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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Aureliano Cerreti
Utente V.I.P.
Città: Borgo Valsugana
Prov.: Trento
275 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 31 marzo 2014 : 08:37:58
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| (Riprendo la conversazione, perché anch'io sarei molto interessato a fare del/nel mio giardino un rifugio newt-friendly...) |
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AngelaI
Utente Super
Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
13740 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2014 : 19:00:57
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| Ti riporto su la discussione così avrai presto una risposta e approfitto per farti i complimenti per i nuovi arrivati. Non immaginavo che si potessero attirare così velocemente né raganelle, né tritoni. Avrei pensato piuttosto a rospi e rane verdi. |
Angela
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:07:46
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| Messaggio originario di AngelaI:
Ti riporto su la discussione così avrai presto una risposta e approfitto per farti i complimenti per i nuovi arrivati. Non immaginavo che si potessero attirare così velocemente né raganelle, né tritoni. Avrei pensato piuttosto a rospi e rane verdi.
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Nemmeno io lo immaginavo assolutamente, sebbene sapessi che in zona ci sono anuri e che molti anni fa ci fossero stati tritoni, gli ultimi per sentito dire; la prima volta che ho sentito il gracidìo frenetico, e venerdì scorso quando mi son trovato davanti ad un corteggiamento con 4 esemplari adulti di tritone, la gioia e lo stupore sono andati alle stelle, assurdo.
Commento perché ci sono novità, anzi, colgo l'occasione per invitare i moderatori a moderarmi se ritengono che aggiorni troppo spesso o inutilmente.
Riepilogando: 28 marzo corteggiamento, 29 marzo deposizione, 30 marzo ritrovamento uova con pallino bianco grande
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I link qui sopra sono solo calderoni di cose, non prendetemi sul serio. |
Modificato da - jerry in data 01 aprile 2014 00:09:29 |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:16:36
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31 Marzo, stamani, prima di andare al lavoro ho rabboccato un po' d'acqua approfittando della relativamente bassa temperatura mattutina, mentre aspettavo ho dato un'occhiata alle uova ed il pallino bianco non lo vedevo, ho pensato che qualcosa lo avesse mangato, ma poi guardando meglio ho visto la larva al posto del "tuorlo" di ieri, possibile che abbiano fatto così in fretta?
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Modificato da - jerry in data 01 aprile 2014 00:38:14 |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:20:35
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... poi ho notato un uovo sul fondo, così l'ho portato più in superficie per fare un paio di foto
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:24:39
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Ho fatto colazione, poi sono tornato a vedere e l'uovo non c'era più, ho pensato fosse stato mangiato da qualche insetto, ma poi ho notato questo (stasera le larve avevano tutte abbandonato il poprio "giaciglio")
PS: guardando meglio comunque non mi pare prorio lo stesso individuo.
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Modificato da - jerry in data 01 aprile 2014 00:43:35 |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:36:22
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Dimenticavo, per tutto il laghetto ci sono ovature come la seguente, immagino di raganella, anche se non ho ancora scovato una femmina
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 09:13:32
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| Messaggio originario di jerry:
Commento perché ci sono novità, anzi, colgo l'occasione per invitare i moderatori a moderarmi se ritengono che aggiorni troppo spesso o inutilmente.
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Stai scherzando!? CONTINUA |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 14:51:20
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si, ti ordiniamo...a continuare!  
Bellissima la foto della larva di tritone ancora "imbozzolata! 
Grande  |
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Aureliano Cerreti
Utente V.I.P.
Città: Borgo Valsugana
Prov.: Trento
275 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 15:20:12
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Foto stupende. Ma è rimasta senza risposta la domanda: in fase terrestre, i tritoni possono essere favoriti con interventi sul terreno circostante il laghetto o si disperderanno comunque più lontano?
E cosa faranno i giovani: non devono tornare in acqua per riprodursi, immagino... rimangono terrestri fino a maturità sessuale raggiunta? |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 01 aprile 2014 : 16:09:34
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Possono essere favoriti? sì: bisogna approntare a breve distanza dallo stagno un habitat idoneo. Se non ti risponde qualcuno la cui esperienza pratica è maggiore della mia, posso anticipare che un rifugio per lo svernamento è di grande utilità. Si prepara con rocce, sassi, ceppaie marcescenti, ecc., deve essere umido (non però bagnato) ed offrire spazi accessibili ad un tritone ad una certa profondità, in modo da non subire il gelo.
Riccardo B., se ci legge, potrebbe spiegare molte cose... altrimenti prova a controllare nella lunga discussione sullo stagno di Piombino...
I giovani restano terricoli fino a maturità sessuale raggiunta, e conducono una vita discretissima, lontano dagli occhi umani. Non è facile scoprire che cosa facciano in questo periodo. |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2014 : 21:56:27
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Avrei una domanda ancora più banale: possibile che dalla deposizione alla schiusa siano passate solo 36 ore?
Grazie (generico). |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2014 : 15:14:55
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Magnifico Jerry, ottimo lavoro davvero, ribadisco!  |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2014 : 09:14:03
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Eccomi!
Innanzi tutto CONGRATULAZIONI!!! 
Gli ultimi aggiornamenti sono fantastici e danno una soddisfazione incredibile.
Raganelle, e poi i tritoni (crestati, per giunta!). Le foto delle uova e dell'embrione sono da manuale. Di nuovo complimenti vivissimi!
Riguardo allo svernamento a terra, Barbaxx, in sintesi ha già detto tutto.
