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luigi g
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:36:32
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:37:11
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luigi g
Utente Senior
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:37:50
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luigi g
Utente Senior
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:38:43
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Esemplari 3 e 4
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luigi g
Utente Senior
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:39:32
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luigi g
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:40:26
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luigi g
Utente Senior
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:41:12
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luigi g
Utente Senior
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Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:41:51
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1667 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:43:14
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A confronto l'esemplare 1 con il 4
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
Prov.: Latina
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1667 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:43:59
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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1667 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 18:44:46
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 maggio 2012 : 23:00:22
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Ciao Luigi, è molto difficile parlare di cosa esca da un allevamento, per ottenere una selezione vengono effettuati incroci che non sarebbero mai possibili in natura, per farti un esempio banale puoi pensare a cosa siamo riusciti ad ottenere con i cani. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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luigi g
Utente Senior
Città: Terracina
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1667 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 maggio 2012 : 16:04:48
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Effettivamente...! Da un lato mi incuriosiva il fatto che,data la richiesta di mercato,si arriva ad allevamenti intensivi dove il risultato porta a simili mostruosità.Da un altro lato mi preoccupa l'idea se qualche esemplare può sfuggire al controllo (anche volontariamente,purtroppo)andando a competere con le specie autoctone sino a provocare alterazioni nella purezza genetica delle specie nostrane.L'Italia non è da meno,in alcuni allevamenti e in particolar modo in Piemonte,si allevano specie totalmente estranee nel nostro paese,come ad esempio,il genere Otala ,tipicamente maghrebina.
luigi g |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 maggio 2012 : 16:28:41
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La capacità dell'uomo di diffondere specie alloctone non è un fatto recente, secondo gli studi di Lubel sulle escargitiéres neolitiche l'autore ha calcolato che i quel periodo circa il 7/8% del fabbisogno proteico era costituito da molluschi. Quale mezzo più semplice per trasportare in viaggio proteine fresche se non un bel cesto di lumache? Probabilmente molte delle nostre specie più comuni sono di origine nordafricana, Eobania vermiculata,Cornu aspersum,Theba pisana,Rumina decollata tanto per citare le più comuni,non si salva neanche la Helix lucorum che sembra sia originaria dell'Anatolia. La cosa confortante è che molte delle specie allevate non sono competitive in natura, ma in ogni caso non potrebbero che avere un impatto minimo rispetto alle specie alloctone che si sono perfettamente naturalizzate,il problema maggiore lo creerebbero per uno studio genetico che ne uscirebbe completamente falsato. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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