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elleelle
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 31 maggio 2014 : 16:42:23
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Tolfa (RM), 23-5-2014
Questo Xysticus sp. aveva catturato un Cerambicidae del genere Agapanthia, che era ancora vivo e sgambettava.
Il fatto mi ha un po' sorpreso perché pensavo che il veleno dei Thomisidae fosse particolarmente fulminante.
Invece, probabilmente, produce in maniera fulminante l'effetto di rendere scoordinati i movimenti della preda, che però resta viva ancora a lungo.
In particolare, mi ha colpito che il ragno avesse morso il coleottero proprio sulla bocca, che è armata di mandibole forti e affilate. Presumibilmente, non era in grado di usarle.
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 luigi |
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Xysticus sp. con preda (Agapanthia sp.) - Tolfa (RM)
