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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 aprile 2014 : 16:20:52
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Sull'identificazione sono (incredibile a dirsi) abbastanza sicuro: scutello pressochè quadrato, femori tutti dentati, setole erette ed incrociate alla sutura delle elitre (sono quelle segnate in rosso, giusto?) e soprattutto è stato trovato su una pianta di nocciolo selvatico (al Parco La Mandria, ieri). Forse l'unico carattere che non torna tanto sono le antenne, che se ho capito bene sembrano più da glandium, ma non so valutare questo aspetto. Quello che mi ha stupito però è stato quello che stava facendo quando l'ho notato: infatti sono quasi certo che stesse preparando una sorta di rifugio arrotolando e legando assieme alcune foglie con del filo di seta, lasciando visibile solo l'addome. Poi, lo confesso, la curiosità è stata troppa e ha avuto il sopravvento sul rispetto della natura, e quindi ho aperto il rifugio, che probabilmente non era stato cominciato da molto perchè all'interno non c'era niente. Ma questo comportamento non è tipico di altri curculionidi, come ad esempio il cosiddetto sigaraio della vite? I balanini non dovrebbero invece semplicemente deporre un uovo all'interno della nocciola in fase di maturazione e basta? E comunque, non è un po' troppo precoce come periodo per la deposizione?
In questa foto si intravede come era la struttura: il balanino è visibile in secondo piano, intento al lavoro, e si vedono le foglie accartocciate che creano una sorta di "tasca" sospesa. In primo piano ci sono un microlepidottero che chiederò di identificare e che dev'essere anch'esso legato al nocciolo, visto che ce n'erano molti esemplari solo su queste piante, e poi quello che penso sia un Pamphilius cfr. inanitus Immagine: 210,84 KB
Qua subito dopo che un vandalo (cioè io ) ha aperto la struttura: come si può vedere, al centro della "tasca" c'è la nocciola immatura, e l'insettino la stava evidentemente proteggendo con una serie di strati di foglie, comportamento sul quale chiedo spiegazioni agli esperti, visto che io non l'avevo mai sentito Immagine: 205,3 KB
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 aprile 2014 : 16:24:19
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Qualche dettaglio dell'insetto: ho segnato con un punto interrogativo quelle che penso siano le famose "setole erette e incrociate alla sutura elitrale", carattere distintivo da C. glandium
Immagine: 165,49 KB Immagine: 225,59 KB Immagine: 150,69 KB |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 aprile 2014 : 10:21:57
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Non mi risulta che i Curculionidae abbiano apparati che secernono seta.
La specie che hai fotografato tu si dovrebbe limitare a perforare il guscio e inserire l'uovo, mentre i Rinchitidae e gli Attelabidae arrotolano foglie incidendone le nervature per eliminare la resistenza e premendole insieme.
Secondo me le foglie erano state legate insieme da una larva di lepidottero o da un ragno e il coleottero è arrivato dopo. |
luigi |
Modificato da - elleelle in data 13 aprile 2014 12:30:27 |
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 aprile 2014 : 13:15:51
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Giustissima l'ID! Per il resto, pienamente d'accordo con Luigi!! |
Forbix
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13228 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 aprile 2014 : 14:25:20
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Probabilmente un rifugio di ragno visto che la foglia non è erosa da larve di lepidotteri tipo piralidi o tortricidi. a tutti. |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 aprile 2014 : 17:34:55
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Capisco, grazie mille a tutti!
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 luglio 2014 : 23:35:43
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Ho scoperto solo oggi che i Pamphiliidae fabbricano delle reti di seta e arrotolano le foglie, sfruttando questi rifugi per nutrirsi, quindi penso che fosse proprio quello che si vede nella prima foto il responsabile dello strano rifugio, che era probabilmente stato sfrattato dal C. nucum... Che ne dite? |
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