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Seraph
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 Inserito il - 10 dicembre 2006 : 21:58:28
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e' tornatooooooooooo!!!!!!!!
un abbraccio a Mazzeip!
per la bestiola...pazienza 
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo |
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Velvet ant
Moderatore
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2006 : 22:27:46
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Mutillidae Genere: Ronisia Specie:Ronisia brutia
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Non vi ho ancora detto cos'era l'imenottero attero in compagnia degli emitteri eterotteri (sembra uno scioglilingua ).
Si tratta di una femmina (il maschio è alato e ha una livrea assai diversa) di Ronisia brutia, un Imenottero Mutillide che via avevo già presentato quasi un anno fa, fotografato in condizioni analoghe (vedi qui).
Ve ne ripropongo due immagini ravvicinate di oggi:
A proposito, per chi ancora non lo sapesse, i Mutillidae sono chiamati in inglese "Velvet Ants" (letteralmente: formiche vellutate).
Da qui il mio "nick name", da me scelto perchè da molti anni ormai mi occupo di questa interessante ma intricatissima Famiglia di Imenotteri.
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 10 dicembre 2006 22:33:56 |
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Alberto Gozzi
Moderatore
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26216 Messaggi
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Inserito il - 10 dicembre 2006 : 22:41:59
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ciao,Marcello
...è veramente piacevole seguirti nel tuo "lavoro"  ...
...mi fai studiare, senza fatica e con molta ammmirazione  ...
grazie davvero..........................alberto
albertotn 1
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Paris
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Flora e Fauna |
Inserito il - 11 dicembre 2006 : 09:00:51
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| Messaggio originario di Seraph:
approfitto dell'intervallo per farti i complimenti e per infilare le mie bestiole di oggi...una forbicina e una coccinella, entrambe sotto la corteccia dell'acero platanoide
Immagine:
177,1 KB
Immagine:
114,63 KB
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo
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Oltre a questi due, sullo sfondo si vede un esemplare di Arocatus sp. (Het.Lygaeidae)
La forbicina, invece è un Forficula auricularia Linnaeus, 1758: tipiche le due macchie alari e la forma delle "forbici". Vedi anche:
Link
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 11 dicembre 2006 09:13:00 |
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Seraph
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Inserito il - 11 dicembre 2006 : 18:19:22
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grazie! appena posso vado a fare le foto anche all'Arocatus!!
magari così si vede meglio 
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo |
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Velvet ant
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Flora e Fauna |
Inserito il - 11 dicembre 2006 : 20:34:52
Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Noctuidae Genere: Dryobota Specie:Dryobota labecula
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Sotto la corteccia non trovano riparo solo gli insetti che svernano allo stato adulto, ma anche specie tipicamente invernali, che qui si rifugiano durante il giorno.
Così questa falena, che ho determinato come Dryobota labecula (Noctuidae, Ipimorphinae), specie che vola da ottobre a dicembre in una sola generazione.
Il bruco è infeudato sul leccio. Sverna allo stato di uovo.
L'unico dubbio sulla determinazione è dato dal fatto che normalmente questa specie presenta le ali anteriori di un rosso purpureo scuro (vedi qui), ma il disegno alare mi sembra corrispondere bene e potrebbe trattarsi di una variabilità cromatica intraspecifica o di un esemplare più vecchio e sciupato (anche se questa seconda ipotesi mi convince poco).
L'esemplare infatti mi sembra ancora abbastanza fresco:
P.S. - Sul sito di Paolo sono presenti tre esemplari molto variabili nella colorazione e la prima foto in particolare ricorda molto questo esemplare di Ficuzza (vedi qui).
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 11 dicembre 2006 20:36:01 |
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Paris
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Flora e Fauna |
Inserito il - 11 dicembre 2006 : 23:09:05
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| Messaggio originario di Seraph:
grazie! appena posso vado a fare le foto anche all'Arocatus!!
magari così si vede meglio
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo
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Dovresti trovarli con una certa facilità, perché anche questi ligeidi sono spesso gregari. A Morbegno (SO) ne abbiamo visto a centinaia in un nido d'uccello.
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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Velvet ant
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3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 dicembre 2006 : 22:00:17
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Tenebrionidae Genere: Stenosis Specie:Stenosis brignonei (cfr.)
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Alcuni minuscoli coleotteri presenti sotto la corteccia hanno attirato la mia attenzione per la loro particolare forma slanciata.
