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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Forum Animali - Natura Mediterraneo
   INSETTI
 Odonata
 exuvia di Aeshna cyanea
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nikoname
Utente Senior


Città: Genova
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 00:08:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hexapoda Ordine: Odonata Famiglia: Aeshnidae Genere: Aeshna Specie:Aeshna cyanea
30/6/2011, le lungaie, Rovegno (GE), quota 1040

nessuna traccia in giro dell'inquilino ...
è identificabile dalla sola exuvia?
Immagine:
exuvia di Aeshna cyanea
105,8 KB

era piuttosto grande

marco

Marco Esposito
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Modificato da - gomphus in Data 13 gennaio 2012 20:37:19

gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 10:24:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao marco

hai una foto in visione dorsale?

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Albisn
Utente Senior


Città: Seregno
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


4284 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2012 : 13:24:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Approfitto dell'autorevolezza degli interlocutori per fare una domanda... da ignorante e forse pure un po' da pigro.

L'exuvia nella foto mi sembra assolutamente intatta. Ma da dove accidente è uscito l'inquilino? Una uscita ci sarà pure!

Vedo persino che le zampette dell'exuvia sono parecchio piegate e sono rimaste attaccate al supporto vegetale. Vuol dire che l'inquilino ne è uscito senza nemmeno il bisogno di raddrizzare l'involucro? Ne deduco che le sue zampette sono incredibilmente plastiche o morbide o elastiche, non so.

Se penso alla fatica che faccio di solito per togliermi gli stivali...

Il rigonfiamento dietro il torace immagino che contenesse le ali. Per quelle però è più facile immaginare il dispiegamento progressivo, anche perchè si sono viste in questo stesso forum delle splendide foto in sequenza di questo fenomeno.
Eppure anche le nervature delle ali poi diventano una struttura di una resistenza straordinaria. Immagino che siano di cheratina. Ma cosa permette a questa sostanza (o altra che sia) di prendere forma e diventare così resistente in breve tempo?

Manco fossero dei materassi di quelli che vengono venduti compressi e che poi si espandono da soli una volta tolti dall'imballaggio.

Noi ci gonfiamo di orgoglio per la nostra teconolgia, ma direi che dobbiamo imparare acora molto dalla natura.

Saluti e grazie per la pazienza (spero)
Alberto

"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti".
"Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta"
"La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." (L.d.V.)

Modificato da - Albisn in data 13 gennaio 2012 13:29:48
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nikoname
Utente Senior


Città: Genova
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 17:39:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gomphus:

ciao marco

hai una foto in visione dorsale?

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare




purtroppo no, questa è l'unica angolazione che le condizioni del terreno mi permettevano e non ho pensato a ruotare lo stelo anche perchè non era semplice nemmeno quello
Messaggio originario di Albisn:
...
L'exuvia nella foto mi sembra assolutamente intatta. Ma da dove accidente è uscito l'inquilino? Una uscita ci sarà pure!
...
Noi ci gonfiamo di orgoglio per la nostra teconolgia, ma direi che dobbiamo imparare acora molto dalla natura.
...

non so rispondere al tuo quesito e, anzi, attendo pure io con curiosità una spiegazione se qualcuno avrà la pazienza di darla

concordo con te che possiamo imparare moltissimo dalla natura (cosa che, peraltro, spesso facciamo)

marco

Marco Esposito
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 18:06:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao alberto

l'exuvia ti sembra intatta perché la vedi di lato, se guardi questo post capisci dov'è l'inghippo

al momento in cui l'adulto comincia a emergere dall'exuvia, le zampe sono completamente molli e flessibili, e si sfilano senza intoppi (di solito ) dai loro involucri, attraverso le piegature di questi; per cui, dopo che l'insetto è uscito dall'exuvia con tutta la parte anteriore, rimane immobile, spesso ripiegato all'indietro a testa in giù, per un certo tempo, fino a una ventina di minuti, fino a che le zampe non si sono indurite e irrigidite abbastanza da poter sostenere il suo peso; a questo punto si piega in su e afferra con le zampe l'exuvia, e con una serie di contrazioni ne estrae l'addome

solo a questo punto le venature alari, gonfiate dalla pressione dell'emolinfa pompata all'interno, iniziano progressivamente a distendersi, e parallelamente l'addome assorbe aria attraverso le trachee e si gonfia e distende, fino a raggiungere la lunghezza definitiva; a questo punto, mentre l'emolinfa viene risucchiata dalle venature che si riempiono d'aria, l'acqua in eccesso che la larva aveva assorbito (per aumentare il proprio volume e quindi agevolare l'aumento di pressione che è alla base di tutto il processo di sfarfallamento) non serve più, e viene espulsa dall'ano, gocciolina per gocciolina, quando è stata eliminata tutta... nel frattempo, le venature alari si sono indurite quanto basta, e l'insetto può prendere il volo

i tegumenti, compresi quelli di zampe e antenne, sono fatti di chitina, non di cheratina, che è altra cosa; la chitina, che è un polimero (precisamente un aminopolisaccaride), viene prodotta, a partire dagli aminozuccheri monomeri, nei tegumenti una volta che questi sono del tutto distesi (se tutto va bene; in caso di mancata distensione, a un certo punto la chitina si forma ugualmente, e la deformazione che ne consegue è irreparabile), formando uno strato via via più spesso e resistente

p.s.

ciao marco, vedo che hai risposto mentre io stavo scrivendo

non hai altre foto ? allora vediamo cosa si può cavare da questa; fammi un crop ingrandito, meglio che puoi, di testa e torace, e uno della piramide caudale all'estremità dell'addome (se la foto originale era a più alta risoluzione ed è stata ridimensionata, ancora meglio)

p.s. che tipo di ambiente era?

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
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MaggieGrubs
Moderatore

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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 18:25:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Maurizio
le tue spiegazioni sono ineguagliabili!!! Grazie!!!
Alida
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nikoname
Utente Senior


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 19:00:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie! bellissima e chiarissima spiegazione.
dopo cena ti preparo sicuramente gli ingrandimenti richiesti
ancora grazie per la disponibilità

marco

Marco Esposito
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nikoname
Utente Senior


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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 19:41:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
e invece ho fatto in tempo adesso ...

Immagine:
exuvia di Aeshna cyanea
234,07 KB
Immagine:
exuvia di Aeshna cyanea
177,04 KB

spero vadano bene

l'ambiente è questo
Immagine:
exuvia di Aeshna cyanea
269,57 KB

marco

Marco Esposito
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Albisn
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2012 : 20:20:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di MaggieGrubs:

Maurizio
le tue spiegazioni sono ineguagliabili!!! Grazie!!!
Alida


Condivido pienamente e ringrazio per la pazienza.
Le ottime spiegazioni mi suscitano altre curiosità e relative domande... ma questa volta mi arrangerò da solo a trovare le risposte. Ormai ho avuto tutte le indicazioni necessarie e anche si più.

Saluti e ancora grazie
Alberto

"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti".
"Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta"
"La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." (L.d.V.)

Modificato da - Albisn in data 13 gennaio 2012 20:26:30
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 20:35:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nikoname:

... l'ambiente è questo ...

... spero vadano bene ...



Aeshna cyanea

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
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allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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nikoname
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Inserito il - 13 gennaio 2012 : 22:01:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grande! grazie!!

Marco Esposito
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