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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
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Emanuele
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
292 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2006 : 18:36:33
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Bello scatto e bello sguardo, l'occhio della vipera nei miei confronti è davvero magnetico. saluti EMa |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 novembre 2006 : 19:20:51
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bella foto. dalle mie parti la notte gela, e non ne trovo più molte
giuliano petreri |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 07:07:27
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Caro Giuliano, non ne trovi più molte per questo motivo? Beato te allora, vivi in un paradiso! Qui da noi la frequenza di ritrovamento è di una all'anno, forse! Anche in primavera, nelle migliori condizioni, si possono fare decine e decine di km, non trovando più nulla,! A parte il fatto che non si sa più dove andare a cercarle: il parco nazionale della murgia è ormai solo una teoria di campi coltivati! Conoscevo un posto (quaranta ettari) dove sino a un paio di anni fa si camminava sulle luscengole ed i ramarri, in aprile era un miracolo, un'esplosione di vita che veramente ti faceva pensare, con orchidee rare, insetti mai visti (Saga pedo, tanto per fare un esempio, TESTUGGINI (T.H.hermanni), colubri leopardini,cervoni, saettoni, coronelle, biacchi e c'erano anche le vipere..... Ebbene,cosa vuoi trovare ora, quando hanno eliminato i muretti a secco,arato,macinato le rocce sino a renderle sabbia, e ogni anno seminato, irrorato pesticidi per almeno cinque volte, trebbiato e, tanto per finire, bruciato le stoppie, casomai fosse rimasta una squama viva!!? In questa situazione di totale squilibrio (in)naturale poi, aggiungici migliaia di rapaci, corvidi, cacciatori che sino all'anno scorso hanno cacciato nel parco e dimmi tu se una povera vipera possa essere rimasta ancora viva. Scusa lo sfogo, Giuliano, e goditi il tuo paradiso A proposito!!Mi puoi spiegare la storia di quel posto dove allevano le vipere!!??
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 07:50:24
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circa trent' anni fa, era molto in uso qui nel lazio lanciare da elicotteri vipere perche si credeva che una vipera che vive in natura produce più veleno. allora la giunta regionale avviò questo programma per far fronte alla enorme richiesta. più escursionisti, più morsi di vipera. la giunta regionale successiva abbandonò il progetto vista la mostruosità che rappresentava, e visto che alla fine tutti questi casi di morsi pronosticati non si verificavano. così le vipere introdotte rimasero li dimenticate da tutti. ora cominciano a creare problemi per le persone che vanno ad abitare in quella zona. se ne possono avvistare pure 6-7 ogni 500 metri. se decidi di andarci il periodo migliore è inizio settembre
giuliano petreri |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 09:02:49
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Mah... riflettiamoci un attimo su, prima di avallare leggende metropolitane sconfessate da tutti quelli che hanno a che fare seriamente con i serpenti, e oggetto di satira (come il bel disegno di Stefano Maugeri nella guida di Silvio Bruno sui serpenti d'Europa, che ritrae, mi sembra, Silvio e Franco Tassi sull'elicottero che lanciano estasiati scatole piene di vipere sibilanti... ).
Oltre all'infondatezza della cosa (chissà come è nata questa voce, ma continua a girare, riferita a volte al Parco d'Abruzzo, altre al Gran Sasso, dove sarebbe invece questo posto?), ritieni plausibile che, se qualcuno avesse (lo dico per assurdo...) aumentato artificiosamente la densità di vipere in un punto trent'anni fa, dopo trent'anni tale densità sia rimasta ancora così alta (alla faccia degli spazi vitali necessari ad ogni adulto, che sono una caratteristica della specie)?
Paolo Mazzei Link Link |
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serrafish
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
188 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 09:56:49
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all oasi di maccarese ci sono stato mille volte e in vari periodi,mai vista una vipera |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 13:12:28
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Ciao a tutti, permettetemi di dissentire sul lancio di vipere dagli elicotteri: è ormai senza ombra di dubbio che si tratta di pura leggenda popolare. Daltro canto posso affermare che le campagne romane sono ancora "relativamente" ricche di ofidi e tra questi anche le vipere. Le virgolette sono d'obligo, dato che un bellissimo lavoro di Augusto Cattaneo, publicato recentemente, vengono analizzati e comparati i dati raccolti in trent'anni di ricerca e il grafico non è sicuramente incoraggiante ! Ciao, Mauro.
Mauro |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2006 : 13:45:13
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se realtà o legenda metropolitana io non lo posso giurare. io a quei tempi non ero ancora nato. la zona in questione è dal cimitero di maccarese prendete il sentiero(tratturo) verso l' olivella, superate il recinto delle maremmane e arrivate al bosco dei bambini. li controllate lungo gli argini del canale asciutto. ora purtroppo non ne vedo affatto(ci sono stato stamane, niente) ma in stagione è pieno
giuliano petreri |
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ecolab
Moderatore
Città: lucera
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
634 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2006 : 18:11:35
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quella del lancio delle vipere dall'elicottero fa il paio con la storia dei lupi lanciati sempre dall'elicottero (che passione per questi mezzi!!). l'"aneddotica naturale" è infarcita di queste leggende prodotte da chissà quale mente gloriosa. una volta Silvio Bruno mi disse che aveva intenzione di pubblicare tutte le leggende metropolitane sui rettili in un aulico volumetto che avrebbe intitolato "stupidario erpetologico". Chissà se poi l'ha fatto o se ha ancora intenzione di farlo. è un po' di tempo che non lo sento. giampaolo |
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 novembre 2006 : 00:14:48
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Anch'io sapevo che era solo una leggenda quella dei serpenti lanciati dall'elicottero, dei lupi sinceramente non l'avevo mai sentita... Ma non morirebbero se davvero fossero lanciati da una certa altezza? Per aspis: lo spietramento e la messa in coltivazione di quelle terre che anche io conosco abbastanza bene purtroppo causano moltissimi danni all'intero ecosistema, non solo alle vipere, ma non si fa molto per evitarlo. In Basilicata però, soprattutto nell'entroterra agricolo se ne vedono ancora per fortuna (anche se sono fortemente perseguitate!) Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7460 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 novembre 2006 : 08:12:25
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Salve a tutti: mi intrometto anch'io...
| Ma non morirebbero se davvero fossero lanciati da una certa altezza? |
Li dotano di paracadute, naturalmente
La storia dei lanci di vipere e lupi gira frequentemente anche da noi riguardo all'alto Appennino Tosco-Emiliano...
Paofon |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 novembre 2006 : 09:35:33
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E va bene: una volta per sempre dirò tutta la "verità": le vipere dall'elicottero di solito le lancio io, perchè mi sono immunizzato da anni contro il loro veleno con il metodo della mitridatizzazione ( dosi crescenti una volta alla settimana, iniziando da 0,001 mg di veleno soluto in un mg di soluzione fisiologica) La dose si raddoppia sino ad arrivare ad un cc di veleno puro iniettato, di solito nel naso, nel lobo dell'orecchio, nell'alluce destro, sotto l'unghia, dove non fa male per niente. Le vipere vengono lanciate senza paracadute, perchè non si saprebbe dove agganciarglielo: il segreto per non farle morire sta nel costringerle ad assumere una posizione arrotolata! Dopo di che vengono lanciate come freesbee e planano dolcemente,atterrando anche sull'acqua dei laghi dopo pochi saltelli.!!
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 novembre 2006 : 15:18:25
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Ecco spiegata tutta la verità... Adesso capisco! Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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