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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1667 Messaggi
Biologia Marina |
 Inserito il - 24 ottobre 2013 : 11:27:11
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Poco tempo fa,di ritorno dal Lago del Turano(Rieti),più esattamente a Colle di Tora,ho reperito alcune Monacha piccolissime,di un terzo rispetto ad altri individui "normali",forse di specie diversa,all'interno della stessa popolazione,dove presentavano tutte,il cercine ben formato.Vale la stessa considerazione anche per queste specie come le Cernuella?
Ecco le immagini dei esemplari sopra citati,le più piccole misurano 6mm,7mm e 8mm,a confronto con uno di 21mm.
luigi g
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Modificato da - Subpoto in Data 03 novembre 2013 16:01:08
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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1667 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 24 ottobre 2013 : 11:27:49
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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1667 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 24 ottobre 2013 : 11:28:23
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
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Inserito il - 24 ottobre 2013 : 12:17:20
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Le Monacha postate sono specie diverse, la piccola sembra una Monacha cartusiana di una forma globosa e con ombelico particolarmente chiuso, la prima invece è del gruppo di Monacha cantiana.
Nelle Monacha non ho trovato una differenziazione così netta ma popolazioni adulte ed esemplari molto giovani presumibilmente di pochi mesi. Anche in questo genere vi sono notevoli differenze dimensionali all'interno di una popolazione ma non tali da non essere in grado di contenere l'apparato riproduttore, apesso mi è capitato di vedere esemplari grandi in accoppiamento con esemplari piccoli, non vi sono diversità dimensionali dell'apparato riproduttore all'interno di una popolazione. Prima della fine dell'estate non si trovano Monacha adulte tranne qualcuna all'inizio della primavera e questo farebbe presupporre un ciclo annuale.
Cernuella virgata e Cernuella neglecta le ho tovate adulte in ogni stagione.
Interessante la Monacha grande, mi sembra che abbia una fascia bianca sulla periferia dell'ultimo giro, questo carattere in genere è assente nelle popolazioni del versante tirrenico, inoltre la conchiglia sembra particolarmente globosa rispetto a quelle dei monti Sabini e dei Monti Lucretili che ho esaminato, sono caratteri di questo esemplare o comuni a tutta la popolazione? |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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luigi g
Utente Senior
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1667 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 24 ottobre 2013 : 12:35:27
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Ciao Sandro,
grazie per le delucidazioni.La Monacha grande presenta una fascia bianca evidente e in generale ha un aspetto molto globoso ed una spira piuttosto alta.Questi caratteri sono presenti in tutti gli individui di questa popolazione.
luigi g |
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Subpoto
Moderatore
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Inserito il - 25 ottobre 2013 : 12:58:01
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Riguardando con più attenzione le piccole Monacha direi che non sono Monacha cartusiana ma piuttosto rientriamo nel gruppo di Monacha parumcincta come si può vedere dall'ombelico chiuso e gli accenni di fasciatura bruna sul guscio.
Questo gruppo è ancora tutto da studiare e si presenta ancora più complicato di quello di Monacha cantiana avando pochissimi caratteri a disposizione ed un apparato genitale molto costante.
Un'ipotesi, anche se non suffragata da prove, è che potrebbe trattarsi di specie alloctona e molto opportunista infatti la ritroviamo in molti ambienti diversi specialmente se antropizzati, comportamenti simili possiamo ritrovarli in specie come Eobania vermiculata e Cornu aspersum.
In genere le specie autoctone sono legate ad habitat molto ben definiti e ad areali piuttosto ristretti.
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La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi
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Inserito il - 03 novembre 2013 : 17:38:38
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Per rispondere ai quesiti di Luigi ho fatto una bella gita al Lago del Turano che in questa stagione è bellissimo.
Castel di Tora
M.cantiana
M. cartusiana
Delle due specie presentate da Luigi sono riuscito a reperire solo quella grande che aveva destato qualche problema di determinazione per quella sua banda chiara sulla periferia del giro, dall'esame a vista degli esemplari trovati in quella località concluderei che si tratti di Monacha cantiana cantiana specie già segnalata nella Valle del Velino di cui il Turano è un affluente.
M. cantiana con fascia chiara
Questo particolare non compare in tutti gli esemplari neanche all'interno di una popolazione ma è utile sapere che può essere presente.
Cominciando dalla periferia di Carsoli lungo il corso del Turano fino a Colle di Tora ho trovato quatto specie diverse di Monacha ed aggiungendo quella segnalata da Luigi in quel breve tratto sono presenti ben 5 specie di Monacha, solo questo dato può dare un'idea della difficoltà di arrivare ad una sistemazione del genere in tempi brevi.
Alcune ne ho trovate in simpatria tuttavia sempre in una propria nicchia ecologica con un minimo di sovrapposizione.
Monacha cantiana occupa le zone più umide presso il corso del fiume in presenza di bosco o in alternativa di rovi.
Monacha cantiana
In zone un po' più secche compare M. cartusiana
Monacha cartusiana
Insieme a M.cartusiana ho trovato un'altra piccola Monacha di colore scuro e specialmente in esemplari giovani con un guscio coperto di corti e fitti peli, in una località questa specie era in simpatria con M.cantiana.
Questa specie era frequente nelle sterpaglie piuttosto asciutte ma solo su piante secche di Ferula sp., solo pochissimi esemplari erano su altre piante.
Monacha sp. 1
Questa specie somiglia molto a M. cemenelea ed a M.cf alfabucelliana ma dovrà ancora essere studiata prima di poter avere un'opinione precisa.
Era quasi notte quando nei pressi del ponte di Castel di Tora ho trovato la quarta specie.Quest'ultima colonizza habitat decisamente più aridi al limite delle pendici calcaree montane insiene a Zebrina detrita è costantemente chiara e con un nicchio più calcarizzato.
Monacha sp. 2
Questa Monacha è abbastanza diffusa sui Monti Sabini ma presenta differenze rilevanti tra popolazione e popolazione, è una specie vicariante del gruppo pantanellii/ruffoi che ha un areale legermente più settentrionale, memtre conserva un lungo flagello peniale che la distingue facilmente da M.cantiana non ha l'appendicula piccola quasi residuale ma in alcune popolazioni è ben sviluppata.
Spero che le foto scattate con la telecamera e con poca luce possano dare un'idea della differenza tra le Monacha che popolano qull'area.
Monacha del Turano
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Sandro |
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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1667 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 03 novembre 2013 : 19:19:48
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Molto molto interessante,ottimo lavoro,Sandro.E'notevole che ben cinque,e forse più,specie possano occupare simpatricamente uno spazio,anche se differentemente umide,abbastanza limitato.Il luogo mi è sembrato immediatamente interessante,per cui in seguito,si potrà fare un ulteriore ricerca per un analisi più approfondita.
luigi g |
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