|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2006 : 23:36:40
|
Immagine: 226,93 KB |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 agosto 2006 : 23:37:55
|
Visto nell'acquarietto
Immagine: 128,68 KB |
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 agosto 2006 : 10:27:46
|
| Messaggio originario di Istrice:
grazie Marcello. Ho messo altre foto del ditisco qui, ma che differenze ci sono visibili con il marginalis?
|
Il riconoscimento certo delle diverse specie di Dytiscus è possibile osservandone il lato ventrale, dove sono presenti alcuni caratteri morfologici molto evidenti. Tuttavia, in alcuni casi, come in questo, anche l'osservazione dell'insetto dal lato dorsale ci permette di distinguerlo. Innanzitutto ci accorgiamo subito che si tratta di una femmina, osservando i tarsi anteriori (l'ultima porzione delle zampe, segmentata), che qui sono normalmente conformati (ben visibili nella prima foto): nel maschio invece i primi tre articoli sono molto dilatati e costituiscono nel loro insieme una sorta di disco adesivo utilizzato per aderire saldamente alle elitre della femmina durante l'accoppiamento. In questa foto, come pure in quest'altra si vede bene la particolarissima forma di questi tarsi.
Il fatto che sia una femmina ci aiuta nella determinazione. Infatti, le femmine del D. marginalis hanno le elitre solcate, mentre quelle del D. circumflexus le hanno lisce ! Guarda, per esempio questa femmina di D. marginalis. Una possibilità, anche se assai rara, potrebbe essere quella di trovarsi di fronte ad una femmina omeomorfa di D. marginalis (esiste cioè una forma femminile, assai rara, del D. marginalis ad elitre lisce), ma in questo caso lo scutello (cioè quel piccolo triangolino al centro fra le elitre) dovrebbe essere nero-verdastro, mentre qui è arancio-ferruginoso. Confronta il colore dello scutello, ben visibile nella tua prima e seconda foto, con quello dell'esemplare di D. marginalis di questa foto, completamente nero. Comunque, se avrai modo di tornare sul posto e di incontrare nuovamente questa bella specie, prova a fotografarla dal lato ventrale e ogni dubbio sarà dissipato
Marcello
|
Modificato da - Velvet ant in data 20 agosto 2006 10:30:48 |
|
|
Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 agosto 2006 : 10:34:01
|
Marcello sei esemplare nel tuo metodo di scartare ogni possibile altra specie ed arrivare poi alla determinazione..
Questa specie di ditisco è molto comune? rispetto alla marginalis? |
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 agosto 2006 : 10:52:12
|
Sia D. marginalis che D. circumflexus sono specie ampiamente distribuite in Europa. Tuttavia D. circumflexus ha una diffusione più contratta a nord ed espansa a Sud. In Italia, per esempio, D. circumflexus è molto più frequente al centro, al sud e nelle due isole maggiori. Per fare due esempi tra tutti: in Trentino e più in generale, nell'Italia nord orientale, è presente quasi esclusivamente D. marginalis; in Sardegna D. marginalis non è stato mai segnalato, mentre D. circumflexus è noto di moltissime stazioni in tutta l'isola (fonte: ckmap, 2004).
Marcello
|
|
|
Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 agosto 2006 : 11:27:54
|
Interessantissime informazioni Velvet ;) aggiungo che in Sardegna il Genere Dytiscus è rappreseentato anche dalle altre due specie D. circumcintus e D. pisanus. :)
Carissimi saluti a tutti, Lèpurisposu
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|