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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2013 : 15:18:07
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Lo scorso anno , fra il materiale raccolto alle sorgenti del Nera nelle Marche, ho rinvenuti numerosi esemplari di Bythinella opaca ma, in mezzo, vi erano tre esemplari , dei quali due dal labbro semplice, probabilmente non completamente maturi, ed uno che presenta il labbro inspessito e leggermente revoluto. Le dimensioni sono molto piccole, considerando che l'esemplare di Bythinella opaca messo per confronto, è di circa 2mm, il numero di giri è lo stesso e la protoconca decisamente più piccola e diversa, pertanto è escluso che possa trattarsi di un giovane di Bythinella opaca. Non riesco a supporre a che specie possano appartenere questi tre esemplari, forse una Belgrandia o forse una Alzoniella ? Fra qualche giorno tornerò in zona per effettuare una nuova ricerca sperando di trovare altri esemplari e, nel caso risultino essere qualcosa di interessante da approfondire, li affiderò a chi abbia voglia e capacità di anatomizzarli. Intanto sarebbero gradite opinioni e suggerimenti da parte degli amici del forum che, come me, abbiano una particolare attrazione verso queste microscopiche bestiole !!
Alessandro
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"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2013 : 18:51:36
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A me sembra una Belgrandia e se dovessi scegliere tra i nomi già esistenti in Checklist opterei per B. minuscola ma non so se è segnalata per le sorgenti del Nera. Ovviamente la mia è solo una modestissima ipotesi, dopotutto non mi viene in mente altro , se hai la possibilità di farla vedere a qualche esperto magari si aggiungerebbe una specie in più per l'Italia .
Vittorio |
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2013 : 19:00:30
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Avrei scommesso che mi avresti risposto tu ........
Potrebbe essere una minuscola, certo, ma sono tutte così simili ( e variabili ) .......anche se, rispetto a minuscola mi pare sia più svolta e quel labbro un po' estroflesso ?
Quando vedrò Simone Cianfanelli gli farò vedere anche queste , se poi non mi caccerà per molestie
Ciao
Alessandro |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2013 : 21:08:22
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Ovviamente la mia prima risposta è stata di impressione ma leggendo l'articolo di Folco Giusti, 1976 "Notulae Malacologicae XX. Il genere Paladilhiopsis (Prosobranchia. Hydrobioidea) ed il genere Columella (Pulmunata, Pupillacea) sul complesso dei monti Reatini (Appennino centrale)" - Boll. Mus. Civ. St. Nat. Verona, II 1975, pp 314-322, ho visto che sui monti Reatini l'autore ha trovato un nicchio riferibile ad Paladilhiopsis cfr.fabrianensis (Pezzoli) molto simile agli esemplari di Ale ma non è detto che dal 1975 ad oggi Folco Giusti, dopo altre ricerche, abbia cambiato idea sulla posizione tassonomica di questo esemplare, già nel 1975 aveva notato una evidente differenza del nicchio rispetto all'unico esemplare di A. fabrianensis da Fabriano e sostiene che avrebbe potuto descriverne una specie nuova ma ha preferito non esprimersi senza prima aver fatto uno studio anatomico su altri esemplari con le parti molli, sarebbe dunque utile chiedere a Giusti il seguito delle sue ricerche. Gli esemplari di Ale somigliano anche all'unico esemplare di cf. Alzoniella fabrianensis che ho trovato nella sorgente di San Cassiano a Fabriano (AN) e non è detto che questa specie sia più diffusa, oggi A. fabrianensis non è conosciuta solo per la località tipica ma anche per un pozzo nei pressi di Giano in Umbria dove sono stati trovati dei nicchi riferibili ad Alzoniella fabrianensis con l'anatomia quasi identica a quella di Alzoniella cornucopia: G. Manganelli & M. Bodon, 1995 "The taxonomic status of Lartetia cornucopia De Stefani, 1880(Gastropoda, Prosobranchia, Hydrobiidae) - J.Moll.Stud.(1995), 61, 173-174 - The Malacological Society of London 1995. Questi sono i disegni estratti dai due articoli, il primo esemplare è quello dei monti Reatini mentre il secondo quello che tutt'ora è considerato Alzoniella fabrianensis da Giano in Umbria.
