Così vicina la presenza del silenzio che un bramito la allontana. Oscillava paura l'attesa. Immobili,tu oltre le barriere del mio respiro, io immerso ancora nel cupo strappo sonoro.
06 febbraio 2014
L'orda inquieta
Cullato il silenzio dalle pieghe dei pini, oscilla la mantide il peso del tempo sulla nuda ginestra. E' vita sommessa sulla corsa delle immagini, sull'urlo di fauci disfatte.