Le loro dimensioni non superavano i 5 millimetri e se ne stavano riuniti in gruppetti composti da diversi individui.
Alcuni erano più attivi e si spostavano velocemente sulla corteccia, senza curarsi di altri ospiti presenti
(mi riferisco ai numerosi aracnidi, primi fra tutti i Palpimanus gibbulus).
Ecco ancora un'immagine di un esemplare isolato.
Sono riuscito a identificare questo coleottero come un Tenebrionidae, appartenente al Genere Stenosis, che conta in Sicilia sei specie.
Questa dovrebbe essere Stenosis brignonei, specie endemica di Sicilia e la cui presenza è segnalata appunto sotto corteccie di alberi, soprattutto eucalipti, nei mesi invernali (Sparacio, 1999).
Naturalmente chiederò conferme autorevoli prima di inserire la determinazione definitiva
Marcello
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Modificato da - vladim in data 14 dicembre 2018 05:36:12 |
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Paris
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 dicembre 2006 : 23:56:43
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| Messaggio originario di Seraph:
grazie! appena posso vado a fare le foto anche all'Arocatus!!
magari così si vede meglio
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo
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Dovrebbe trattarsi dell' Arocatus roeselii (Schilling, 1829) peché l'apice del corio è rosso. Vedi la mia chiave dicotomica in: Link
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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Velvet ant
Moderatore
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Flora e Fauna |
Inserito il - 14 dicembre 2006 : 21:44:40
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Cerambycidae Genere: Parmena Specie:Parmena pubescens
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Un altro piacevole incontro, abbastanza frequente in questo periodo, sia sotto le pietre che, soprattutto, sotto le cortecce, è quello con un piccolo e grazioso Cerambicide "pelosetto", che trascorre da adulto il periodo invernale.
Si tratta della Parmena pubescens, specie che vi ho presentato per la prima volta in questa scheda.
SICILIA - Godrano, 10 dicembre 2006
Non è difficile osservarne sotto una stessa corteccia più esemplari a breve distanza l'uno dall'altro.
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 14 dicembre 2006 21:45:38 |
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Velvet ant
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Flora e Fauna |
Inserito il - 15 dicembre 2006 : 16:36:41
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Pentatomidae Genere: Eurydema Specie:Eurydema ornata
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Una Eurydema sp., fotografata oggi, sempre sotto corteccia d'eucalipto.
SICILIA - Lago Rubino (TP), 15 dicembre 2006
Marcello
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Modificato da - Paris in data 06 luglio 2009 01:48:26 |
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Paris
Moderatore
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 dicembre 2006 : 18:32:38
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Si tratta, senza alcun dubbio, di:
Eurydema (Eurydema) ornatum (Linnaeus, 1758)
con le parti rosse un po' più scure rispetto agli esemplari "freschi".
P.s.: bellissime e davvero simpatiche le foto delle Parmena
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 15 dicembre 2006 18:34:03 |
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Velvet ant
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Flora e Fauna |
Inserito il - 16 dicembre 2006 : 15:37:35
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Pentatomidae Genere: Nezara Specie:Nezara viridula f. torquata
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Fra gli eterotteri incontrati in questi giorni sotto le cortecce, non potevano mancare due specie ormai ben note nel forum.
La prima è la Nezara viridula, nella sua forma cromatica conosciuta come f. torquata (vedi qui quanto riferito da Paride)
SICILIA - Godrano (PA), 10 dicembre 2006
Marcello
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Modificato da - vladim in data 18 ottobre 2020 04:48:38 |
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Velvet ant
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3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 dicembre 2006 : 15:45:18
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Coreidae Genere: Leptoglossus Specie:Leptoglossus occidentalis
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Il secondo eterottero ormai arcinoto nel forum è l'ospite venuto da lontano (più precisamente dagli Stati Uniti), il Leptoglossus occidentalis.
Ne ho incontrato diversi esemplari sotto le cortecce di eucalipto proprio oggi.
SICILIA - Capaci, Mandria Zarcati, m. 600, 16 dicembre 2006
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 16 dicembre 2006 15:46:49 |
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Velvet ant
Moderatore
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3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 dicembre 2006 : 22:23:25
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Alydidae Genere: Camptopus Specie:Camptopus lateralis
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Anche questo eterottero, incontrato ieri sotto corteccia, mi pare una specie già vista nel forum, il Camptopus lateralis (Heteroptera, Alydidae):
SICILIA - Capaci, Mandria Zarcati, m. 600, 16 dicembre 2006
Il numero delle specie di eterotteri svernanti allo stato adulto continua ad aumentare.
