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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
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mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 04 dicembre 2011 : 18:13:37
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Immagine: 75,39 KB
Immagine: 51,46 KB |
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mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 04 dicembre 2011 : 18:14:19
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Immagine: 51,96 KB |
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francopaolo
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1529 Messaggi Micologia |
Inserito il - 04 dicembre 2011 : 19:38:34
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In X. armeniacus, la carne alla base del gambo non è intensamente nerastra come nel caso presente, ma è color arancio-albicocca più o meno intenso. Inoltre la carne, specialmente sopra ai tubuli, vira all'azzurro, mentre qui non si vede nessun viraggio. La carne annerente della base dello stipite porterebbe a dire Xerocomus porosporus, ma le colorazioni a toni rosa-rossastri del pileo (tomentoso) e dello stipite condurrebbero invece a Xerocomus dryophilus. Quest'ultimo, in effetti, ha la superficie dello stipite generalmente finemente striata di rosso (e qui c'è) e gialla all'apice (e qui, poco, ma c'è) ; ha i pori poligonali abbastanza larghi, giallo olivastri e allungati, quasi decorrenti allo stipite (e qui ci sono); al taglio la carne è gialla (e si vede del giallo nella foto, anche se un po' sottoesposta, del fungo sezionato) e rossastra alla base dello stipite. In questo caso la carne è invece nerastra e questo mi ha sconcertato. Tuttavia, punto sul vivo, ho consultato il testo "Xerocomus s.l." di Ladurner e Simonini e ho trovato (pag. 240 e Fig. 213) che la carne alla base dello stipite può essere anche nerastra.
Questa è la teoria, ma ci possono essere molte eccezioni a smentirla. Sentiamo anche gli altri.
Ciao,
franco |
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mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 05 dicembre 2011 : 22:38:49
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Grazie, Franco. Del dryophilus sinceramente ignoravo persino l'esistenza. Spero che intervenga anche qualcun altro a confermare o meno la tua ipotesi. Ciao Mario |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 dicembre 2011 : 09:32:47
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Ciao, per me da quello che possiamo vedere (poco purtroppo), opto per un probabile Xerocomus bubalinus. Batman |
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micete
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
2137 Messaggi Micologia |
Inserito il - 06 dicembre 2011 : 14:16:40
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Mah.... per me l'ipotesi più probabile è Xerocomus rubellus sl. ma con aperture alle ipotesi precedenti.
-Xerocomus armeniacus non ce lo vedo (tra l'altro manca il classico colore ocracea alla base dello stipite).
-Xerocomus ripariellus, è molto raro, appare quasi una copia di X. rubellus slanciato ma virante in modo diverso ed è legato ad Alnus (qui siamo sotto leccio).Non ce lo vedo.
-Xerocomus dryophilus è di solito più slanciato (elemento non certo determinante), ma è vero che ha stipite che si macchia di blu-nerastro sia internamente che esternamente (anche molto intensamente), ama l'ambiente di quercia termofila, è quindi un'ipotesi che non escluderei a priori.
-Xerocomus bubalinus (che io ho reperito solo due volte e che ho avuto modo di discutere con l'amico Gelardi) dovrebbe essere specie con attitudini nitrofile spesso misconosciuta. Io l'ho reperita in un giardino sotto tigli e si caratterizza per il margine del cappello più chiaro, giallastro (qui si intravvede qualcosa) e per un viraggio particolare nella carne sottocuticolare (e qui quel carattere non lo vedo). Potrebbe essere lui ma mi sembrerebbe un po'azzardato.
ciao
Fabrizio
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mariu
Utente Senior
Città: Turri
Prov.: Medio Campidano
Regione: Sardegna
689 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 dicembre 2011 : 16:17:59
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Vi ringrazio tutti per gli interessanti interventi. Lo so, la colpa è mia che non ho fornito una documentazione esaustiva. Pensavo che la scelta fosse fra armeniacus e rubellus ed invece l'orizzonte si è allargato ed include altre specie. Mi dispiace solo che la stazione sia in una località impervia e fuori mano, per cui non ho la possibilità di riandarci a vedere se spunta di nuovo. Ciao
Mario |
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