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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
7 Messaggi
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 Inserito il - 26 luglio 2013 : 18:22:09
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Buongiorno a tutti scusate se mi presento direttamente in questo post ma purtroppo al momento mi trovo in una brutta situazione.
Mi chiamo Alessia Lombardo e sono della provincia di Ragusa. Lunedì mattina (primo giorno di ferie  ) mi alzo, faccio una doccia, vado in camera a vestirmi e poi torno in bagno per sistemare i capelli quando, camminando nel corridoio di casa mia, sento un leggero pizzico, simile ad una puntura di spillo nella parte interna del mio braccio sinistro. Mi controllo, vedo che è tutto apposto. Qualche minuto dopo entra in casa mia madre che, dalla porta di ingresso, vede il ragno ferito sul pavimento, mi chiama ed io corro con un bicchiere per cercare di salvarlo e portarlo fuori ma lei non me ne da il tempo, lo spiaccica per terra!!! Essendo un ragno molto particolare e diverso dai ragnetti presenti nella mia zona, rimaniamo a guardarlo per diversi minuti prima di buttarlo nella spazzatura. Un'ora dopo comincio ad avvertire i primi sintomi di malessere, compare il segno del morso e comincio a sentirmi spossata. Mia madre, avendo capito che mi aveva morsa e dato che stavo per uscire di casa per un appuntamento, mi segna il punto con un pennarello. Qualche ora seguente la situazione peggiora, torno a casa in tutta fretta con il braccio con una chiazza rossa e nera dolente della misura di un mandarino e decidiamo di partire per il pronto soccorso. Non appena mi vedono riferiamo tutto l'accaduto e contattano immediatamente il centro veleni di Roma che conferma che il tipo di lesione corrisponde ad un morso di un ragno violino e che nel 90% dei casi non è pericoloso. Mi dicono anche se mi fosse venuta la febbre sarei dovuta correre in ospedale. La mattina seguente mi sveglio con 39,5° di febbre, la schiena ed il braccio bloccati, forti coliche ai reni e tremori alle gambe. Andiamo in ospedale e nessun medico sa che pesci pigliare. Mi fanno un emocromo completo e NESSUNO mi tocca o controlla la parte lesa se non ad almeno 50cm di distanza. Mi mandano a casa con una fortissima dose di antibiotici e cortisone in corpo e mi dicono di tornare il giorno seguente, mercoledì.
La ferita nel frattempo non era più solo una chiazza rossa con delle macchi nere dentro, ma è diventata quasi tutta nera con un versamento emorragico qualche centimetro più sotto, la parte completamente dura e impalpabile e il braccio sino al gomito tutto rosso e pruriginoso. Mi mandano nuovamente a casa. Giovedì e Venerdì la situazione peggiora: il rossore nelle zone della lesione si espande sino all'avambraccio e arriva a coprire anche il gomito e la parte esterna del braccio, compaiono zone rosse a chiazze che si estendono a tutto il corpo ed il prurito è indescrivibile. Non ho pace, pure l'aria del ventilatore mi causa prurito. Oggi, venerdì ho rifatto l'emocromo e risultano i bianchi altissimi e qualche altro valore sballato ma non ho febbre e gli unici altri sintomi sono: pesantezza generale, mancanza di fame, insonnia, sensazione di CALORE e BRUCIORE in tutto il corpo. Al momento mi hanno sospeso l'antibiotico e prendo antistaminici e 16mg di cortisone al giorno. Non miglioro e vorrei sapere da voi se qualcuno ne ha mai avuto esperienza, se il decorso è normale o se devo preoccuparmi.
Scusatemi ancora se non mi sono presentata prima ma ho disperatamente bisogno di parlare con qualcuno che mi possa aiutare. Posto foto.
Immagine:
65,47 KB Situazione mercoledì
Immagine:
56,08 KB Giovedì
Immagine:
23,89 KB Giovedì
Purtroppo non ho potuto fare foto oggi. Il rossore risulta molto più esteso nel braccio e dicolore rosso marcato mentre nel resto del corpo sono coperta di puntine e bollicine rosse pruriginose. Vi prego se qualcuno ha avuto esperienze simili mi aiuti a capire se è il normale decorso della malattia o se c'è qualcosa che non va.
