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 Discussione  |
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Big Dave
Utente Senior
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1418 Messaggi
Flora e Fauna |
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winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
Regione: Campania
371 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 27 aprile 2014 : 23:13:20
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Camponotus vagus. Tra i pesi massimi delle formiche nostrane. Le operaie maggiori arrivano a 14 mm, le regine possono toccare anche i 20. Come hai visto sono anche una specie che spicca per aggressività. Se vuoi provare un'emozione nuova prova ad offrire un dito ad un'operaia maggiore di queste!  |
Vade ad formicam... |
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Big Dave
Utente Senior
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1418 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2014 : 23:17:02
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Grazie per l'identificazione!
Comunque...no, preferisco tenermi il mio dito, posso immaginare quel che possono fare  |
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin) |
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winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
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371 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2014 : 23:26:35
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Giusto per chiacchierare un po'... Questa è una specie che ho in allevamento, ma le osservo spesso anche in natura. Le operaie maggiori quando ti mordono e serrano le mandibole (dolorosamente ma senza conseguenze significative se non un taglietto finale) non le aprono più!
Non so se hai visto il film Apocalypto. Quando la donna usa le teste decapitate di formiche Atta per suturare la ferita del bambino (pratica assolutamente vera utilizzata in passato e anche funzionante)... Bene: mi succede spesso la stessa cosa perché istintivamente quando mi mordono tento di strapparle via. La testa si stacca e le mandibole restano serrate. Non si aprirebbero mai e poi mai. Per strappare via la testa devi, ahimè, lasciarti appunto il taglio.
Ma il dito non lo perdi! |
Vade ad formicam... |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2014 : 23:51:35
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Ecco un dettaglio. E i miei polpastrelli sono piuttosto callosi.
Per inciso, il coleottero sembra un Lixus (Curculionidae) che è anche bello duro da tagliare.
Immagine:
75,08 KB
Immagine:
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 luigi |
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Big Dave
Utente Senior
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1418 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 aprile 2014 : 13:00:41
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Eh sì, ho visto il film Apocalypto tempo fa, e so che quella era (ed è) una pratica vera.
Sono davvero tremende, preferirei non sperimentare quello che ti sei fatto fare al dito!
Riesce difficile credere che una specie così gagliarda viva anche da noi. |
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin) |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
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Inserito il - 29 aprile 2014 : 14:30:29
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| Messaggio originario di winny88:
La testa si stacca e le mandibole restano serrate. Non si aprirebbero mai e poi mai. Per strappare via la testa devi, ahimè, lasciarti appunto il taglio.
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Beh "mai e poi mai" è fortina come affermazione . Per inerzia, certamente, le mandibole tenderebbero a restare nella posizione in cui si trovano (per spostarle occorre energia ad esempio di muscoli antagonisti; energia che l'animale morto certamente non ha)...però considerando che la forza serrante deriva da proteine, è intuibile che dopo un pò di ore cominci la proteolisi. |
爱 自 然 |
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winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
Regione: Campania
371 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 aprile 2014 : 17:39:51
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Certo i muscoli si decompongono, ma le articolazioni negli insetti morti si induriscono e diventano immobili. Anche senza muscolo dopo persino anni di conservazione faresti fatica a muovere gli arti e riaprire le mandibole. E' il motivo per cui quando si montano gli insetti, specialmente se morti da molto, c'è bisogno di ricorrere a metodi di "ammorbidimento" (di solito con umidificazione) per rimobilitare le articolazioni. E più è passato tempo più risulta difficile. Le mandibole resterebbero chiuse per un bel po' di tempo, almeno per più tempo di quanto occorre ad una ferita per rimarginarsi. |
Vade ad formicam... |
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Big Dave
Utente Senior
Città: Genova
Prov.: Genova
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1418 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 aprile 2014 : 17:40:57
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| Messaggio originario di ValerioW:
Beh "mai e poi mai" è fortina come affermazione . Per inerzia, certamente, le mandibole tenderebbero a restare nella posizione in cui si trovano (per spostarle occorre energia ad esempio di muscoli antagonisti; energia che l'animale morto certamente non ha)...però considerando che la forza serrante deriva da proteine, è intuibile che dopo un pò di ore cominci la proteolisi.