Gli spazi intorno al tuo fantastico stagno sono un po' "desertici" (peraltro ci sono piante succulente che stonano con la presenza d'acqua, ma il tuo gusto estetico è notevole, per cui non mi permetto di esprimere un giudizio, che non può che essere positivo. Diciamo che almeno una parte deve avere un po' di terriccio, fogliame, cortecce, legni, pietre, che creino un habitat che garantisca condizioni di umidità sufficiente anche nei periodi estivi. Un po' di vegetazione "rigogliosa" vicino a un tratto di sponda non guasterebbe. I tritoni si allontaneranno comunque, ma in tal caso ne sentirebbero meno l'esigenza (e parlo perché basta vedere come un minigiardino come quello del Laghetto del Centro Naturalistico e di Entomologia di Piombino possa ospitare centinaia di tritoni, sia in fase acquatica che terrestre!).
Jerry, se capiti verso il mare, passa a trovarmi (ma ormai ho poco da insegnare, e questa è un'ottima cosa: il contagio dal laghetti per anfibi è diventato epidemico). 
Ric |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 aprile 2014 : 21:37:43
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Gli spazi intorno al tuo fantastico stagno sono un po' "desertici" (peraltro ci sono piante succulente che stonano con la presenza d'acqua, ma il tuo gusto estetico è notevole, per cui non mi permetto di esprimere un giudizio, che non può che essere positivo. Diciamo che almeno una parte deve avere un po' di terriccio, fogliame, cortecce, legni, pietre, che creino un habitat che garantisca condizioni di umidità sufficiente anche nei periodi estivi. Un po' di vegetazione "rigogliosa" vicino a un tratto di sponda non guasterebbe. I tritoni si allontaneranno comunque, ma in tal caso ne sentirebbero meno l'esigenza (e parlo perché basta vedere come un minigiardino come quello del Laghetto del Centro Naturalistico e di Entomologia di Piombino possa ospitare centinaia di tritoni, sia in fase acquatica che terrestre!).
Jerry, se capiti verso il mare, passa a trovarmi (ma ormai ho poco da insegnare, e questa è un'ottima cosa: il contagio dal laghetti per anfibi è diventato epidemico).
Ric
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Si... il contrasto "desertico-paustre" è terribile lo so, ma la rocciata ha una funzone strutturale, l'alternativa era un muro in cemento armato, quindi mi pareva "l'allestimento" più indicato quello succulento, poi dopo qualche anno è arrivato il laghetto; ho lasciato di proposito Plumbago e Melissa fuori dalla vasca per addolcire il contrasto.
La sponda si sta inverdendo coi semi dell'anno scorso, domenica vado a visitare il nuovo vivaio palustre di un amico, ho in serbo Euforbia palustre seminata in settembre, poi prendo sicuramente pomodoro selvatico (non ricordo il nome, fa i fiori viola e pomodorini rossi), un'ombrellifera, Baccalunga e poi vedo lì per lì; inoltre punto ormai dalla programmazione di base a Giunco fiorito e Poligono anfibio, ma devo aspettare ancora.
Un tronco sulla sponda è sempre stato in programma, ma se metto terriccio e foglie, alla prima pioggia lava via tutto e l'acqua diventa nera, però dalla parte opposta alla rocciata, oltre i 3 metri di aiuola bulbose sotto l'olivo, ho altri 15 metri di rete con ombreggiante, lungo la quale posso fare qualsiasi cosa 
Scusate la lungaggine, poi quando ho una mezza giornata per allestire il tutto ritorno sull'argomento con qualche foto.
PS: Ric, potrei venire al centro di proposito, poi se ci scappa una scampagnata, magari nei presi di un'area di interesse naturalistico...
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 aprile 2014 : 09:27:36
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Immagino che tutto quello che hai realizzato è stato pensato e ripensato, quindi bene così.
Non è necessario che l'area adibita a tronchi, cortecce, fogliame. ecc. sia in assoluta contiguità con il laghetto; può essere anche vicino. Gli anfibi sapranno individuarla senza problemi.
Quando vuoi passare da Piombino, batti un colpo.
Ric
P.S.
Altri aggiornamenti sono sempre benvenuti. |
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jerry
Utente V.I.P.
Città: Empoli, circa
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 aprile 2014 : 22:30:03
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Aggiornamento: vi risparmio la descrizione delle nuove piante (7 specie sulla sponda e 3 in acque basse)e senza farla tanto lunga inserisco una foto di un altro embrione ancora giovane, che per esclusione dovrebbe essere di raganella.
Immagine:
69,75 KB |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 aprile 2014 : 13:40:01
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Foto spettacolari!!!
Ric |
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tito grandis
Utente Junior
Città: bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
38 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2014 : 20:33:10
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wow che laghetto fantastico. anche le immagini sono bellisime. complimenti.
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 aprile 2014 : 01:40:06
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Ciao a tutti.
| Messaggio originario di jerry:
Avrei una domanda ancora più banale: possibile che dalla deposizione alla schiusa siano passate solo 36 ore?
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Da quanto emerso da una breve ricerca web, lo sviluppo embrionale di Triturus cristatus (lo prendo come modello per T. carnifex) non è tra i più rapidi negli anfibi. Per giungere a stadio 39 (schiusa della cosiddetta larva natante) sono necessari, a 20 gradi centigradi, 16 giorni (vedi qui). La velocità di sviluppo è fortemente influenzata dalla temperatura, a naso però non so se si possa scendere tanto al di sotto dei 10 giorni. Tra l'altro, leggo che la metà circa degli embrioni di T. cristatus si arresta a stadio di bottone caudale in conseguenza della cosiddetta sindrome del cromosoma 1. Altre specie di anfibi, come la specie modello Xenopus laevis, hanno ontogenesi considerevolmente più rapide: qui trovi le cosiddette tavole di Nieuwkoop che, insieme a tabelle che elencano i diversi stadi di sviluppo in relazione alla temperatura d'incubazione, sono in uso tra i biologi dello sviluppo per la programmazione sperimentale. |
Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.
Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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