Grazie,
Alessia
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi
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 Inserito il - 26 luglio 2013 : 18:42:38
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Ciao Alessia,
ti ho risposto in mp, ma non ho esperienze dirette.
Gli amici del forum comunque di sicuro ti aiuteranno.
Un abbraccio.
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tolomea |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
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Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:00:49
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Ciao Tolomea,
purtroppo non mi hanno abilitato i messaggi privati e non posso rispondere ne a te nel all'utente da te consigliato. Puoi aiutarmi?
Te ne sarei veramente grata  |
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Rank
Utente V.I.P.
Città: Oristano
Regione: Sardegna
437 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:11:22
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Ciao Alessia e benvenuta ;)
Non hai fatto una foto al ragno vero?
Cmq dici di esser rimasta un' oretta ad osservarlo, potresti vedere se corrisponde al ragno violino attraverso le immagini su Google o direttamente su questo forum.
Per esempio guarda qua se ci assomiglia:
Link
Ti faccio i migliori auguri per una pronta guarigione  |
"La natura ci difende, basta osservarla.."
Davide |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
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Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:18:29
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Ciao Davide,
corrisponde assolutamente! Le zampe sono molto riconoscibili, i sei occhi ed il segno sul corpo..... insomma... è lui!
Hai qualche esperienza in merito? Sono molto preoccupata. |
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Rank
Utente V.I.P.
Città: Oristano
Regione: Sardegna
437 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:30:24
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Non ho esperienza in fatto di morsi, ma come scrissi nella discussione che ti ho linkato nel mio appartamento ogni tanto qualcuno salta fuori. Personalmente non ho mai avuto problemi.
Ti allego questa discussione, se ne è parlato tanto e penso tu troverai tutto quello che cerchi
Link
Ancora in bocca al lupo. |
"La natura ci difende, basta osservarla.."
Davide |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
7 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:48:15
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| Ho letto grazie, purtroppo se guardi le foto le reazioni locali sono abbastanza diverse. Speravo di riuscire a contattare Gianni45 ma non mi hanno ancora attivato i messaggi privati per contattarlo |
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Rank
Utente V.I.P.
Città: Oristano
Regione: Sardegna
437 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:53:15
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Beh le reazioni ad un morso variano da soggetto a soggetto. Ora non sono un medico, ma mi pare di capire che in soggetti allergici le conseguenze di un morso siano più gravi. Ma questo a prescindere si tratti di ragno violino, può accadere anche per una puntura d'ape ad esempio.
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"La natura ci difende, basta osservarla.."
Davide |
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Pepsis
Moderatore
Città: Roma
5036 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 19:56:45
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Ciao e benvenuta nel forum (peccato che sia per un evento poco piacevole).
Come spesso accade in situazioni del genere, il problema di base sta nel riconoscimento del colpevole.
Mi pare di aver capito che la sensazione di puntura che hai provato, ed il rinvenimento del presunto Loxosceles siano apparentemente indipendenti.
Quando parli di ragno ferito cosa intendi? Dopo la sensazione di puntura hai fatto movimenti che possano aver procurato ferite simili a quelle che aveva il ragno che hai poi trovato sul pavimento? (nel senso, hai battuto la mano sul punto del dolore a "mo di zanzara" o non hai fatto nessuna movenza "violenta"?).
Purtroppo mancano anche le foto del presunto colpevole. Per quanto tu possa essere riuscita a riconoscerlo, per esperienza personale ti posso garantire che spesso chi non conosce bene le varie specie di ragni in generale e crede di aver visto e fotografato un Loxosceles, alla fine ha fotografato altro.
Onestamente mi sembra strana anche la reazione cutanea che hai subito, con un esteso ematoma interno che si è sviluppato molto rapidamente. Tuttavia, come per qualsiasi altro morso o puntura, gli effetti di Loxosceles variano notevolmente da soggetto a soggetto quindi è difficile diagnosticare i sintomi del suo morso.
Piu che altro non capisco come faccia il centro veleni di Roma a confermare, al telefono, che questo tipo di lesione corrisponda al morso di un Loxosceles. Purtroppo sono situazioni del genere che hanno creato la psicosi di Loxosceles in America, dove qualsiasi lesione necrotica cutanea veniva diagnosticata dai medici come morso di Loxosceles (situazioni che in un recente lavoro sono state largamente attribuite ad altro).
