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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:12:23 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)


Questa frase che compare nella firma di Enotria, mi sembrava la più adatta per iniziare questo post.

Come promesso, metto di seguito un po' di scansioni fatte con l'apparecchio messo gratuitamente a disposizione degli utenti da Enotria stesso, e che adesso sto usando io (in attesa di passarlo al prossimo utente): per ogni informazione vedere:
per come è iniziata questa bella iniziativa: QUI
per prenotare lo scanner gratuito: QUI


Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)

D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:28:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Inizio quindi raccontando le storie di queste fotografie, e intanto cerco di illustrare cosa ho fatto, finora, con lo scanner...

Sono principiante, quindi non aspettatevi granchè. Di sicuro voi trarrete dalle foto risultati mooolto migliori! Le macchine a pellicola avevano 3 pricipali difetti che incidevano sulla qualità: li elenco in ordine d'importanza:

1) il fotografo (cioè io )

2) l'ottica (cioè un Soligor 300 mm con un duplicatore miserissimo , un 50 mm Olympus che era l'unica decente)

3) la pellicola, che fosse dia o negativo: cercavo di usare sempre la 100 ASA, ma anche così la grana si vede molto nelle scannerizzazioni.

La fotocamera, unica incolpevole, era una Olympus OM30, non bellissima, ma doveva solo aprire l'otturatore per il tempo giusto, cosa che faceva senza troppe storie (tranne quando si scaricavano le 5 - CINQUE - batteria a pastiglia, dannatamente carissime )

Lo scanner funziona bene, fa il suo lavoro, un vero muletto! E' lento, è vero, ma per ora l'ho impostato al massimo della risoluzione.
Con le dia è lento, con i negativi... molto di più . Un solo negativo a massima risoluzione viene scansionato in più di 2 minuti... Tenetene conto

Però bisogna dire che si ottengono immagini di 3864x2560 pixel : una diapositiva digitalizzata peserà più di 28 Mb , se fatta in BITMAP.
Un negativo fatto in JPEG alla massima risoluzione pesa tra 11 e 13 Mb.

Ovviamente, non è necessario arrivare a tanto, ma qui volevo mostrare quello che si riusciva a fare anche senza alcuna esperienza. Ripeto: non spaventatevi: voi farete mooolto meglio di così!!!

Bene: passiamo a vedere le foto... Il primo, grande difetto che si incontra è la polvere! Sembra che non ci sia mai, ma è sempre lì. Non ho pulito le pellicole, quindi vedrete le scansioni originali con i puntini e peletti neri, sulle dia, e bianchi, sui negativi (ovviamente, lo scanner inverte i colori per i negativi, in modo da restituirveli già pronti: i granelli neri diventano quindi bianchi).


Dario.
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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:37:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cominciamo con una foto in pieno sole. Massima illuminazione, 100 ASA, diapositiva. scansionata in BITMAP alla massima risoluzione. Ecco un crop per dare un'idea della polvere occulta, che a occhio quasi non si vede, sulla dia!

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta

Va da sè che ho dovuto ridimensionare l'immagine per postarla sul forum, altrimenti la polvere si vedrebbe anche di più di così! Per risolvere la cosa si va di timbro clone: lavoro paziente, certosino, lungo...

Un consiglio: procuratevi uno straccetto e pulite bene PRIMA di scansionare: eviterete tanto lavoro dopo! Le dia tenute nelle scatoline, anzichè sui carrelli del proiettore, sono molto meno soggette alla polvere!

Ecco quindi l'esempio con una orchidea fotografata nelle Langhe alla fine degli anni '80:

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta

La lascio grande: se ci cliccate su dovrebbe aprirsi un po' più ampia. Si vede molta polvere, emerge la grana della pellicola, benchè fosse 100 ASA, e si vedono tutti i limiti del fotografo... ma ve l'ho detto: con le vostre le cose andranno meglio!

Passo il timbro clone, metto un po' di correzione colore e luminosità e applico una lieve sfocatura gaussiana per piallare un po' la grana: questo il risultato, che vedrete, è molto meno orrido della scansione originale.
Ho usato il programma PhotoImpact 6, ma ce n'è uno anche nel dischetto dello scanner che permette queste correzioni.

