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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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Holly
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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 14:46:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io solitamente uso le vaschette del gelato, ma ne tengo sempre pochi, non una ventina. Mi rendo conto che è anche difficile trovare dei contenitori abbastanza speziosi. Diametro 20 cm. puiò andare bene, l'importante è pulirli spesso.
Le probabilità di sopravvivenza in Natura sono sempre piuttosto basse, ahimé, ma così è l'equilibrio naturale.

Federica

Come forth into the light of things,
let Nature be your teacher.

- The Tables Turned, William Wordsworth -

Modificato da - Holly in data 02 giugno 2014 14:48:54
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gioco
Utente Junior

Città: salerno
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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 15:03:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sai è difficile scegliere chi resta e chi no! Poi il vero problema è che non ho ancora trovato un posto dove lasciarli, perché ovunque qui nei dintorni hanno cominciato a pulire aiuole e a falciare erba. Altra domanda poiché crescono velocemente , oltre a misurare le loro dimensioni c'è qualche altro segno che mi fa capire che è il momento di fornire loro terra oltre che cibo. Grazie per la tua attenzione e a risentirci.

Giò

Modificato da - gioco in data 02 giugno 2014 15:12:05
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Holly
Moderatore


Prov.: Varese

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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 15:48:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, per liberarli in aiuole la cui erba viene periodicamente tagliata, è ovviamente meglio tenerli e sperare che non si becchino un virus.
Dovrebbero raggiungere i quattro cm. abbondanti, prima di tessere il bozzolo e svernare. Quanto misurano adesso?

Federica

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gioco
Utente Junior

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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 16:06:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ancora ciao, i bruchi sono di varie dimensioni ,i più grandi misurano 2,5 cm e sono la maggioranza, i più piccoli circa 1 cm. I virus di cui parli sono dovuti alla scarsa pulizia e al sovraffollamento o anche ad altre cause scatenanti ? Quali sono i sintomi visibili a occhio nudo .Grazie

Giò

Modificato da - gioco in data 02 giugno 2014 16:11:53
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Holly
Moderatore


Prov.: Varese

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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 16:33:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Entrambe le cause da te menzionate, ma a me è capitato che venissero anche a bruchi che vivevano in quattro in una vaschetta di gelato spaziosissima, quindi alcune cause sono imperscrutabili. I sintomi possono essere svariati: a volte diventano flaccidi e gonfi, altre volte si rinsecchiscono...i miei, ad esempio, si erano accorciati progressivamente smettendo di mangiare e producendo feci liquide.

Federica

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gioco
Utente Junior

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Flora e Fauna

Inserito il - 02 giugno 2014 : 17:11:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti ringrazio di nuovo e ti aggiornerò sui prossimi sviluppi e decisioni. Ciao!

Giò
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gioco
Utente Junior

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Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2014 : 19:19:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, ieri sera alcuni bruchi hanno cominciato a fare il bozzolo con mia grande sorpresa perché ancora piccoli circa 2 -2,5 centimetri rispetto ad altri molto più grandi .Questo mi ha mandato un po' in panico visto che non avevo fornito loro terra. Difatti è proprio questo il mio dilemma se fornisco terra come faccio a pulirla dagli escrementi e inoltre la terra deve essere umida? Poi per quelli già impupati cosa devo fare ? Per adesso li ho ricoperti con strappi di carta , questo può andar bene al posto della terra? dopo che hanno fatto la pupa li devo spostare o li lascio nei contenitori.Li vorrei portare in mansarda è un posto ventilato e non troppo caldo potrebbe andar bene? Grazie e a risentirci presto.

Giò

Modificato da - gioco in data 14 giugno 2014 19:56:31
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Holly
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2014 : 21:39:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Così piccoli e già fanno il bozzolo? Non me l'aspettavo neanch'io, anche se di bruchi di mendica ammetto di non aver mai avuto esperienza diretta (ho allevato svariate specie, ma questa mai). Può andar bene anche la copertura di pezzetti di scottex, non star lì a mettere la terra adesso che hanno già cominciato ad impuparsi; non coprirli eccessivamente, tanto sono già al riparo del loro bozzolo.

Com'è la mansarda rispetto all'esterno? Secondo me può andar bene, l'importante è che non sia troppo calda e che, d'inverno, la temperatura scenda abbastanza da non indurli a sfarfallare nel cuore di dicembre.

Federica

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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2014 : 23:36:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao ,questa sera vedendo alcuni bruchi agitarsi ho deciso di mettere della terra, circa 3 centimetri, in alcuni dei contenitori e così parecchi bruchi si sono interrati, altri invece hanno creato il bozzo tra le foglie, stranamente i più grandi ancora continuano a mangiare tranquillamente. Quello che ti chiedo è se adesso per l'estate posso lasciarli negli stessi contenitori e se solo successivamente posso costruire una struttura per lo sfarfallamento, a proposito orientativamente quando dovrebbe avvenire? La mansarda è bella grande circa 200 metri quadri non finita e quindi aperta in varie parti, la temperatura adesso è meno calda dell'esterno e in inverno penso che sia solo un poco meno freddo rispetto all'esterno. L'unica mia preoccupazione è se le pupe possano essere attaccate da altri insetti e quindi ti chiedo quale sia il modo migliore per proteggerle. Inoltre quando si creeranno le pupe di quelle che si sono imbozzate fra le foglie, queste hanno poi bisogno di essere interrate e la terra deve essere ogni tanto inumidita e all'incirca quanti centimetri ne occorrono. Alla fine ne ho tenuti 49 liberando gli altri in un bel prato lontano dall'abitato. Scusami per la lungaggine e a risentirci.
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Bruchi di Diaphora mendica
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Giò
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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2014 : 23:52:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Volevo inserire la foto di questo bruco perché a differenza degli altri è chiaro e non bruno.
Immagine:
Bruchi di Diaphora mendica
50,8 KB

Giò
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Juventino
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Inserito il - 15 giugno 2014 : 09:48:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella storia, molto interessante anche!!

