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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 00:28:09
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Cerambycidae Genere: Pachytodes Specie:Pachytodes erraticus
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Nel rivedere tutte le immagini e le specie di Cerambycidae finora postate sul forum, per scegliere quelle da inserire nella piccola guida che vado di giorno in giorno ampliando (vedi qui), mi sono accorto che non è stato ancora mai postato il Pachytodes erraticus (Cerambycidae, Lepturinae). Si tratta di una specie molto simile all'altro Pachytodes italiano, il P. cerambyciformis, questo già presente sul forum ed elencato nella guida. Ho avuto modo di fotografare P. erraticus quest'estate sui Nebrodi. In Sicilia si incontra con frequenza in estate, però solo in montagna o media collina. Qui preferisce le località più aride e soleggiate (specie xero-termofila). Le infiorescenze di ombrellifere sono quelle che più frequenta, ma qualche volta la vedo posarsi sui fiori del rovo, più raramente su margherite. Questa è la foto che sono riuscito a scattargli sui Nebrodi:
SICILIA - Nebrodi, Portella Maulazzo, m. 1400, 22 luglio 2006
Come dicevo, P. erraticus può confondersi a prima vista con P. cerambyciformis. Bisogna dire però che le due specie sono fra loro quasi del tutto vicarianti, nel senso che si sotituiscono a vicenda, occupando areali diversi, non sovrapposti. La seconda è presente lungo tutto l'arco alpino; la prima in alcune stazioni xerotermiche al Nord e poi più diffusa al sud, fino alla Sicilia. Ci sono però alcune località alpine dove possono rinvenirsi entrambe. Ritengo utile perciò proporvi un confronto fra queste due specie, prendendo a prestito una bella immagine della P. cerambyciformis, realizzata da Paolo Mazzei. Ovviamente metto in risalto solo i caratteri macroscopici che permettono di distinguere le due specie e che possono perciò essere osservati anche in una foto.
Pachytodes erraticus…Pachytodes cerambyciformis
- Aspetto generale più slanciato.......
..............Aspetto generale più corto e tozzo
- Elitre brillanti……..................................…….............………..Elitre matte
- Sutura elitrale nera...............
..................Sutura elitrale giallo-bruna
- Base delle elitre interamente nera.....
.........Base elitrale nera solo al centro
- Iª banda nera elitrale non interrotta.........
........Iª banda nera non continua
- IIª banda nera di eguale spessore........
........IIª banda nera ristretta al centro
P.S. - Nei prossimi giorni provvederò ad inserire P. erraticus nella guida al riconoscimento dei Cerambycidae
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in Data 27 febbraio 2007 11:03:41
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2007 : 08:11:26
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Grazie, non l'avevo mai visto!
Inserisco qui il riferimento alla chiave dei Pachytodes...
Paolo Mazzei Link Link |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 19:48:23
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Aggiungo una foto, fatta domenica scorsa sulle Madonie, al Pachytodes erraticus in visione dorsale, dove si apprezza meglio il disegno elitrale.
SICILIA - Madonie: Geraci, 10 giugno 2007
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 14 giugno 2007 19:50:35 |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2007 : 08:31:43
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Bellissime foto Marcello!
Volevo solo aggiungere che Pachytodes erraticus si trova talvolta anche sulle Alpi (mentre P. cerambyciformis é assente negli Appennini), ma molto di rado e sempre in pochi individui.
Il disegno degli esemplari delle Alpi é solitamente un po' differente (la sutura non é annerita e la banda anteriore é divisa in punti) ed é facile scambiarlo con l'erraticus.
Bisogna perció fare molta attenzione quando si vedono i Pachytodes sulle Alpi, perché ci possono essere delle interessanti sorprese.
Francesco
Francesco Vitali Link |
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