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Eh beh, vacci tu in giro con una testa di formica attaccata al dito aspettando che molli la presa |
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin) |
Modificato da - Big Dave in data 29 aprile 2014 17:41:21 |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
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Inserito il - 29 aprile 2014 : 22:49:33
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Eh beh, vacci tu in giro con una testa di formica attaccata al dito aspettando che molli la presa
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
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Inserito il - 29 aprile 2014 : 22:54:08
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| Messaggio originario di winny88:
Certo i muscoli si decompongono, ma le articolazioni negli insetti morti si induriscono e diventano immobili. Anche senza muscolo dopo persino anni di conservazione faresti fatica a muovere gli arti e riaprire le mandibole. E' il motivo per cui quando si montano gli insetti, specialmente se morti da molto, c'è bisogno di ricorrere a metodi di "ammorbidimento" (di solito con umidificazione) per rimobilitare le articolazioni. E più è passato tempo più risulta difficile. Le mandibole resterebbero chiuse per un bel po' di tempo, almeno per più tempo di quanto occorre ad una ferita per rimarginarsi.
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Scusami, ma un conto è parlare di una riduzione dell'acqua e quindi di disidratazione dell'esemplare (con conseguente perdita di elasticità), altro conto è parlare di pressione esercitata dalle mandibole costante. Ma tu cosa intendi per "indurimento delle articolazioni"?
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爱 自 然 |
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winny88
Utente V.I.P.
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Flora e Fauna |
Inserito il - 29 aprile 2014 : 23:58:18
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Proprio per disidratazione delle membrane articolari (che sono punti molli dell'esoscheletro) dopo la morte le articolazioni si bloccano in una determinata posizione e diventano immobili. Dopo che le mandibole sono affondate nella pelle fino anche a toccarsi, non c'è grossa differenza se la pressione viene meno. Se le articolazioni restano bloccate e non si aprono resta comunque tutto in posizione come una clip. Non è una cosa che ho scoperto io. Come detto questo metodo improvvisato di sutura delle ferite è usato da millenni.
Chiedo scusa a Dave e ad altri lettori: il mio OT finisce qui. |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
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Inserito il - 30 aprile 2014 : 10:09:05
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| Messaggio originario di winny88:
Proprio per disidratazione delle membrane articolari (che sono punti molli dell'esoscheletro) dopo la morte le articolazioni si bloccano in una determinata posizione e diventano immobili. Dopo che le mandibole sono affondate nella pelle fino anche a toccarsi, non c'è grossa differenza se la pressione viene meno. Se le articolazioni restano bloccate e non si aprono resta comunque tutto in posizione come una clip. Non è una cosa che ho scoperto io. Come detto questo metodo improvvisato di sutura delle ferite è usato da millenni.
Chiedo scusa a Dave e ad altri lettori: il mio OT finisce qui.
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Ok, grazie per la specificazione! E' come avevo pensato: inerzia + disidratazione. Non credo dovessi chiedere scusa! Mi pare che il tuo discorso sia decisamente ON-topic  |
爱 自 然 |
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Big Dave
Utente Senior
Città: Genova
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Flora e Fauna |
Inserito il - 30 aprile 2014 : 21:57:25
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Non c'è mica bisogno di scuse
Fra l'altro la mia era solo una battuta, poichè tu sostenevi che basta aspettare la proteolisi per vedere allentare il morso della formica, io ti ho ironicamente risposto che non si può andare in giro con una testa di formica appesa al dito aspettando la proteolisi, tutto qui |
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin) |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
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Inserito il - 30 aprile 2014 : 22:11:01
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| Messaggio originario di Big Dave:
Fra l'altro la mia era solo una battuta, poichè tu sostenevi che basta aspettare la proteolisi per vedere allentare il morso della formica, io ti ho ironicamente risposto che non si può andare in giro con una testa di formica appesa al dito aspettando la proteolisi, tutto qui
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Figurati, non ci andrei nemmeno io con le mandibole di formica conficcate nella carne, inerzia, proteolisi etc. che siano!!!!
Il mio era un discorso teorico in risposta al "mai e poi mai". |
爱 自 然 |
Modificato da - ValerioW in data 30 aprile 2014 22:11:18 |
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