Paride, ma ci sono, fra gli eterotteri (così come fra i lepidotteri e soprattutto i coleotteri) specie tipicamente invernali ?
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 19 dicembre 2006 10:23:53 |
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Velvet ant
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Flora e Fauna |
Inserito il - 17 dicembre 2006 : 22:38:26
Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Pentatomidae Genere: Sciocoris (Neosciocoris) Specie: Sciocoris (Neosciocoris) sideritidis
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Un altro piccolissimo (5-6 mm.), ma simpatico eterottero, con quel suo "muso" così caratteristico, incontrato oggi, mentre piovigginava, sotto la corteccia di un eucalipto sul Monte Pellegrino, nei pressi del famoso Santuario di Santa Rosalia.
SICILIA - Monte Pellegrino (PA), 17 dicembre 2006
Ho provato a determinarlo e mi pare sia uno Scutelleridae del genere Sciocoris, forse S. macrocephalus (nome azzeccatissimo, se fosse lui!)
Ve ne propongo altri due scatti, fatti qualche giorno prima ad un altro esemplare, sempre osservato sotto corteccia nei monti attorno a Palermo.
SICILIA - Piano dell'Occhio (PA), 8 dicembre 2006
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in data 19 dicembre 2006 15:47:51 |
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Paris
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Flora e Fauna |
Inserito il - 19 dicembre 2006 : 03:31:24
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Per ora lo consideriamo uno Sciocoris sp. che appartiene alla famiglia dei Pentatomidi. Forse, con calma, riesco a confermare anche la specie...
Per rispondere alla tua domanda: credo che le possibilità di svernare nelle zone mediterranee come la Sicilia siano maggiori che sulle Alpi, per non parlare del N-Europa. Vedo con piacere che la tua ricerca sta avendo un grande successo e che il Forum, grazie ad essa, sta rimanendo vivo e sta ... svernando a sua volta. Complimenti anche per la qualità delle foto.
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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Velvet ant
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Flora e Fauna |
Inserito il - 19 dicembre 2006 : 10:20:27
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Grazie Paride 
Per quanto riguarda lo Sciocoris sp., lo avevo attribuito alla Famiglia Scutelleridae, in quanto così riportato nel sito, peraltro ben fatto, "GALERIE DER WANZEN" (vedi qui).
Questa volta però pare proprio che il grande Frank Koehler abbia toppato
Marcello
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Paris
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Flora e Fauna |
Inserito il - 19 dicembre 2006 : 14:54:41
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| Messaggio originario di Velvet ant:
Grazie Paride
Per quanto riguarda lo Sciocoris sp., lo avevo attribuito alla Famiglia Scutelleridae, in quanto così riportato nel sito, peraltro ben fatto, "GALERIE DER WANZEN" (vedi qui).
Questa volta però pare proprio che il grande Frank Koehler abbia toppato
Marcello
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Di Koelher non so, ma il suo amico Hannes Guenther sarebbe anche un eterotterologo (mi ha mandato dei suoi lavori in questo campo)... .
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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Paris
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5737 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 dicembre 2006 : 15:39:10
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Direi che ci siamo: dalle tue foto risulta che questo Sciocoris ha il capo abbastanza lungo ma gli occhi non sono completamente staccati né peduncolati. Ciò nonostante, si nota una piccola insenatura tra il bordo del capo e l'occhio che non è piccolo (come invece nello S.microphthalmus). Siamo decisamente nel sottogenere Neosciocoris. In questo gruppo ci sono due specie distinte e caratterizzate dalla presenza di due o tre calletti biancastri sul disco pronotale. Si tratta di S. (Neosciocoris) fumipennis Puton, 1881 e S.(Neosciocoris) sideritidis Wollaston, 1858. La prima specie ha l'apice dello scutello distintamente biancastro, la seconda no.
Direi dunque che si tratta di:
Sciocoris (Neosciocoris) sideritidis Wollaston, 1858
Io ho alcuni exx in collezione dei Monti Peloritani, Colle del Re, m.400 e di Marina di Ragusa.
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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
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