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 MOLLUSCHI TERRESTRI E DULCIACQUICOLI
 D. Ghezzi . articolo sulla Pseudotrichia rubiginosa
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PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 gennaio 2014 : 16:12:36 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Finalmente è uscito l'articolo di Damiano :

Link

a te e a Sandro
Paolo

amatoeridano.blogspot.it

garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3467 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 gennaio 2014 : 16:43:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti Damiano e ..... grazie !!!

Alessandro


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 14:06:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti!
Un ottimo lavoro con molti dati interessantissimi di una specie di cui si conosce ancora ben poco la sua distribuzione in Italia.
Vai avanti così Damiano!

Vittorio


"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


11316 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 14:14:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
complimenti damiano, l'ho appena scaricato per leggermelo con calma

ciao

ang



Anche se nessuno di noi sa esattamente dove sta andando o dove andrà a finire.....comunque lascerà la sua indelebile striscia di bava (Beppe/papuina)
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 14:46:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' un lavoro nato dall'entusiasmo suscitatomi dal Forum e condotto grazie alle molte e preziose informazioni che ho raccolto qui, quindi sono io a dovermi complimentare ed a ringraziare tutti voi!





Damiano
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2336 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 15:21:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti anche da parte mia: un'ottima ricerca che ha fornito dati abbondanti su una specie finora sconosciuta, o quasi.
Mi permetto un'osservazione sull'identità di "Helix rubiginosa Rossmässler 1838": il primo che ha chiaramente distinto Pseudotrichia rubiginosa, su base anatomica oltre che conchigliare, è stato Adolf Schmidt e giustamente la specie gli era attribuita. L'assegnazione a Rossmässler è stata una manovra per non cambiare nome alla specie, quindi ogni riferimento a questo autore, secondo me, è di fatto fuorviante (v. qui). E non è certo l'unico caso. Ciao,

fern
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 16:53:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
... specie finora sconosciuta, o quasi.

Animalbase riporta, da qualche tempo, il Forum Natura Mediterraneo come fonte bibliografica dei dati di presenza in Italia della specie.
Mi permetto un'osservazione sull'identità di "Helix rubiginosa Rossmässler 1838": il primo che ha chiaramente distinto Pseudotrichia rubiginosa, su base anatomica oltre che conchigliare, è stato Adolf Schmidt e giustamente la specie gli era attribuita. L'assegnazione a Rossmässler è stata una manovra per non cambiare nome alla specie, quindi ogni riferimento a questo autore, secondo me, è di fatto fuorviante (v. qui). E non è certo l'unico caso. Ciao,

fern


Preso atto di una certa confusione nomenclaturale rilevata nei testi antichi, una delle pecche dell'articolo presentato sta nel non aver indagato le vecchie collezioni al fine di chiarire, dove possibile, il significato delle segnalazioni degli Autori storici (anche se mi è sembrato di poter sostenere che Strobel aveva fatto centro...); un altra difficoltà incontrata riguarda la possibilità di reperire la descrizione di A. Schmidt (personalmente sono riuscito a vedere uno solo dei suoi due lavori del 1853, ma non era quello giusto...)
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2336 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 19:04:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
una delle pecche dell'articolo presentato sta nel non aver indagato le vecchie collezioni
Non preoccuparti: non è una revisione ma una segnalazione e come tale lo trovo ottimo.

un altra difficoltà incontrata riguarda la possibilità di reperire la descrizione di A. Schmidt
Pensa che nella pag. 1 della discussione sopra collegata c'è il link alla descrizione! Ma avrebbe cambiato ben poco. Ciao,

fern

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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 21:02:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di fern:

una delle pecche dell'articolo presentato sta nel non aver indagato le vecchie collezioni
Non preoccuparti: non è una revisione ma una segnalazione ...

hai ragione, però mi sarebbe piaciuto capire chi l'aveva già "beccata" nel bacino padano (e comunque, secondo me, almeno Strobel l'aveva fatto)


un altra difficoltà incontrata riguarda la possibilità di reperire la descrizione di A. Schmidt
Pensa che nella pag. 1 della discussione sopra collegata c'è il link alla descrizione! Ma avrebbe cambiato ben poco. Ciao,
fern


Acc., mi era sfuggito! L'avevo chiesto anche a kryp, (che, purtroppo, non mi ha risposto...)


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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


11316 Messaggi
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Inserito il - 02 febbraio 2014 : 00:03:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
finalmente ho avuto il tempo di leggere il lavoro, molto dettagliato e ottima base per futuri approfondimenti sull'argomento; ho una curiosità che volevo chiedere a damiano, da quanto ho letto quasi tutte le segnalazioni provengono dalla riva sinisistra del po, il che mi appare un po' strano, tenuto conto del fatto che la specie vive in prossimità del fiume e che le periodiche inondazioni dei terreni circostanti da parte del fiume dovrebbero favorirne la diffusione su entrambe le sponde

ciao

ang



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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2262 Messaggi
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Inserito il - 02 febbraio 2014 : 11:12:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
.... da quanto ho letto quasi tutte le segnalazioni provengono dalla riva sinistra del po, il che mi appare un po' strano, tenuto conto del fatto che la specie vive in prossimità del fiume e che le periodiche inondazioni dei terreni circostanti da parte del fiume dovrebbero favorirne la diffusione su entrambe le sponde


Hai ragione, il realtà, dopo il ritrovamento casuale della specie, il lavoro di ricerca è stato svolto intenzionalmente su un'area campione che io avevo ritenuto di poter individuare nel tratto cremonese del Po, significativo per localizzazione (è "centrale" rispetto al bacino del fiume), estensione (si estende lungo una linea retta di una quarantina di km) e rappresentatività degli ambienti (si possono trovare buoni esempi dei tipici habitat perifluviali del Po). Il campione esaminato ha mostrato una tale frequenza dei ritrovamenti, sempre legati a determinate condizioni ambientali, da permettere di ipotizzare ragionevolmente che l' areale della specie sia esteso anche agli altri habitat idonei presenti nella restante parte del corso del Po, non sottoposta ad indagine (quindi, anche alla sponda destra); a parziale riprova di ciò, due dei dati citati nell'articolo, derivanti da segnalazioni (la stazione presso Piacenza che mi ha indicato Paolo Marenzi e la stazione presso Carbonara di Po, che ho verificato personalmente assieme a Danio Miserocchi) provengono effettivamente dalla sponda destra. Per finire, io ho indagato in modo sistematico solo un tratto di sponda sinistra, ma sono convinto che la specie sia presente anche in altre zone ed anche in sponda destra (non resta ora che verificare sul campo quanto ipotizzato attendibilmente).
p.s.: sulla base delle mie conoscenze "sul campo" e della verifica della situazione territoriale fatta con le foto aeree, ho anche constatato che alcuni distretti padani mostrano caratteristiche meno evidenti di idoneità alla presenza di pseudotrichia: gli argini molto vicini al fiume e la scarsità di lanche e saliceti golenali che si riscontrano nel tratto finale del Po, mi fanno pensare che trovare lì delle popolazioni sia faccenda tutt'altro che scontata, ma questo potrebbe essere oggetto di futuri approfondimenti...

ciao

Iperione
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 febbraio 2014 : 20:36:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti Iperione, una ricerca appassionante, e che voglia di fare un giro in golena che ho!

Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


11316 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 febbraio 2014 : 14:24:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie per la risposta esauriente
Messaggio originario di iperione:

ma questo potrebbe essere oggetto di futuri approfondimenti...



ciao

ang



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