Rasetti
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willy98
Utente Senior
Città: Azeglio
Prov.: Torino
Regione: Italy
3405 Messaggi
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Inserito il - 02 agosto 2014 : 12:45:26
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Esauriente, grazie molte. Gianni.  |
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