Ovviamente tra le varie ipotesi cè anche l'effettivo morso di Loxosceles.
In tal caso non cè moltissimo che si possa fare, se non aspettare che passi il tempo e che l'eventuale possibile necrosi sia limitata. Il topic che ti ha gia linkato Rank è pieno di informazioni ed esperienze che sicuramente potranno risultarti utili.
Purtroppo il morso di un Loxosceles qui da noi è un evento piu unico che raro. Di conseguenza, nell'ambito medico se ne sa molto poco, sopratutto se paragonato ad altre parti del mondo.
Non essendo ne medico ne tossicologo non posso che farti i migliori auguri per una pronta guarigione e consigliarti di proseguire le cure che ti hanno suggerito I dottori. Facci sapere come si evolve la situazione.  |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
7 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 20:17:04
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Ciao, il ritrovamento del ragno ed il morso sono collegati e ti spiego il perché:
ho sentito una piccola puntura simile alla puntura di uno spillo, mi sono fermata mi sono guardata il braccio e ho visto che era tutto apposto così non mi sono preoccupata. Dopo qualche minuto è rientrata mia madre e, sul pavimento nel punto preciso dove avevo sentito il pizzico, ha visto il ragno. Sono andata a guardare anche io ed il ragno aveva le zampe spezzate quindi suppongo che il malcapitato fosse dentro al mio armadio, quando ho messo la maglia è rimasto lì spaventato o non so per quale motivo ed io camminando l'ho schiacciato con il braccio contro il petto spezzandogli le zambe e facendomi mordere. La vicenda sembra essere abbastanza chiara. Il ragno ferito, il morso, la lesione che corrisponde alle lesioni delle altre persone colpite. Per quanto riguarda il centro veleni di Roma, hanno confermato il ragno dalla mia descrizione ( in quanto ho passato un bel po' di tempo ad osservarlo dopo che mia madre l'aveva schiacciato ma che non ho fotografato in quanto non avevo avuto ancora alcun sintomo) e dalla descrizione della ferita che presenta un versamento emorragico nel punto del morso. Il rossore è ovviamente causato da una reazione allergica da parte del mio sistema immunitario ma quello che vorrei capire anche io è se qualcuno ha avuto reazioni sistemiche come le mie e se erano dovute a farmaci sbagliati per il caso o semplice decorso della malattia. |
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00xyz00
Utente V.I.P.
Città: Perugia-Trieste
151 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 21:21:44
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Premetto che mi dispiace per la situazione e premetto che non sono un medico. Da tempo siamo sul problema Loxosceles, nel dubbio tra i lavori che riducono di molto il suo effettivo potenziale e gli altri, vecchi, che lo associano alle piu disparate sintomatologie. Chi ha ragione? Credo onestamente che dipenda molto dalla sensibilità che ogni organismo ha, sensibilità anch'essa mutevole con gli anni e con le varie fasi della vita.
Quantità di tossina inoculata e posizione del morso sono poi altre variabili.( ad esempio un morso su pannicolo adiposo avrà conseguenze piu gravi)
Fermo restando che sia stato Loxosceles rufescens (come ti diceva Pepsis finche non lo si vede mordere si può solo sospettare la colpevolezza) ci sono situazioni strane che, stando alla letteratura, tornano poco. Ad esempio lo stato di spossatezza e quello febbrile del giorno dopo sono situazioni insolite forse dovute alla tua particolare sensibilità, la reazione allergica come dici.
Ma inutile cercare di capire cosa è successo, vediamo come arginare la cosa. Spesso, comunemente, chi si ritrova queste lesioni tende a trascurarle finche poi, quando diventano grandi, si rivolgono al medico. In italia, non essendoci un'emergenza sanitaria dovuto a Loxosceles, non esistono protocolli terapeutici e quindi ogni medico, generalmente, agisce come meglio crede. Dopo aver visto vari report su queste lesioni si è capito che, dopo la prima fase di gonfiore, bruciore, in cui la lesione compare, si passa ad una fase di degenerazione progressiva in cui a parte vedere la lesione allargarsi non si provano altri fenomeni sistemici. Il dolore della lesione può arrivare ad essere insopportabile, inutile nasconderlo, e la cicatrizzazione necessiterà di molti mesi. Anche qui ho notato che in soggetti giovani la rigenerazione tissutale procede piu spedita mentre in anziani, o persone con problemi vascolari, risulta drammaticamente lenta.
