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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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emmebanci
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
344 Messaggi Tutti i Forum |
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math59
Utente Senior
Città: Termoli
Prov.: Campobasso
Regione: Molise
3201 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 giugno 2014 : 07:09:54
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Aspettando gli esperti.....Digitalis australis |
Math59 |
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emmebanci
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
344 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 giugno 2014 : 22:41:36
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Grazie!
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marco banci |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 giugno 2014 : 01:03:37
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Sì, lo penso anch'io. Più precisamente, Digitalis lutea subsp. australis che parrebbe l'unica sottospecie di D. lutea presente in Lazio, a quanto leggo.
Il carattere più sicuro per distinguerla da D. lutea subspecies lutea (che comunque dovrebbe essere assente in Lazio) è difficile da fotografare: forma esatta dei calici e presenza o assenza di peli su di essi. |
Website: Link Flickr: Link 500px: Link |
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emmebanci
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
344 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 giugno 2014 : 23:37:56
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Non so se può essere d'aiuto alla determinazione, ma questa foto non è stata scattata nel lazio ma nel grossetano zona monte amiata. |
marco banci |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2014 : 00:33:47
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Questo cambia le cose, effettivamente. Vedo che in Toscana è segnalata anche la D. lutea subsp. lutea. In effetti mi era venuto più di un serio dubbio, ma pensavo al Lazio e questo pareva escludere l'altra sottospecie. I principali caratteri distintivi tra le due specie dovrebbero essere (nella subsp. lutea): - calici ricoperti di peli - denti del calice stretti, a forma più allungata, terminanti con angolo acuto, non sovrapposti tra loro nemmeno alla base del calice - lobi laterali della corolla ricurvi
A questo punto, ora che non ho più il "limite" della zona di ritrovamento, mi sbilancio e posso dire che forse qualche carattere della subsp. lutea mi pare di vederlo in questa foto (mi sembra che i denti dei calici, per quel poco che si capisce, siano abbastanza stretti e che qualche lobo laterale ricurvo nelle corolle ci sia), ma l'immagine non è chiara (ci vorrebbero delle immagini molto ravvicinate di un singolo fiore, anche e soprattutto da dietro e di lato). L'unico fiore che appare "rovesciato" rispetto all'infiorescenza (che per il resto mi sembra unilaterale) ha effettivamente il calice a denti stretti e non sovrapposti alla base. Riusciresti ad ingrandire quel dettaglio? In sintesi, ora non escluderei affatto D. lutea subsp. lutea, anzi mi sembra molto più probabile della subsp. australis. Sentiamo però il parere degli altri… |
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