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


Dario.
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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:40:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ok. Passiamo a una foto al limite: un tramonto in controluce dell'89: polvere, ma soprattutto la grana della pellicola: ecco il prima e il dopo, con le consuete correzioni in post produzione

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:47:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Avrete notato che è sparito anche il bordino nero nella foto di sopra: a volte lo scanner non centra in pieno la dia, ma niente paura: se è questo a preoccuparvi, si può fare una prescansione e poi selezionare l'area da scansionare a alta risoluzione. E' uno strumento completo!

Vediamo adesso una foto in notturna, quando, al solito, dimenticavo il diaframma chiuso e tutto veniva buio! Eh sì, ero svampito già allora!
Un colubro di Esculapio finito chissà come su un camion di paglia in Toscana: il camion arrivava in Piemonte e il rettile fu scoperto al momento di scaricare. Me lo portarono vivo e vegeto e potemmo liberarlo quella sera stessa. Qui al momento, appunto della liberazione. Era l'87, credo...


Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta

Può sembrare un errore, ma la dia era proprio così! Ovviamente, con le pellicole non si poteva giocare più di tanto con l'esposizione... postuma , ma una volta digitalizzata ecco che si può ricavarne qualcosa di almeno riconoscibile

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:51:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Passiamo a migliori condizioni di scatto, ma in luce attenualta: pomeriggio d'inverno nuvoloso, una scatola da frutta piena di semi di girasole: la felicità di una cincia mora

Scatto in prossimità, a non più di 3 metri: ecco l'originale sporco e senza ritocchi all'esposizione:

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta

ed ora la foto ripulita e ritoccata con luminosità, contrasto, nitidezza:

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enotria
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Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:52:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi posto una mia DIA scansionata dove si vede bene anche il motivo per cui ho dovuto passarle in digitale: se guardate la foto notate diverse macchie di muffe che stanno invadendo la foto.

Immagine: Spinalonga, Creta
Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta
61,43 KB

Purtroppo le mie dia, specie le più vecchie, si stavano rovinando irreparabilmente per l'umidità e la cattiva conservazione.
Invece, una volta scansionate, possono essere ripulite abbastanza facilmente e, sopratutto, non possono più degenerare.

Ancora peggio la situazione delle strisce di negativi, che col tempo tendono ad attaccarsi ai fogli di custodia ed a macchiarsi.

Sarà un lavoro lungo e noioso, ma le vostre DIA valgono !


Andrea ---> Link

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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 00:58:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ora altre condizioni di scatto: da vicino, con la luce che filtra da una finestra in interni. Questo verdone fu trovato in strada, in pieno centro a Torino, con le auto che passavano intorno e lui che non riusciva a volare...

ATTENZIONE: questo è un negativo, quindi la polvere appare bianca. La scansione è molto più lenta, ma ero alla massima risoluzione.

Sentii poi per caso un barista che raccontava di una signora disperata per aver perso "il suo canarino"!!! Beh, non era proprio un canarino, ma la signora era quella giusta: le fu riportato subito. Il verdone, ormai vecchiotto, aveva trovato una fessura tra la gabbia e il fondo e aveva deciso di assaporare un po' di libertà. In fondo, era stato acquistato anni prima al mercatino di Porta Palazzo, dove in quell'epoca si trovava di tutto. Oggi fanno molti più controlli e il commercio di animali protetti dovrebbe essere diminuito. Dovrebbe...

La luce "strana" che vedere non è un artefatto dello scanner, ma solo l'effetto della finestra (cercate di capirmi... dovevo studiare, ero in collegio a Torino per l'università... non avevo il tempo di lavare i vetri!!! ).


Originale
Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


Elaborato al computer
Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta

Dario.
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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 01:12:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E per finire ecco uno scorcio della mia camera al collegio Galliari di Torino...

Luce da interni, foto senza tante preparazioni. Pessime condizioni di scatto.
Scansione da negativo.

Qui si può vedere l'effetto devastante della grana, soprattutto sulle parti scure delle mensole... Ma con l'elaborazione successiva tutto si può migliorare, almeno un po'.

