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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Claudio Baffo
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Italy
4485 Messaggi
Tutti i Forum |
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clido
Moderatore
Città: Portici
Prov.: Napoli
Regione: Campania
8948 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 28 giugno 2012 : 15:18:27
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| Maschi di Crocothemis erythraea (Brullé, 1832) - Libellulidae |
Claudio Labriola
Buona Vita!!! |
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Claudio Baffo
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Italy
4485 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2012 : 16:34:22
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Grazie Claudio,ma mi dici come fai a sapere che è un maschio?ciao e grazie.
Baffo |
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clido
Moderatore
Città: Portici
Prov.: Napoli
Regione: Campania
8948 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 giugno 2012 : 17:38:17
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| Messaggio originario di Claudio Baffo:
Grazie Claudio,ma mi dici come fai a sapere che è un maschio?...
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... in questo caso è semplice , così come lo è quasi sempre più in generale negli Odonati osservando la colorazione degli esemplari maturi, e cioè dopo che hanno acquisito la livrea definitiva.
Generalmente il maschi e le femmine presentano colori differenti.
Una femmina di C. erythraea la trovi qui e qui, ma anche in tantissime altre discussioni prensenti nel forum  .
Quando gli esemplari non hanno ancora raggiunto la colorazione tipica della specie (livrea definitiva) prendono il nome di "immaturi" e per distinguere i sessi bisogna osservare altri caratteri, come ad esempio le appendici terminali, la presenza della lamina vulvare nelle femmine o dell'ovopositore o dell'organo copulatore del maschio ecc.
Gli immaturi maschi si presentano quasi sempre con una colorazione che è molto simile a quella che assume la femmina a matuità, tornando alla nostra specie in questa discussione è possibile vedere un maschio immaturo. Come puoi vedere la colorazione è simile a quella della femmina.
Prova a confrontare gli esemplari presenti nelle discussioni che ti ho linkato e osserva le appendici terminali del maschio e della femmina, ti renderai conto da solo che ci sono delle differenze
Quelle del maschio sono molti più sviluppate perche servono durante l'accoppiamento (qui un esempio) per afferrare e tenere la femmina dalla testa, così come noterai invece la presenza della lamina vulvare sporgente nelle femmine (si vede benissimo in questa foto) e nelle C. erythraea, sporge in maniera vistosa, non sempre nelle altre specie si presenta così.
Vedrai che una volta compreso cosa osservare diventerà abbastanza semplice distinguere i sessi soprattutto in campo dove si ha la possibilità di vedere i soggetti da più angolazioni |
Claudio Labriola
Buona Vita!!! |
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Claudio Baffo
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Italy
4485 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2012 : 18:16:23
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Sei favoloso Claudio,non so come ringraziarti,ora incomincio a muovermi in questo stupendo mondo,ciao e grazie nuovamente.
Baffo |
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