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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2262 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 05 maggio 2012 : 11:06:57
Classe: Arachnida Ordine: Araneae Famiglia: Pisauridae Genere: Dolomedes Specie:Dolomedes fimbriatus
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... spero sufficienti a determinare la specie (io ho qualche difficoltà e diversi dubbi).
Moscazzano (CR), piccolo ontaneto dove ho visto, senza cercarle, una ventina di specie diverse (pisaure, salticidi, alcune entità terricole che stavano su detriti legnosi) e moltissimi "nidi" appesi alle erbe del sottobosco con neonati, credo anche quelli di diverse specie.
Questi due "tipi" ho pensato fossero della stessa specie, che era presente con moltissimi individui, stavano fermi in orizzontale ed in bella vista sulle foglie apicali del rovo, di entrambe le colorazioni c'erano esemplari piccoli (alcuni molto piccoli che si trovavano anche 3 o 4 sulla stessa pianta) ed esemplari grandi (alcuni molto grandi, che si trovavano uno per pianta)
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uno dei più grossi che ho visto (non è questo, perchè il bestione non si è fatto fotografare...) aveva più o meno questa colorazione, anche se apparaiva più "allungato":
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anche alcuni di qusto colore erano piuttosto grandi:
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aggiungo qualche scatto di corredo:
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ciao 
Iperione
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Modificato da - elleelle in Data 06 maggio 2012 15:36:34
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Henry
Moderatore
Città: Cervignano del Friuli
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1269 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 05 maggio 2012 : 12:04:12
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Sono tutti Dolomedes fimbriatus
Mandi..! |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2262 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 maggio 2012 : 14:16:00
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Grazie Henry, mi ricordi come si distingue da plantarius?
ciao
Iperione |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 02:00:22
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| Messaggio originario di iperione:
Grazie Henry, mi ricordi come si distingue da plantarius?
ciao
Iperione
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La distinzione certa si fa valutando i genitali delle femmine ed i pedipalpi dei maschi. |
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Henry
Moderatore
Città: Cervignano del Friuli
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 03:01:24
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Non è detto che sempre si debba vedere i genitali.. è vero che D. plantarius può presentare delle bande laterali, ma non evidenti come in questo caso, tipiche di D. fimbriatus. Quelli senza bande sono semplicemente dei giovani.
Per essere certi che si tratti di D. fimbriatus si dovrebbe osservare i genitali, ma in questo caso mi sento sicuro di dire che si tratta di lui
Mandi..! |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2262 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 10:12:35
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Grazie ragazzi per le risposte,
ho letto su wikipedia che fimbriatus è tipico di zone umide "acide" mentre plantarius vive in quelle alcaline o neutre; vi risulta che queste affermazioni abbiano un effettiva validità scientifica (cioè siano supportate anche da una bibliografia che le conferma)? I fimbriatus delle foto stavano in un ontaneto dove ero andato a caccia di molluschi e dove non c'era praticamente nulla se non un paio di lumache nude (quelle col guscio dovrebbero essere poco adatte alla vita in ambienti acidi). Se dunque fimbriatus potesse essere usato come "indicatore di acidità" (assieme ad altri dati, come ad esempio quelli floristici), mi sembra che potrebbe essere una cosa interessante.
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Henry
Moderatore
Città: Cervignano del Friuli
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 12:40:44
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Qual è la fonte di queste informazioni?
Mandi..! |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2262 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 14:36:48
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| Messaggio originario di Henry:
Qual è la fonte di queste informazioni?
Mandi..!
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E' appunto questo il mio problema, la scheda di Wikipedia relativa a fimbriatus dice che "raft spiders are semi-aquatic and live around acidic bogs and in wet acidic grassland,...", ma cita un solo articolo del Journal of Arachnology, di tipo etologico, che non riporta quindi informazioni sul chimismo dell'habitat di questa specie; nella scheda di plantarius si legge invece che "... is dependent on the presence of standing or slow moving neutral to alkaline water...", ed anche se sono citate 19 fonti bibliografiche, io non sono riuscito a trovare quella che parla in modo esplicito delle caratteristiche chimiche degli ambienti frequentati da questo ragno. Non essendo per niente esperto di aracnologia, chiedevo se eravate a conoscenza di materiali scientifici dove vengono esposte le differenziazioni "chimiche" degli habitat dei due Dolomedes; mi sembra però di capire che purtroppo neanche voi avevate trovato qualcosa del genere nella letteratura scientifica. |
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Henry
Moderatore
Città: Cervignano del Friuli
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 maggio 2012 : 23:50:26
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No non ero al corrente di questo fatto, proverò ad informarmi 
Mandi..! |
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