Noterete alcune cosette curiose... Per esempio il verdone sopra la mensola in alto, il pandoro (aria natalizia! ), accanto ad esso la custodia del binocolo. Poco più in là il tele 300 mm Soligor. Poi i cornetti per la colazione (GNAM! )

Sulla parete una scritta per nulla pretenziosa , fatta in un momento di allegria, con i gessetti (al collegio c'era molta libertà di personalizzazione della camera). Di fianco il poster con gli uccelli (io nasco come ornitofilo) e sotto una lunetta che si affacia in tromple d'oeil su delle colline... Eh sì, mi piaceva sognare le colline nel centro di Torino!
Nella mensola sotto si vedono i libri di Anatomia Umana (presi 28, esame facile ) e quello di Istologia (esame che avrei dato più di 10 anni dopo, in un orale durato un'ora e quaranta! Questo era più difficilino, ammetto ).

Che c'entra tutto questo con lo scanner? Ve l'avevo detto che raccontavo una storia!

Ecco il prima e dopo l'elaborazione.

Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


Esempi da dia/negativi con lo scanner Minolta


Dario.
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D21
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 01:22:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non mi ero accorto che Enotria era passato a lasciare un messaggio.
Ha ragione lui: le dia valgono, soprattutto quando sono belle... o hanno una storia alle spalle. Quanti ricordi, in queste poche immagini... Vale la pena sicuramente di recuperarle!

Ho postato scatti nelle più svariate condizioni di luce, sia dia che negativi: se serve altro, fatemi sapere

Aggiungo che le dia avevano il difetto di scolorirsi quando restavano a lungo esposte alla luce, come dentro il proiettore. Bisognava sempre tenerle al buio. Io non ho avuto problemi di muffe, per ora, ma può succedere in ogni momento: meglio agire quando si è ancora in tempo.

Una cosa: le mia dia sono montate su semplici telaietti, nessuna sotto vetro! Ma lo scanner può essere impostato anche per quelle!

Spero di aver presentato lo scanner abbastanza bene, ma ripeto: tenete conto che non sono un esperto del suo uso, ma è davvero facile e si impara subito. Con foto migliori, senza tanta polvere o con un buon panno magari antistatico, si possono ottenere risultati più che buoni. Inoltre, con la postproduzione al computer potete ritagliare, togliere e mettere, cambiare l'esposizione, i colori, la nitidezza, e far diventare i vostri vecchi scatti come li avete sempre sognati, cosa per nulla facile ed economica in quei tempi, quando per lavorare su un fotogramma ci voleva un intero laboratorio a disposizione e tanta, tanta esperienza!

Chi vorrà lo scanner, lasci una prenotazione al link nel primo messaggio di questo topic.

Grazie a tutti, e soprattuto a Enotria che ha reso possibile tutto questo


Dario.
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Albisn
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Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2013 : 11:42:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Piacevole e interessante.
Apprezzo molto la tua vena didattica.

Saluti
Alberto
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FOX
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Regione: Toscana


21536 Messaggi
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Inserito il - 13 gennaio 2013 : 19:57:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia





Qui si può vedere le dia scannerizzate con il mio scannner non dedicato QUI



simo





Osserva in profondità, nel profondo della natura, solo così potrai comprendere ogni cosa. - Albert Einstein
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red backed shrike
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Inserito il - 25 gennaio 2013 : 13:36:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti,ottimo lavoro e risultato.Se non avessi qualcosa come quindicimila
diapositive,mi prenoterei...ma prevedendo tempi biblici e non sapendo da dove iniziare per il momento passo.Complimenti per l'ottima iniziativa resa possibile da Enotria.
Ciao Maurizio

Il dolore è forse ciò che fa più fortemente esprimere gli artisti
-J.F.Millet-
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D21
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Inserito il - 25 gennaio 2013 : 13:41:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mah, guarda... per ora non si è prenotato nessuno... Se vuoi, appena ho finito te lo mando.

Dario.
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red backed shrike
Utente Senior


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Inserito il - 19 febbraio 2013 : 17:40:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:

Mah, guarda... per ora non si è prenotato nessuno... Se vuoi, appena ho finito te lo mando.


Allora..mi prenoto.Prevedendo però di tenerlo a lungo,se qualcuno ha
poco materiale da elaborare sarebbe meglio si facesse avanti.
Ciao Maurizio

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-J.F.Millet-

Modificato da - red backed shrike in data 19 febbraio 2013 17:47:51
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D21
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Inserito il - 19 febbraio 2013 : 19:01:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ok. Mandami per mp il tuo indirizzo.
Purtroppo non sono riuscito a star dietro alle scannerizzazioni come avrei voluto, ma tu dimmi entro quando lo vorresti e cercherò di ottimizzare i tempi.

Dario.
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