Vittorio |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
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Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2013 : 22:32:20
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Questo è quello che mi aspettavo, ecco perchè immaginavo che mi avresti risposto subito tu, le tue considerazioni sono più o meno quelle che ho fatte io, l'esemplare dei Reatini di Giusti a me non è mai parso, conchiliarmente, troppo simile alla Alzoniella fabrianensis di Pezzoli, mi è invece parso molto simile al mio, anche se le dimensioni del mio sembrano un po' inferiori pur apparendo invece un po' più sviluppato il labbro. Trovo anche una più che discreta similitudine con il tuo esemplare di San Cassiano, sia del mio esemplare che di quello dei Monti reatini di Giusti. In definitiva, pur essendo possibile ogni cosa, ovvero che alla fine potrebbe trattarsi semplicemente di una "banale" Belgrandia, io ritengo che il mio esemplare "maturo" più i giovani, quello di Vittorio, e quello di Giusti dei Reatini, potrebbero essere una unica entità , evidentemente diffusa più di quanto era ritenuto finora, mentre dalla fabrianensis di Pezzoli, mi paiono tutte un po' diverse, ma si sta parlando di un singolo esemplare morto sia nel caso di Pezzoli che in quello di Giusti e , altrettanto, per quello di Vittorio mentre, per il mio esemplare e per i piccoli, si tratta di esemplari conservati con le parti molli e , forse, potrebbe essere ritenuto utile il loro esame che , sempre che il tutto non si riveli essere poi qualcosa di "banale" , potrebbe dare qualche risposta più precisa. Se un ulteriore ricerca mi consentirà di reperire altri esemplari potrà essere possibile qualche ulteriore valutazione sulla variabilità morfologica e far escludere , con maggiore certezza, la possibilità che si tratti di specie già nota e segnalata.
Alessandro |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
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1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 agosto 2013 : 13:46:55
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| Messaggio originario di garagolo:
l'esemplare dei Reatini di Giusti a me non è mai parso, conchiliarmente, troppo simile alla Alzoniella fabrianensis di Pezzoli, mi è invece parso molto simile al mio... |
I nicchi delle Alzonielle fanno brutti scherzi, le differenze riscontrate tra l'esemplare tipico di A. fabrianensis con quello dei Reatini non sono tanto discostanti da quelle che ho riscontrato tra gli esemplari di Alzoniella bergomensis di Pontida con quelli di Alzoniella bergomensis di Arzago d'Adda (BG), eppure...
| Immagine tratta dalla discussione: Link
Alzoniella bergomensis:
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Il primo esemplare è Alzoniella bergomensis di Arzago d'Adda (BG) trovato in un fontanile in pianura mentre il secondo è stato trovato in una sorgente sulle colline di Pontida (BG) parecchi chilometri più a nord rispetto alla prima località e a prima vista sembrerebbero due specie differenti.
Vittorio
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
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3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 agosto 2013 : 22:33:53
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Verissimo Vittorio, ma parlando di due soli esemplari trovati ad una distanza non indifferente , di gusci senza parti molli, il confronto è solo morfologico e conchiliare. Differenze di tale tipo , se non avallate da una serie di intermedi , quali ragionevoli certezze possono dare che si tratti di una stessa specie e non di due diverse ?? Si tratta solo di supposizioni , plausibilissime, anche perchè appartenenti a persone dalla enorme esperienza e capacità, ma pur sempre opinioni soggettive e non oggettive finchè non si abbia abbastanza materiale per dimostrarle.
Alessandro
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