ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
In agosto ho avuto modo di frequentare per qualche giorno un pontile sul lago di Caldonazzo(Trentino), in una zona in cui da sempre vedo un gran numero di Natrix. Nei giorni di grande caldo al mattino si presentavano decine di esemplari, a volte particolarmente intraprendenti.
OPS: ho vito ora che ho sbagliato sezione...
Dopo qualche tentativo a vuoto ho avuto la fortuna di assistere alla predazione di un pesce, che credo sia un persico ma di cui vi chiedo conferma. Dopo averlo cacciato a qualche metro dalla riva la natrice è tornata tra le rocce sul bagnasciuga: qui è rimasta qualche minuto quasi immobile, guadagnando con grande lentezza un punto dove stare tranquilla, sinchè è infine scomparsa in un anfratto con la sua preda.
Immagine: 206,57 KB
Modificato da - aspis in Data 09 dicembre 2011 23:47:38
tra i millemila scatti(ho impostato la raffica ed ho tenuto premuto.. )ce ne sono anche alcuni con evidenziato il pesce. La domanda è: l'avrà mangiato? sembra davvero troppo grande per lei, poi non ho bene idea di cosa possa ingurgitare una natrice.
I serpenti, grazie alle loro mandibole disarticolate, riescono ad ingurgitare prede, all'apparenza, spropositate ! In questo caso la difficoltà la trovo nella durezza e rigidità della pinna dorsale del persico, che farà di tutto per non farsi mangiare. Se la predatrice è furba ( e di norma lo è) farà di tutto per allontanarsi dall'acqua e far così morire il pesce in modo da renderlo inerme.
Se la predatrice è furba ( e di norma lo è) farà di tutto per allontanarsi dall'acqua e far così morire il pesce in modo da renderlo inerme.
Mauro
Confermo!
"Quelli che si battono per l'abolizione della festa del grillo e poi vanno a dare il veleno per le piattole in cantina la sera dopo...." Paolo Malenotti
Sarei proprio curioso di sapere co'è poi andata a finire... Come si intravede dalle foto il foro dove la natrice ha trascinato il pesce è a pelo d'acqua, però chissà che intrico di cavità posso esserci lì sotto.
In ogni caso ci sono decine di esemplari: uno in particolare era immenso, ampiamente sopra il metro e particolarmente grosso tanto da indurre alcuni presenti ad abbandonare PER SEMPRE l'attività balneatoria in quel tratto
A quanto ho potuto vedere si tratta comunque unicamente di N. tassellata, è normale?
Ciao, splendido ed istruttivo reportage! Sì, sono N. tessellata, molto frequenti nella nostra regione soprattutto nelle vallate presso laghi e corsi d'acqua. Sono molto più legate all'acqua della congenere N. natrix che se ne allontana anche di parecchio.
"Avevo un giorno un campo, in mezzo ad altri cento, Ci coltivavo more e fiori e un pò di sentimento. I fiori sono morti, e le more avvelenate, Senza pensarci troppo, hanno usato il trattamento...
La faccia della luna, oggi è bruna, non è che non ci sia ma è come fosse andata via.".
Ancora non riesco ad inserire correttamente i video youtube... Ci riprovo, un breve filmato della scena(che avveniva tra stupore ed orrore del pubblico )poco prima che il pesce e la biscia scomparissero nell'anfratto
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Natrice in predazione (Natrix tessellata)
Inserito il - 09 dicembre 2011 : 14:03:07
