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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 13:34:11
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Immagine: 172,91 KB |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 17:28:43
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Potrebbe essere proprio Rana dalmatina. Pochi giorni fa ho sentito cantare 2 maschi qui vicino a me, che è più alto in quota e forse perfino più freddo che da te. Eppure nella media giorno-notte le temperature sono più alte, come avviene ormai da qualche anno. |
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 18:02:10
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si, sembrano proprio loro... purtroppo questo "non inverno" sta anticipando tutto...da me ci sono già dei fiori che solitamente prima di fine Marzo non si vedevano ...e sopratutto i tritoni si stanno già accoppiando!!! |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 22:44:32
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Grazie ad entrambi. Immagino che questo anticipo possa rivelarsi molto dannoso nel caso dovesse esserci qualche settimana di vero inverno a inizio Marzo, oppure, nel caso queste prime deposizioni dovessero essere distrutte, gli anfibi avrebbero il tempo di replicarle? |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 febbraio 2014 : 17:02:22
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se dovesse fare nuovamente freddo "come si deve", tutto si fermerebbe di nuovo fino a quando le temperature non saranno nuovamente propizie, non so però se questo tira e molla può essere deleterio o meno per le ovature già deposte... Piacerebbe sapere anche a me fino a che temperatura possono resistere . Se con replicarli intendi deporne altre, la risposta è sì... |
Andrea |
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nocino
Utente Senior
Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4317 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 febbraio 2014 : 17:19:54
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Confermo la deposizione e anche l'ambiente che dalle mie parti corrisponde...acqua stagnate o quasi...qui già hanno deposto, addirittura stamani nel mio giro cinque ammassi gelatinosi con uova e una in deposizione in neanche un metro quadro, massima profondità 40-50cm....roba da non crederci!!! |
Luca |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2014 : 17:01:03
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| Messaggio originario di AnDrO:
Se con replicarli intendi deporne altre, la risposta è sì...
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Questo mi tranquillizza, anche perchè mi dispiacerebbe molto andassero perse, la specie nel parco non mi pare molto diffusa (poi magari è solo una mia impressione) e negli ultimi anni ho visto più che altro rane verdi, anche in posti più tipici della dalmatina... Quanto ci mettono più o meno le uova a schiudersi? Volevo tornare a controllare il sito a breve... |
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nocino
Utente Senior
Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4317 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2014 : 07:21:08
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dipende dalle condizioni ambientali ma si dovrebbero schiudere tra 15/20 giorni. |
Luca |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 febbraio 2014 : 09:04:13
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| Messaggio originario di AnDrO: [...] Se con replicarli intendi deporne altre, la risposta è sì...
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Mi dici da dove hai preso questa informazione? Sinceramente non mi risulta, ritenevo che non ci fosse alcun "controllo" da parti degli anuri adulti sul buon esito delle loro ovature, con eventuale seconda deposizione in caso di gelate tardive, né comunque un secondo ciclo di deposizioni dipendente dal clima, e ritengo che, se si rinvengono ulteriori ovature a seguito delle suddette gelate, siano dovute solo a deposizioni semplicemente tardive e non ripetute, femmine cioè che non si sono fatte "ingannare" dalle precoci temperature miti e hanno deposto più tardi.
Ma sono comunque ben disposto ad imparare cose nuove, se qualcuno le ha ragionevolmente osservate e dimostrate...
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Paolo Mazzei presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa serifoswildlife.net: Serifos wildlife seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 febbraio 2014 : 09:18:54
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... non solo, le nostre rane sono chiaramente specie a selezione-r, con sovrabbondanza di uova e nessuna cura parentale, mi meraviglierebbe assai se si preoccupassero della sorte della loro progenie; oltretutto sono specie in cui il singolo adulto è capace di riprodursi per diversi anni di fila, a differenza ad esempio della maggior parte degli insetti: per una popolazione di farfalle la distruzione completa delle uova dovuta a fattori climatici porta alla scomparsa della popolazione, e avviene infatti con una certa frequenza per popolazioni al confine dell'areale (o agli estremi altitudinali) dove le condizioni climatiche sono al limite dei valori di sopravvivenza, e bastano le piccole fluttuazioni annuali per decretare la scomparsa della specie.
Per le rane invece, se le deposizioni non avranno successo, basterà aspettare l'anno successivo, gli adulti saranno comunque ancora vivi; ci sarà solo un "buco" nella distribuzione di età della popolazione, che non comporterà problemi a lungo termine se l'entità della popolazione adulta è comunque al di sopra di una certa soglia critica.
Andrea, aspetto sempre la tua risposta...
