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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona.
In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).


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 PESCI D'ACQUA DOLCE
 Che pesce è?
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
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Inserito il - 01 dicembre 2011 : 22:06:37 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Questo pescioletto si aggira in un laghetto artificiale di pochi metri quadrati, che viene alimentato da canali di irrigazione un paio di volte al mese.
Lungo circa 10-12 cm., foto dell'11 aprile 2011. Era in compagnia di altri due simili e si muoveva insieme a loro.

La foto è stata scattata di notte alla luce delle torce elettriche e non è granchè... se riuscite a capirci qualcosa siete dei grandi!


Grazie a tutti.


Immagine:
Che pesce è?
262,79 KB

Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)

Modificato da - D21 in Data 14 giugno 2014 01:31:05

brecc
Utente V.I.P.

Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


364 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2011 : 22:37:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Secondo me potrebbe essere o un triotto o un vairone,però la posizione della pinna ventrale in posizione posteriore rispetto alle pinne ventrali, mi fa propendere per triotto.
Però lascio la parola ai più competenti


Alfredo
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


2252 Messaggi
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Inserito il - 01 dicembre 2011 : 23:37:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Potrebbe essere un vairone, le squame sbrilluccicanti sul dorso sono abbastanza caratteristiche. Però con il pesce in vista dorsale non si può avere un'identificazione certa. Ci puoi dare qualche indicazione sull'ambiente? Clima, esposizione, vegetazione circostante, origine dell'acqua con cui viene alimentato (soprattutto riguardo alla temperatura), profondità del laghetto...qualunque cosa può essere utile.

No all'autostrada in Maremma!
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 dicembre 2011 : 17:15:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A parte che la "sbrillucincantezza" o "sbrilluccicantitudine" ha un valore diagnostico abbastanza relativo, concordo con la diagnosi Vairone.



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Amo cominciare a fare un sacco di cose, ma non riesco mai a finirne nes
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 02 dicembre 2011 : 18:49:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a tutti.
L'ambiente credo sia poco importante perchè il laghetto è stato costruito solo nel marzo 2010, quindi non ha neppure 2 anni. Il pesciotto può essere arrivato tramite il canale di alimentazione, che deriva da canali di irrigazione, oppure potrebbe essere stato immesso appositamente, magari da qualcuno che pensava a una pesca notturna in futuro

Quello che mi interessava particolarmente era proprio distinguere i 2 casi: se è entrato da solo o se è stato immesso.

Se fosse un salmonide penserei subito all'immissione artificiale. Ma se è un vairone, allora l'arrivo accidentale ci sta tutto e significa che l'avvenimento potrebbe ripetersi (però è grossetto per un vairone...).

Naturalmente, il pesciolino e i suoi compari saranno tolti dal laghetto (il motivo è che il posto è pensato per gli anfibi): li rilasceremo nel vicino torrente.

Ma se è un vairone, che deriva da una popolazione a monte, nei canali di irrigazione, allora ci toccherà attrezzare l'immissario in qualche modo, magari con delle reti o con una vaschetta a monte, da cui poi liberare nel torrente i nuovi arrivi.

Quando l'avremo acciuffato, se mai ci riusciremo, invierò nuove foto, ma stavolta non le cederò e così potrò upparle direttamente qui.

Ancora un grazie a tutti!

Dario.


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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 dicembre 2011 : 21:01:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi viene da pensare che i pescetti siano arrivati da soli, dal ruscello che alimenta il laghetto. Mi suona buffo che qualcuno immetta un vairone in un laghetto di qualche metro per poi andarlo a ripescare... anche se tutto può essere (io per esempio l'ho fatto, ma avevo 8 anni).
Toglili se vuoi, ma credo che il vairone non dia alcun fastidio agli anfibi e alle loro larve. La pozzetta del torrentello vicino a casa mia, che ogni estate ospitava larve di rana verde, raganella e salamandrina, era popolata da vaironi, rovelle e ghiozzi etruschi. Da sempre.
Poi hanno dragato, per questioni di messa in sicurezza.
Ora ci sono cavedani e anatre.

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