Autore |
Discussione |
|
Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 11:13:21
|
bravo stefano per lo scatto volante :) l'individuo che hai fotografato mi sembra una Starna Perdix perdix
;)
okkione |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 11:15:05
|
infatti avrei detto anch'io starna.....bel colpo! |
|
|
Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 12:26:10
|
Grazie!
Ho notato che dovrebbe essere la prima volta che se ne parla sul forum... come mai? E' difficile incontrarla?
Stefano |
|
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 12:39:35
|
in realtà stefano la sottospecie italiana Perdix perdix italica sembra sia estinta. almeno nel senso che non è affatto certo che ne esistano nuclei di popolazioni discrete autoriproducentesi. Le Starne che vediamo oggi sono frutto di ibridazioni genetiche notevoli ed introdotte per fini venatori.
Purtroppo il caso della Starna è una delle sconfitte più cocenti della conservazione italiana. La sottospecie italica infatti fino a 50 anni fa era ben nota e con popolazioni non marginali. Carenza di studi e assenza di misura specifiche hanno portato alla situazione attuale.. sicuramente non bella. esistono in Toscana ed in Abruzzo centri di allevamento di Perdix perdix italica e forse in futuro... però non sono affatto ottimista e eventuali interventi di reintroduzioni fatti ora sarebbero tecnicamente molto più complicati rispetto ad un passato prossimo.
okkione |
|
|
Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 13:32:24
|
Purtroppo non è l'unico caso... Ma attualmente la legge italiana fa qualcosa per la salvaguardia e/o per evitare la sopraffazione di specie autoctone da parte di specie "esotiche"? Non che abbia qualcosa in contrario con i fagiani o le starne ovviamente non solo loro i colpevoli... Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
|
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 14:23:01
|
| Messaggio originario di Vilmer77:
Purtroppo non è l'unico caso...
|
in realtà per l'avifauna italiana io non conosco nessun altro endemita sottospecifico quale Perdix perdix italica ad essersi estinto a causa di fantasmatici "ripopolamenti" ad utilizzo venatorio che si sono sostanziati invece in "introduzioni" di sottospecie alloctone.
ricordo male?
okkione |
|
|
Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 15:40:11
|
Non mi permetterei mai di mettere in dubbio i tuoi ricordi Bigeye! Ma io non mi riferivo solo all'avifauna ma allargavo il discorso più in generale anche ad altri animali, ad esempio so di un problema analogo con i cinghiali, gli scoiattoli, i caprioli ma anche altri ungulati, o di pesci e tartarughe (non sempre le specie autoctone si sono già estinte ma di certo divengono più rare e possono andare incontro all'estinzione almeno in alcune zone); la mia domanda quindi viene riproposta: Non c'è una legge che vieta di ripopolare una zona a fini venatori (e non) con specie non propriamente autoctone (anche di specie diverse) inesistenti nella zona? Mi auguro di sì, ma non essendo molto informato in materia di legislatura avevo pensato che qualcuno di voi poteva aiutarmi a soddisfare questa mia curiosità. Se non è possibile, pazienza! Spero di essere stato più chiaro, anche se rileggendo quello che ho scritto non mi è sembrato così equivoco, ma ovviamente scrivere è diverso che parlare, chi scrive sa quello che voleva dire, chi legge interpreta. Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
|
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 18:47:48
|
| Messaggio originario di Vilmer77:
Non c'è una legge che vieta di ripopolare una zona a fini venatori (e non) con specie non propriamente autoctone (anche di specie diverse) inesistenti nella zona?
|
In italia attualmente la 157/90 vieta la immissione di specie esotiche. Nella realtà l'insipienza e la superficialità di alcuni addetti ai lavori, e la fuga di animali "captive" possono però alterare quanto prescritto obbligatoriamente. Prima della normativa vigente peraltro ne son state fatte di tutti i colori. di scuola è ad esempio l'introduzione a scopi venatori della Coturnice orientale (Chukar) in Appennino. Fin qui a livello di specie. scendendo al taxon subspecie invece non ci sono vincoli legislativi stringenti e i "ripopolamenti" di Fagiani, Starne, Quaglie sono realizzati sovente utilizzando sottospecie a "cluster". in pratica quelle che gli amministratori reperiscono al miglior prezzo sul mercato senza alcune attenzione scientifica. non è quindi un intervento "tecnico" ma un qualcosa di indefinibile e che non voglio definire. Insomma introduzioni, reintroduzioni e ripopolamenti sono tecniche diverse e questo spero sia chiaro per tutti. ora esulerei troppo dal tema se mi dilungassi. Per la Starna italica Perdix perdix italica il problema si è creato a livello di subspecie con l'introduzione di individui di popolazioni appartenenti a sottospecie alloctone. Incertezza normativa, poca sensibilità degli amministratori, scarsa attenzione e modesta percezione del fenomeno da parte degli organi preposti non sono riusciti a creare un argine sufficiente all'estinzione del prezioso ecotipo italiano. Spero di averti risposto in modo chiaro e mi scuso se la mia precisazione precedente possa essere risultata "secca". Però è già complicato analizzare le cause di modificazione dei trend a livello di singole specie e tenevo a circoscrivere il campo del mio intervento alla Starna italica Perdix perdix italica per la sua specificità sia biologica, sia ecologica, sia conservazionistica.
okkione |
Modificato da - Bigeye in data 24 agosto 2006 18:49:41 |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 18:51:33
|
non c'era una popolazione di starna lungo il Fiora? |
|
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 18:55:25
|
si aldo, così come a monteromano e tuscania ad esempio. purtroppo mancano evidenze che si tratti di Perdix perdix italica anzi sono prevalenti ipotesi diverse e che gli incroci alloctoni abbiano agito potentemente anche in queste aree.
okkione |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 18:56:39
|
una mia amica aveva preparato la tesi sulla starna del Fiora....mi ricordavo fosse la nostra!!! |
|
|
Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 19:35:11
|
non so che dirti di più aldo. se è possibile contattare la persona in questione.. e qualora venisse a spiegare i suoi risultati saremmo tutti contenti. Nella bibliografia italiana la sottospecie italica è considerata estinta e troverei singolare che una tesi non si sia poi trasformata in una serie di articoli scientifici che potessero mutare il quadro purtroppo noto. cmq la sottospecie italica era estremamente poco differenziata dalla sottospecie nominale ed attualmente temo non esistano banche del genoplasma della sottospecie italica con i quali fare confronti dirimenti. in questo caso cmq è la mia opinione soggettiva.
okkione |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2006 : 19:54:21
|
proverò a chiederglielo.... |
|
|
Davìds
Utente nuovo
Città: Ancona
1 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2012 : 11:55:38
|
Un saluto a tutti, e' qualche tempo che mi sono interessato a questo splendito animale, ho trovato un po' di materiale in internet ma non mi e' chiaro e volevo domandarvi, secondo voi e' possibile ed ha senso cercare di reintrodurre la starna negli ambienti dove una volta era abbondante? Chi sono gli enti o associazioni che dovrebbero interessarsi e promuovere tali progetti? Ho letto parecchi documenti reperiti on line di iniziative rivolte alla reintroduzione della stessa ma i risultati non mi sono sembrati confortanti,avete esperienze in materia?
|
|
|
|
|
Discussione |
|