Come curarla? Bisogna lasciar perdere subito le cure generiche e superficiali. Di solito infatti il medico generico vede la lesione come infezione superficiale e la cura con antibiotici generici e cortisonici. La lesione nel mentre si allarga. Per quanto riguarda l'infezione sarebbe opportuno fare un tampone appena si apre la lesione e vedere qual'è la carica batterica preponderante per usare cosi un antibiotico specifico e non generico. Per il resto ho visto che la lesione va trattata come casi gravi di piaghe da decubito o ulcere varicose, ovvero con apposite tecniche (bende ai microcristalli di argento, particoli farmaci antisettici, ossigeno ,rimozione del tessuto marcescente...) oltre che antibiotici per via orale. ogni tanto andrà modificato il tipo di medicazione per favorire l'effetto impattante. Tutto questo ovviamente deve prescrivertelo un medico, non io :D. Consiglio però, piu che un medico, di trovare qualche infermiere d'esperienza, magari di stanza ai distretti sanitari, che sappia come curare le piaghe da decubito o le ulcere. I distretti sono pieni di anziani che hanno queste problematiche e non c'è miglior guaritore di quello che ha esperienza.
Chiudo dicendo che su questo forum, purtroppo, non credo tu possa trovare risposte definitive. Non per mancanza di competenza degli utenti quanto perche non esistono risposte certe. Sono eventi talmente sporadici che nessuno sa cosa fare o come intervenire in maniera sicura. Se è stato Loxosceles e se la reazione sarà importante ti troverai a dover sopportare per lungo tempo la lesione, ed il conseguente disagio. Sappi però che il rischio generale è limitato, la lesione si circoscriverà ad un'area di qualche centimetro quadrato, e poi inizierà a ridursi, piano piano, molto piano, fino a cicatrizzarsi.
Good luck  . |
Aracnofilia - Associazione Italiana di Aracnologia
aracnofilia.org Link |
Modificato da - 00xyz00 in data 26 luglio 2013 21:25:23 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 22:36:22
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ciao alessia
il morso del Loxosceles può essere decisamente pericoloso, non tanto per il veleno, quanto perché inocula batteri (in particolare Clostridium spp.) che demoliscono i tessuti animali, per cui facilitano al ragno l'assunzione di cibo predigerito, ma in vittime non uccise dal morso possono determinare quadri clinici piuttosto severi
in questa discussione trovi qualche informazione in merito
torna dai medici e riferisci; nel punto della morsicatura è verosimilmente in atto un'infezione, probabilmente sostenuta da Clostridium sp., su cui intervenire al più presto con antibiotici specifici
p.s. i msg privati verso i moderatori sono attivi da subito ... io però non ci sarò fino a domenica sera (o lunedì mattina, dipende in che condizioni torno domenica) |
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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00xyz00
Utente V.I.P.
Città: Perugia-Trieste
151 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2013 : 23:14:58
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In realtà Clostridium, e con piu precisione Clostridium perfringens, è stato trovato soltanto nei cheliceri e nel veleno di Loxosceles intermedia, specie sud-americana e L.laeta. Per le altre specie non è ancora stata evidenziata la presenza. Sopratutto nel nostrano L.rufescens non è affatto detto che possa avere la stessa carica batterica. Piuttosto nel dubbio, come ho consigliato nel messaggio precedente, sarebbe bene fare un tampone a lesione fresca (ovvero non dopo averla trattata per giorni con antibiotici, rischio di avere dati non attendibili) per constatare la presenza di un'eventuale specifica carica batterica.
