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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
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Autore |
Discussione |
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi Flora e Fauna |
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botta
Utente Senior
Città: varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
643 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 febbraio 2012 : 18:15:24
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Secondo me è proprio un temolo ciaoo :) . |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 febbraio 2012 : 18:19:50
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Senza dubbio vi è un'ottima acqua se c'è il timallide e di per sè di questi tempi è già una notiziona, ma tu puoi esserne l'unico certo, dalla foto si vede pochino.
Ma concordo che da quel poco che si vede sembrerebbe lui, il musino appuntito e la dorsale lunga ci sono, in più quel colore "da fantasma" che presenta in acqua è il suo...
Massimo
------------------------ NO ALL'AEROPORTO,NO AMPUGNANO! |
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 febbraio 2012 : 18:26:17
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Fantastico
è incredibile come nelle acque di questo naviglio sono presenti moltissime specie "rare".
Oggi teoricamente ero uscito per andare a fotografare lucci, che però non ho trovato,ma nel ritorno mi sono imbattuto in questo pesce che da subito mi è parso un temolo,ma stentavo a crederci.
Per fortuna la pesca in questo corso d'acqua è molto poco praticata la maggior parte delle persone pensa che il naviglio sia una specie di fogna a cielo aperto,ma si sbagliano di grosso
Alfredo
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 febbraio 2012 : 19:27:40
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Thymallus thymallus su un naviglio? La pinna dorsale, la coda e il colore confermano che si tratta proprio di un temolo!
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 febbraio 2012 : 20:14:20
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Faccio prima a citare le specie autoctone che mancano(cioè quelle che non ho rinvenuto) rispetto a quelle presenti
Fino a qualche anno fa 2 volte all'anno "chiudevano" il naviglio fino alla asciutta totale per "pulizie". In questo periodi tutta la ittiofauna proveniente dall'Adda e dal villoresi moriva senza possibilità di riprodursi, finalmente poi dopo proteste è stato deciso di fare chiuse parziali del naviglio in modo da lasciare sempre almeno 40/50 cm d'acqua. Così in un lasso di tempo di circa 5 o 6 anni le varie specie di pesci sono riuscite a stanziarsi stabilmente. Ed ogni anno trovo specie nuove! ad esempio popolazione di lucci finora è continuata a crescere nonostante la presenza dei lucioperca ( appena riesco faccio delle foto so che molti stentano a crederci )
Un altra cosa che mi stupisce è la coesistenza di specie tipiche di acque lente con pesci tipici di acque veloci e ossigenate
Infatti negli stessi tratti di naviglio sono presenti tinche,carpe,lucci e d'altra parte barbi,gobioni,ghiozzi e adesso si è aggiunto il temolo sperò solo non sia l'unico esemplare.
Comunque sia queste non sono osservazione di un ittiologo,ma solo di un appassionato quindi lungi dall'essere scientifiche
Alfredo |
Modificato da - brecc in data 14 febbraio 2012 20:15:19 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 10:41:39
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Sai Alfredo per le caratteristiche proprie dei navigli e per come venivano gestiti fin d'ora sulle pulizie (gli svuotamenti), sono da considerarsi, o meglio erano da considerarsi acque di "transito" per i nostri amici pinnuti.
Acque che come ben sai vengono da altri fiumi e canali. Quindi non sono indicatrici di convivenza o altro riguardo il rapporto di convivenza tra alloctoni e autoctoni.
Considera poi che il luccio per motivi dettati dalla riproduzione nel periodo invernale si sposta sempre in acque minori e canali, anche di chilometri e chilometri.
Quindi veder o aver visto in questi mesi tanti lucci... aimè non è considerarsi un metro reale di stima numerica di questi pesci...
Comunque se vi è il temolo, avete una grande acqua in quel naviglio, questa è la bella notizia, poi, visto da dove "prendono" acqua i navigli... questa sarebbe la normalità.
Bravo Alfredo, seguita a documentare!
Massimo
------------------------ NO ALL'AEROPORTO,NO AMPUGNANO! |
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Dr Skazz
Utente Senior
Città: Girona (Spagna)
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 11:33:18
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Apparentemente si tratta di un temolo di ceppo danubiano, il cosiddetto "pinna rossa", a giudicare dalle pinne ventrali che in realtà sono giallo-arancio. D'altronde, il ceppo nostrano "pinna blu" è estinto quasi ovunque. Il ceppo danubiano non è sensibile all'inquinamento come quello italico.
"Will the northern lights still play as we walk our distant days Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you" |
Modificato da - Dr Skazz in data 15 febbraio 2012 11:34:09 |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 13:59:19
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E ti pareva... Il ceppo nostrano dove sopravvive quindi, in Slovenia e nei torrenti di Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia?
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 14:59:08
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Immagine: 34,72 KB
Temolo sicuro al 100%, per il ceppo non saprei che dire, certo che la dorsale ha un colore blu-violaceo davvero vivace.
No all'autostrada in Maremma! |
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Lender
Utente V.I.P.
Città: Como
Prov.: Como
Regione: Lombardia
256 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 16:38:14
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Provenendo dalla Martesana, ragionevolmente è un temolo di ceppo danubiano; non so a Milano, ma nell'Adda lecchese vengono fatti ripopolamenti con temolini. Il ceppo autoctono nell'Adda potrebbe esserci ancora nella zona tra Cremona e Lodi, dove veniva segnalato nel Canale Vacchelli. In Piemonte c'era una buona popolazione nel Sesia a monte di Borgosesia, almeno fino a qualche anno fa. Andrea |
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 17:28:52
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Grazie a tutti per le informazioni
Grazie a frustone per la spiegazione riguardo ai lucci, ciò spiega il loro aumento nel periodo invernale, comunque anche nel periodo estivo qualcuno rimane nel martesana.
Comunque ricordando che il martesana prende le acqua a Vaprio d'Adda dal fiume Adda la possibilità che ci sia qualche esemplare del ceppo autoctono magari non è inesistente.
Per quanto riguarda il ceppo del temolo da me fotografato non saprei, oggi sono passato nuovamente nel punto di avvistamento e l'ho ritrovato ho scattato parecchie altre foto,ma nessuna rilevante per quanto riguarda i colori della pinne posto un immagine del luogo di ritrovamento
Immagine: 265,77 KB |
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2012 : 17:33:24
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Immagine: 233,24 KB |
Modificato da - brecc in data 15 febbraio 2012 17:38:18 |
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Discussione |
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