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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2014 : 09:52:02
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Ciao. Mi permetto di postare due foto di animali diversi nello stesso topic, visto che la provenienza è la medesima e mi sembra ridondante creare due thread gemelli. Se necessario aggiusto. Il luogo è il medio corso del Mugnone, poco fuori Firenze. Piccolo torrente con acque fresche e discretamente veloci, caratterizzato da lunghi raschi d'acqua molto limpida e bassa, intervallati da poche pozze più grandi. Nel tratto vivono Vaironi, Alborelle, Cavedani (sia italici che europei), Rovelle,Cobiti, Ghiozzi etruschi, Barbi non meglio definibili, rare Carpe e qualche sparuta Trota fario di ceppo atlantico. Probabilmente ora mi sfugge qualcosa, ma l'ittiofauna in massima parte è questa. Poche settimane fa ho catturato i due pesci che vi sottopongo:
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Sembrano banali ma non lo sono; per non influenzare la giuria () evito per il momento qualsiasi considerazione, in attesa dei primi pareri.
P.S.= La lunghezza è circa 12 cm per il primo esemplare, circa 13 per il secondo.
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Amo cominciare a fare un sacco di cose, ma non riesco mai a finirne nes |
Modificato da - ugandensis in Data 11 giugno 2014 09:54:44
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2014 : 12:38:04
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Piccole maledette acque ricche di sorprese. In realtà secondo me neanche tanto. Il primo è lo stesso di questi, direi: Link
Mentre il secondo lo battezzerei Squalius lucumonis.
Obiezioni? |
"Will the northern lights still play as we walk our distant days? Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
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ugandensis
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1263 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2014 : 16:19:58
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Ci ho pensato al Cavedano etrusco, ma ero un po' perplesso: questo ha 8 raggi divisi sulla dorsale anzichè 7, e le pinne ventrali e anale "bicolore" non le avevo mai viste. Ma visto che alternative convincenti non mi vengono in mente, direi che concordo. Il primo invece è una new entry per le acque italiane, che io sappia. L'ho conservato in formaldeide e poi, con calma, l'ho determinato come Alburnus chalcoides (ex Chalcarburnus chalcoides), sempre che la specie non sia stata splittata di recente... Qui di seguito il dettaglio della carena ventrale priva di scaglie, diagnostica per la specie, che le ha valso il nome di Alborella carenata. Che ne dici?
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2014 : 18:36:20
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I raggi ramificati della dorsale dell'etrusco dovrebbero essere 7 1/2, vale a dire che l'ultimo è sdoppiato prima delle ramificazioni, ma è un numero che si riferisce alla media della popolazione, quindi (se hai contato bene ) ci possono essere anche eccezioni. Il colore giallino delle pinne, anche se non uniforme, per mia esperienza parla chiaro (anche se ne conosco una popolazione alquanto sbiadita). Il calca-coso è interessante, se sei sicuro della determinazione va segnalato a chi di dovere. Ne hai preso solo uno o diversi? Le foto su internet a dire il vero ritraggono pesci più slanciati, ma si legge che la variabilità morfologica può essere alta, ammesso che non ci siano errori di determinazione in letteratura.
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Modificato da - Dr Skazz in data 11 giugno 2014 18:39:01 |
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2014 : 10:23:05
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WOW il calcalburno...chissà come è arrivato...diventa anche grossino a quanto ne so. |
No all'autostrada in Maremma! |
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