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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 Triturus carnifex leucistici
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Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

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1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 maggio 2013 : 20:57:35 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti,
ieri sera nella medesima popolazione, e medesimo laghetto ho trovato un maschio e una femmina leucistici di Triturus carnifex e un maschio melanotico di cui non posso postare la foto purtroppo per regolamento del forum; ma vi garantisco che era anche lui un soggetto molto interessante.L'opposto dei leucistici




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Triturus carnifex leucistici
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Triturus carnifex leucistici
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Triturus carnifex leucistici
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Triturus carnifex leucistici
110,26 KB

Patrick Scimè




Modificato da - Patrick_S in Data 13 maggio 2013 20:59:36

Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

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1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 maggio 2013 : 20:58:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Triturus carnifex leucistici
101,38 KB

Patrick Scimè




Modificato da - Patrick_S in data 13 maggio 2013 21:00:27
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Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

Regione: Switzerland


1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 maggio 2013 : 21:01:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Triturus carnifex leucistici
104,83 KB

Patrick Scimè



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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 maggio 2013 : 23:09:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
belli! non ho mai capito se queste colorazioni particolari, si manifestano normalmente come le altre, a livello genetico, oppure derivano necessariamente da qualche anomalia .

Andrea
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Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

Regione: Switzerland


1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 00:09:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì, si tratta di mutazioni a livello genetico e avvengono casualmente in una casistica. Tipo su tot uova, tot animali potrebbero avere la "variante" genetica, poi resta il fattore soppravivenza in ambiente naturale che fa il suo gioco. Diciamo che è la base dell'evoluzione ...tanto per dare un esempio una volta le giraffe avevano il collo corto e poi un giorno ne nacquero qualcuna a collo lungo che si dimostrò avantaggiata nel ambiente e con il tempo è stata selezionata questa caratteristica.

Ora nel mio caso, dove ho trovato questi tritoni leucistici si tratta di una serie di pozze situate in montagna sopra i 1100 mslm e hanno la caratteristica di avere un fondo di color bianco dovuto all'argilla calcarea. Inoltre ho potuto osservare come questi esemplari leucistici riuscivano perfettamente a mimetizzarsi diventando quasi invisibili sul fondo chiaro a differenza degli altri "normali" visibili al "colpo d'occhio"! (anche se stranamente ho trovato anche un esemplare melanotico, credo che in questo caso l'ambiente ha di certo influenzato la "selezione naturale" di questa mutazione.

Patrick Scimè




Modificato da - Patrick_S in data 14 maggio 2013 00:12:33
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 08:25:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì, è verissimo il discorso della selezione naturale e dell'ambinete in cui vive un animale: la penso esattamente così.
Volevo comunque evidenziare un aspetto: quando dal laghetto catturo un crestato per metterlo temporaneamente nei terracquari, questo è abbastanza chiaro. Dopo qualche giorno di acquario, però scurisce, probabilmente perché il tipo di luce e di fondale sono diversi. Non è che quindi questi animali cambiano colorazione anche nel tempo in funzione dell'ambiente in maniera provvisoria?

Ric
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 10:07:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Distinguerei le colorazioni leggermente più chiare, soggette a variazioni, dagli individui leucistici/albinotici, la cui colorazione è stabile ed ha base genetica.

Ho tenuto per parecchi anni dei carnifex albinotici, discendenti di individui di una popolazione che trovò Stefano Gozzo credo ad Ostia Antica negli anni '80, e questo era uno dei maschi:

Triturus carnifex leucistici

Ricordo che li incrociammo con individui scuri di popolazioni vicine, ottenendo il 100% di individui scuri, ma portatori eterozigoti del carattere albinotico: infatti tali individui, incrociandosi a loro volta con quelli chiari, davano il 50% di individui chiari e il 50% di ulteriori eterozigoti ma con fenotipo scuro.

Incrociando invece gli albinotici tra loro si otteneva il 100% di fenotipi albinotici ma con una elevata mortalità fin dai primi stadi.




Paolo Mazzei
presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
serifoswildlife.net: Serifos wildlife
seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife
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Patrick_S
Utente Senior


Città: Switzerland

Regione: Switzerland


1195 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 11:39:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Paolo: molto interessante il vostro studio! Grazie!

p.s mi dispiace che le uniche foto del melanotico che ho trovato nello stesso laghetto, la stessa sera le ho fatte di fretta e maneggiando l'animale. Ma praticamente aveva anche il ventre color nero e si intravvedeva appena qualche sfumatura debole di arancio.

Patrick Scimè




Modificato da - Patrick_S in data 14 maggio 2013 11:41:37
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 13:38:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Paolo, davvero interessante la tua sintetica, ma chaira, relazione.
Sì, il discorso che facevo io era tutt'altro, anche se la colorazione varia non poco nell'arco di pochissimi giorni...

Ric
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AnDrO
Utente Senior

Città: Vercelli


3091 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 maggio 2013 : 17:45:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie a tutti per le spiegazioni , certo che vedere un crestato di quel colore, fa un certo effetto!

Andrea
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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 maggio 2013 : 17:23:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Periodo di ritrovamenti curiosi, direi!

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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 maggio 2013 : 13:10:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un esempio alternativo alla Biston betularia

Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
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