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L’école buissonnière
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Holly
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Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2014 : 15:58:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Come già detto, teoricamente dovrebbero sfarfallare la prossima primavera, essendo una specie che ha una sola generazione annuale; come contenitore per lo sfarfallamento, l'importante è che abbia pareti ruvide, sulle quali la neosfarfallata riesca ad arrampicarsi. Va bene una qualunque scatola di platica coperta con un velo, ad esempio, basta foderare le pareti di scottex come faccio io (lo scottex è rugoso e le zampe di un Lepidottero vi hanno una buona presa).
I bozzoli creati fra le foglie non vanno assolutamente interrati; nebulizza bozzoli e terra non troppo spesso, va bene una volta al giorno e senza affogarli! L'ideale sarebbe un nebulizzatore tipo quello dei detersivi per pavimenti...ovviamente non usarne uno in cui c'era dentro del detersivo

Federica

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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2014 : 21:12:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per la pazienza che mi dimostri! Ricapitolando aspetto che si creino le pupe cercando di spostare il meno possibile i contenitori. Poi sposto i contenitori in mansarda coprendo le pupe create sotto le foglie con scottex mentre quelle interrate non le tocco. Il problema è il tenere umida la terra perché tra un po' andrò in vacanza e dovrei delegare mio marito ,quindi potrebbe andar bene umidificarle anche ogni 2 - 3 giorni. Inoltre come ho capito posso aspettare un po' prima di creare delle gabbiette per lo sfarfallamento, allora a quel punto devo dissotterrare le pupe o devo lasciarle nei contenitori? Anche d'inverno si devono tenere umide? Mi potresti mandare una foto di un tuo contenitore creato per lo sfarfallamento o indicarmi un link che mostri come farlo. Essendo 49 bruchi quanti ne dovrei fare? Ancora grazie e a risentirci.

Giò
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Holly
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Flora e Fauna

Inserito il - 16 giugno 2014 : 00:49:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Figurati, ormai li sento un po' miei

Dunque, puoi fare come hai detto; potrai cercare nella terra quelle che si sono interrate fra un mesetto, in modo che anche le più ritardatarie abbiano avuto il tempo di impuparsi. Sì, va benissimo anche ogni due/tre giorni. Io uso uno scolapasta così: Link oppure potresti creare una scatola così: Link
Non c'è una regola generale, l'importante è che passi l'aria (non deve essere un contenitore ermetico, ecco) e che abbia pareti scalabili. Riguardo a quante ne devi allestire, dipende dalla grandezza del contenitore; da pupe non hanno bisogno di spazio particolare, essendo assolutamente immobili, per cui potrai anche tenerne parecchi a contenitore.

Federica

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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 16 giugno 2014 : 17:13:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,scusa se a volte sono ripetitiva! Ma mi è sorto un dubbio, anche in questa prima fase in cui i bruchi si sono solo imbozzati devo nebulizzarli.Per quelli che si sono imbozzati nella torba (avevo solo questa a disposizione)e che non riesco a vedere ,non volendoli spostare posso aggiungere altra torba fino a raggiungere il bordo del contenitore tanto da permettere, quando verrà il momento, alla falena di poter superare i bordi lisci di quest'ultimo. Altra domanda banale, per le pupe tra le foglie orientativamente per l'inverno quanti strati di scottex spezzettato devo mettere, inoltre per queste la nebulizzazione deve essere diretta o al di sopra dello scottex. Grazie ancora per la tanta disponibilità e a risentirci.

Giò

Modificato da - gioco in data 16 giugno 2014 17:20:11
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Holly
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Inserito il - 16 giugno 2014 : 20:18:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La nebulizzazione è una misura non strettamente necessaria; valuta tu se ti sembra che l'ambiente sia troppo secco. Se aggiungi altra terra sopra quella che hanno usato loro, costringerai la farfalla a un lungo farsi strada per uscire...e, visto che sono condizioni artificiali e non completamente naturali, qualcosa potrebbe andare storto. E' meglio se ti attrezzi con un contenitore in cui metterai i bozzoli cavati dalla terra.

Federica

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Inserito il - 16 giugno 2014 : 21:38:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono preoccupata solo un po' per l'inverno, soprattutto per quelle pupe non interrate perché in mansarda la temperatura scenderà intorno ai 7 gradi credo, perciò ti chiedevo della copertura di scottex anche perché spostandole non avranno più la protezione del proprio bozzolo. Invece per quelle interrate potrei aspettare l'arrivo della primavera prima di spostarle, che dici?. Grazie e a risentirci.

Giò

Modificato da - gioco in data 16 giugno 2014 21:44:57
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Holly
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Flora e Fauna

Inserito il - 16 giugno 2014 : 22:09:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, pensa che io le tengo in cantina non interrate...e abito nel freddo varesotto, non in Campania se anche le estrai dalla terra, resteranno comunque nel loro bozzolo, che le protegge e le isola abbastanza! Per quanto riguarda la copertura di scottex, uno strato sottile va bene, non preoccuparti troppo per questi dettagli...la specie è rustica e robusta.

Federica

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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 17 giugno 2014 : 16:03:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao ,grazie per la rassicurazione e a risentirci .Voglio mostrarvi la foto di un bruchetto che tempo fa faceva la muta.
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Giò
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gioco
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Flora e Fauna

Inserito il - 17 giugno 2014 : 16:07:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Giò
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