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 Legousia falcata / Specchio di Venene minore
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Azzurro10
Utente Senior

Città: Partinico
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Regione: Sicilia


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Flora e Fauna

Inserito il - 01 giugno 2014 : 22:52:52 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Dicotyledones Ordine: Asterales Famiglia: Campanulaceae Genere: Legousia Specie:Legousia falcata
Foto del 31-05-2014 Monti di Palermo quota 500 m.
Grazie anticipatamente.
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Legousia falcata / Specchio di Venene minore
76,45 KB
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Legousia falcata / Specchio di Venene minore
57,9 KB

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Legousia falcata / Specchio di Venene minore
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Modificato da - Centaurea in Data 19 giugno 2017 09:18:39

Forest
Moderatore Tutor


Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 02 giugno 2014 : 00:35:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
È Legousia falcata (Ten.) Janch., Campanulaceae.

Una mia pura curiosità: in teoria, le Legousie si "dovrebbero" ritrovare spesso nei campi di cereali, ma da tempo praticamente tutte le specie messicole sono in forte regresso (tranne i papaveri). In questo caso, questa Legousia era in un campo di cereali?


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Azzurro10
Utente Senior

Città: Partinico
Prov.: Palermo

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2184 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 giugno 2014 : 22:58:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
NO, per niente, era lungo il bordo stradale ai margini di un vigneto...strano. Che ne pensi? Grazie Giovanni


Modificato da - Azzurro10 in data 04 giugno 2014 22:59:34
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Forest
Moderatore Tutor


Città: Sesto San Giovanni
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Inserito il - 04 giugno 2014 : 23:22:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non è poi così strano, può crescere anche in altri ambienti. La mia domanda era nata più che d'altro perché mi piacerebbe sapere se ci sono ancora in Italia campi di grano "fioriti" come una volta con le specie messicole, e quanti sono, e dove sono: erano forse antieconomici, ma erano così belli… ed alcune di quelle specie, come il bellissimo fiordaliso selvatico, stanno sparendo.


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Azzurro10
Utente Senior

Città: Partinico
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


2184 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2014 : 13:11:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Giovanni,volevo sapere (se lo sai ovviamente)il perchè della relazione di queste piante con i cereali. C'è qualcosa che li lega dal punto di vista ecologico? Grazie e Ciao

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Forest
Moderatore Tutor


Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 09 giugno 2014 : 13:24:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In realtà non ti so rispondere e spero che altri lo facciano, così anch'io approfondisco l'argomento. Credo che la cosa sia complessa e che le ragioni per cui certe specie sono messicole (o segetali) siano diverse per le varie specie.


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limbarae
Moderatore


Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


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Flora e Fauna

Inserito il - 09 giugno 2014 : 13:26:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si tratta quasi esclusivamente di specie annuali che, quando si sfalcia, spargono i loro semi e quando il terreno viene lavorato si trovano in ottime condizioni per germinare insieme, ma non in competizione, con i cereali...
In altri casi c'erano delle bulbose che invece approfittavano delle lavorazioni per frammentare i bulbi e bulbilli e diffondersi... Alcune specie di Allium e di Gladiolus, per esempio, in passato erano diffuse nei campi coltivati, ora invece si sono adattate a vivere anche in altri ambienti, col crollo delle colture cerealicole (parlo più specificatamente della Sardegna dove il grano ormai è stato quasi del tutto abbandonato da tempo)...


"Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo". Tiziano Terzani
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Forest
Moderatore Tutor


Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 09 giugno 2014 : 16:45:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Da noi, invece, si è verificata una cosa diversa: le colture di grano ci sono eccome, ma l'uso di diserbanti e, a quanto ho sentito, nuove tecniche di selezione dei semi hanno drasticamente ridotto sia la possiblità che insieme al grano vengano seminate involontariamente altre specie, sia la possibilità che poi queste, qualora presenti, attecchiscano.


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