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Paolo Mazzei presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa serifoswildlife.net: Serifos wildlife seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife |
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Mirko Pandolfi
Utente nuovo
Città: Rignano Flaminio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
5 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 febbraio 2014 : 11:30:05
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Confermo ciò che dice Mazzeip in quanto gli anuri italiani non hanno cure parentali... La fortuna di molte popolazione, per quanto riguarda le fluttuazioni climatiche, sta proprio negli esemplari ritardatari che comunque riescono a deporre avitando di creare buchi generazionali mantenendo più o meno stabile la popolazione. Nelle zone adiacenti ai monti della Tolfa le ovature di dalmatina hanno iniziato a schiudere e ancora qualche ritardatario continua le deposizioni, in questa maniera se tornasse il freddo i girini si salverebbero e altre ovature sarebbero deposte subito dopo permettendo a quelle popolazione una buona stabilità :)
Saluti Mirko |
Mirko Pandolfi |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 febbraio 2014 : 22:27:41
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eccomi, penso di essermi spiegato male, e me ne sono accorto solo adesso in effetti... Non intendevo dire che una stessa femmina può deporre due volte (non so se sia possibile o meno in altre specie di Anuri) ma che presumendo che non tutte le femmine depongano insieme (anche se essendo la dalmatina un' explosive breeder penso che buona parte lo faccia...) delle eventuali ritardatarie potrebbero deporre dopo, mi riferivo a questo con il "replicarle" , stessa cosa per il fatto del clima, adesso alcune hanno deposto, ma se tornasse a gelare di nuovo ad esempio, penso che tutta l'attività si fermerebbe per riprendere più avanti, penso sia così, giusto? Riguardo alle cure parentali però, non so perchè le hai tirate in ballo Paolo, non le ho nominate , concordo in pieno infatti sul fatto che questa, come tanti altri Anuri, sia una specie r-stratega .
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Andrea |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2014 : 09:03:33
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Ovvio che le nostre rane non sono caratterizzate da cure parentali, le ho tirate in ballo solo per definire meglio le specie r-selected, quello che ho sottolineato è che non tornano a controllare se i loro girini stanno bene, per deporre altre uova in caso negativo, cosa che il tuo "Se con replicarli intendi deporne altre, la risposta è sì"; se poi a te risultava qualche lavoro in cui era stato dimostrato, che so, che un periodo tardo invernale di freddo intenso poteva provocare un secondo, magari parziale, periodo riproduttivo, ti chiedevo di riportarlo, per evitare affermazioni basate su possibilità piuttosto che su realtà verificate. |
Paolo Mazzei presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa serifoswildlife.net: Serifos wildlife seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2014 : 10:43:15
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questa cosa non so se è riportata o meno in letteratura, devo controllare, ma mi pare di avere qualcosa riguardo al pelobate fosco, ad ogni modo posso dire che l'ho constata di persona proprio col pelobate lo scorso anno durante un monitoraggio. Temperature minime sotto 0 più o meno, fino a quasi il 20 di marzo, quando nel giro di qualche giorno si sono alzate (fino a 4-5 C° circa) accompagnate da piogge, primo picco migratorio. E' seguita poi di nuovo una settimana circa di gelate, nessun animale che si muoveva, nemmeno dalmatine, ai giri che facevamo le pitfall erano sempre vuote.... Dopo quella settimana le temperature poi sono state sempre sui livelli "giusti" stagionali, e c'è stato un altro picco migratorio verso il sito, fatto sta che in questo caso, il freddo ha provocato uno "slittamento" del periodo riproduttivo, con gli animali che sono arrivati dopo rispetto al solito, e si sono fermati di più all'interno dell'acquitrino, alcuni più di 1 mese... In un altro sito dove le dalmatine erano letteralmente a centinaia, abbiamo verificato la stesse cosa, praticamente, sebbene fossero la minoranza, abbiamo trovato ancora qualche animale che migrava verso il sito ad aprile inoltrato, cosa secondo me abbastanza inusuale per dalmatine e pelobati, specie abbastanza precoci a mio avviso come fenologia, ed il tutto è stato imputato al freddo. |
Andrea |
Modificato da - AnDrO in data 27 febbraio 2014 10:59:25 |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2014 : 12:30:23
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hai pienamente ragione su questo , infatti l'ho scritto proprio due risposte fa "Non intendevo dire che una stessa femmina può deporre due volte " , io ho sempre pensato che una femmina deponga solo una volta, perchè dici che una stessa può farlo due volte? Chiedo a te, perchè un pivello come me può solo imparare da un erpetologo con tanta esperienza alle spalle...
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Andrea |
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Discussione |
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