Ma insomma, il fatto è che mancano studi in merito. |
Aracnofilia - Associazione Italiana di Aracnologia
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Modificato da - 00xyz00 in data 26 luglio 2013 23:43:15 |
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 luglio 2013 : 03:09:48
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Coraggio Alessia, anche se nelle persone morse da L. le reazioni sintomatiche sono diverse (in almeno un caso però è comparsa la febbre come a te, lo avrai letto nel secondo link di Rank, che è lo stesso che ti ho inviato) e, come hai letto sopra, in Italia non esiste un protocollo specifico d’intervento medico e profilassi, mi pare che finora qui siano saltati fuori dei buoni consigli.
Credo che la cosa migliore da fare ora sia che tu cerchi di seguire intanto le cure che ti hanno prescritto e soprattutto riposarti, in modo da avere l'energia per metterli in pratica il prima possibile.
Non mi ricordavo che i nuovi utenti non sono subito abilitati all’invio di messaggi privati, scusami.
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tolomea |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2013 : 11:36:46
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| mi dispiace molto per questo spiacevole episodio , vedo che ti hanno già consigliato nel migliore dei modi, non mi resta altro da dire se non in bocca al lupo per una pronta guarigione, tienici aggiornati . |
Andrea |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
7 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 luglio 2013 : 16:37:35
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| Ciao a tutti, alla fine mi hanno ricoverata in un paese vicino. Le cure funzionano ma il braccio è sempre molto dolorante...Grazie a tutti per i consigli!! |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2013 : 00:01:01
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| bene! attendiamo altre notizie positive . |
Andrea |
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Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2013 : 21:24:02
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| In bocca al lupo Alessia!Sei stata poco fortunata in questo episodio, ma vedrai che ti riprenderai presto. Tienici informati sulle tue condizioni, ma anche sulle cure mediche che farai, poichè a quanto pare non esiste una regola fissa per la cura di questi morsi. La tua esperienza, anche dal punto di vista medico, può comunque risultare di aiuto a qualcun altro in futuro. |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
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Alessia Lombardo
Utente nuovo
Città: Ispica (RG)
Prov.: Ragusa
Regione: Sicilia
7 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 agosto 2013 : 11:41:36
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Buongiorno, dopo ben 5 giorni di ricovero sto meglio. Il braccio migliora e l'eritema, che si era diffuso a tutto il corpo compresi mani e piedi, è sparito. Le cure sono state molto forti ma per fortuna hanno agito velocemente. La cura consisteva in flebine di antibiotico, antistaminico, cortisone più antibiotico in compresse. Una cura per cavalli!! Ci sono andati molto pesanti in quanto non avevano mai avuto a che fare con il nostro amico ragno. Adesso sto meglio, sono a casa ma tutte queste medicine e questi 15 giorni di malessere mi hanno distrutta, ho perso 5Kg e sono senza forza. La lesione in se si sta riassorbendo, è rimasta la macchia del tessuto in necrosi ed una piastra dura che i medici hanno definito come una forte infiammazione del muscolo che si riassorbirà col tempo.
Vi auguro con tutto il cuore di non avere mai incontri ravvicinati con questo ragno in quanto è stata una esperienza orribile. So di essere stata sfortunata perché magari il mio corpo ha reagito in modo eccessivo. Per qualsiasi cosa rimango a vostra disposizione |
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Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 agosto 2013 : 14:26:20
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| Ciao Alessia, sono contento di sapere che sei in netto miglioramento. Penso che sia stata sfortunata a beccarti il morso, ma una volta morsa non credo che i sintomi siano in genere più lievi dei tuoi. Non saprei dirti se i medici hanno fatto più o meno bene a darti una cura così forte, ma una cosa è certa, se la guarigione continuerà a essere rapida e totale, allora il loro intervento sarà risultato di certo efficace e da prendere in considerazione anche da altri medici, magari con qualche variazione nelle dosi o adattandola alla salute generale del paziente. La tua esperienza anche se tremenda potrà risultare utile ad altri anche grazie ai dettagli che ci hai fornito. |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 agosto 2013 : 16:53:34
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Sono molto contenta che stai meglio Alessia  .
Sei stata molto brava, hai subito reagito nel modo giusto, hai controllato il panico informandoti subito il più possibile e rivolgendoti ai medici anche forte delle tue informazioni. Le forze un po’ alla volta torneranno, i 5 chili, se ti piaci più magra, speriamo di no … 
Tienici informati sugli sviluppi.
Un forte abbraccio.
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tolomea |
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