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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi Tutti i Forum |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 febbraio 2013 : 22:38:27
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Anche questo è del genere Ponera, o almeno della sottofamiglia Ponerinae. luigi
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2013 : 23:06:08
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Grazie luigi. Ma hanno il pungiglione?
Vincenzo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 febbraio 2013 : 10:06:09
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Dalla forma dell'addome sembrerebbe di sì, ma qui ci vuole un esperto. Io non so quali sono le formiche con pungiglione, Mi risulta per Crematogaster scutellaris perché si vede nelle foto, ma credo ce ne siano parecchie altre specie. luigi
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2013 : 12:29:37
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Ciao, confermo Formicidae, Ponerinae. Può essere Ponera o Hypoponera, ma per l'identificazione bisognerebbe poter vedere la parte inferiore del peziolo... Le formiche sono Imenotteri Aculeati, quindi per definizione tutte le femmine dovrebbero avere il pungiglione... ovviamente, nel corso dell'evoluzione in molti generi e in intere sottofamiglie, il pungiglione è scomparso, sostituito da altri sistemi di difesa/offesa, come acido formico e altre sostanze chimiche... nelle formiche della fauna italiana, il pungiglione manca in tutte le specie di Dolichoderinae e Formicinae, ed è presente invece nelle Ponerinae, Leptanillinae e nella maggior parte delle Myrmicinae. Non è detto che, se presente, sia pericoloso per l'uomo: nella maggior parte dei casi le formiche sono troppo piccole per riuscire a pungerci. Le uniche formiche italiane la cui puntura sia effettivamente dolorosa sono Manica rubida, una specie di montagna, e molte specie di Myrmica. Ovviamente, in faune esotiche esistono anche formiche davvero temibili da questo punto di vista, più pericolose dei nostri calabroni... Ciao! Maurizio
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Modificato da - Mei in data 25 febbraio 2013 12:30:29 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 febbraio 2013 : 14:40:03
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Allora le Crematogaster scutellaris non hanno pungiglione? Ho una foto, che non riesco a trovare, dove si vede la gocciolina di acido formico che esce da una specie di pungiglione sottile lungo un mezzo millimetro. Allora, non punge, ma è solo un tubicino per espellere l'acido ..... luigi
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2013 : 20:20:48
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Crematogaster scutellaris il pungiglione ce l'ha (come probabilmente si vede nella foto di cui parli) ma è troppo ridotto e debole per essere funzionale come pungiglione. Infatti non lo usano per pungere quando attaccano, il veleno non viene iniettato... Ciao! Maurizio
P.S. sull'argomento "sostanze chimiche nelle formiche" non so praticamente nulla, tranne che l'acido formico ce lo hanno soltanto le Formicinae, e solo alcuni generi, tutte le altre formiche, come ad es. Crematogaster, usano sostanze diverse. |
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