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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
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Resio
Utente V.I.P.
Città: Sovicille
Prov.: Siena
Regione: Toscana
152 Messaggi Micologia |
Inserito il - 27 luglio 2011 : 01:51:48
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Solo per condividere con voi questa triste vicenda... tornando a casa di notte mi sono imbattuto in un istrice, che certamente era stato investito pochi minuti prima. L'investitore evidentemente non si era preso la briga di soccorrerlo, e le condizioni mi erano apparse critiche fin da subito: Incerto sul da farsi sono andato a casa (abito a 5 minuti dal luogo del ritrovamento) e mi sono procurato il numero del corpo forestale, il quale mi ha reindirizzato sulla polizia provinciale, che rapidamente si è attivata per recuperare l'animale. Mi hanno detto che ci sarebbero voluti circa 40 minuti, per cui dopo una mezz'ora sono tornato a controllare: La pattuglia era già sul posto, ma con mio grande dispiacere la povera bestiola era ormai morta. Speravo veramente che si potesse salvare, ma evidentemente era ferito in maniera troppo grave. Ora comunque so come intervenire se mi dovesse capitare nuovamente una situazione del genere, e colgo l'occasione per dirlo anche a voi: L'organo competente è la polizia provinciale, che ha un numero verde da chiamare in caso di investimenti o ritrovamenti di animali feriti. Procuratevi il numero dell'ufficio a voi vicino e tenetelo in rubrica, oppure se vi trovate in luogo diverso chiamate il centralino del corpo forestale al 1515 e chiedete istruzioni. In ogni caso non abbandonate mai un animale in difficoltà!
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 luglio 2011 : 17:52:19
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Povera bestia... voglio sperare che il pirata della strada non se ne fosse accorto.. Comunque mio cognato è nella polizia provinciale e mi ha detto che questi, tristi, ritrovamenti sono sempre più frequenti a causa del continuo asfaltare nel loro territorio...
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2011 : 21:37:15
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| Messaggio originario di schiumina: Comunque mio cognato è nella polizia provinciale e mi ha detto che questi, tristi, ritrovamenti sono sempre più frequenti a causa del continuo asfaltare nel loro territorio... |
Condivido l'avversione per le asfaltature inopportune .... ma bisogna anche tenere conto del grande aumento (quantitativo e di areale) fatto registrare da alcune specie selvatiche (di cui certamente l'istrice fa parte) ... negli ultimi decenni. Concordo anche sull'invito di Lorenzo ... a non abbandonare mai un animale in difficoltà; ... vi invito però anche a considerare che per un animale selvatico .... ferito in modo mortale ... l'avvicinarsi di un essere umano, rappresenta una fonte di stres e di paura ... che gli procurerà un "dolore" probabilmente simile (se non superiore) a quello causato dalle ferite. Mi è capitato diverse volte di vedere animali feriti, per i quali non c'era nulla da fare (schiena spezzata o altro) ... mi sono reso conto che il mio o altrui avvicinarsi ... era per loro una tremenda ulterire sofferenza; ... in un caso (daino palancone rimasto paralizzato ai posteriori dopo un combattimento e caduta da un piccolo dirupo) ipotizzando un'agonia interminabile ... ho chiamato la forestale che gli ha praticato un'iniezione letale. Ho vissuto alcuni attimi dell'avvicinamento (prima mio ... e poi delle guardie) ... e credo che la sofferenza più grande per lui ... sia stata quella di vedere e sentire gli uomini avvicinarsi ... e non poter fuggire.
Ciao |
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beringei
Utente Senior
Città: prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
558 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2011 : 14:15:51
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il problema è che la gente va troppo veloce in macchina!!!!questo è il nocciolo della situazione.E' vero che alcuni animali sono aumentati a dismisura negli ultimi anni,ma che dire delle automobili e strade,soprattutto in pianura? C'è una strada di campagna ,a pistoia dove sta la mia ragazza (per questo la conosco bene)dove la gente di notte va tranquillamente a + di 100 km/h nei rettilinei. trovai anche io un'istrice investita qualche anno fa proprio davanti lo zoo.Ho chiamato la tartaruga di pistoia.Sono venuti con una gabbietta dove a malapena ci entrava l'animale e lo portarono al centro di scienze naturali di prato. poi è morto purtroppo |
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Resio
Utente V.I.P.
Città: Sovicille
Prov.: Siena
Regione: Toscana
152 Messaggi Micologia |
Inserito il - 01 agosto 2011 : 22:05:22
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Purtroppo a volte non basta andare piano, ci sono animali come caprioli e cinghiali che ti si buttano letteralmente addosso, ma è certo che se vai di notte in una strada di campagna a 120 all'ora non hai nessuna possibilità di evitare l'impatto con un qualsiasi animale che si trovi sulla strada, la probabilità è alta, le conseguenze potenzialmente disastrose, non solo per l'animale... io stesso dopo la brutta esperienza dell'incontro ravvicinato con un capriolo ho imparato la lezione: 2000 euro di danni alla macchina e la pena di assistere all'agonia di un animale. Da allora in campagna mai sopra i 40! E la vigliaccheria di lasciare una povera bestia agonizzante sull'asfalto, destinata d una morte lenta e straziante... |
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beringei
Utente Senior
Città: prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
558 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2011 : 04:45:25
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si è vero che alcune volte si buttano sotto,però andando piano si diminuisce il rischio enormemente.Purtroppo molta gente se ne dovrebbe stare solo in città.Io sono molto favorevole all'abbandono della campagna,tanto buona parte delle persone non ha alcuna cognizione o rispetto di quello che hanno intorno!E vogliono le solite comodità della città anche in cima ad un monte!Comprese strade a scorrimento veloce. |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 agosto 2011 : 14:11:06
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D'accordo fabrizio! ... Ma quello che dice Lorenzo, qui ...
| Messaggio originario di Resio:
Purtroppo a volte non basta andare piano, ci sono animali come caprioli e cinghiali che ti si buttano letteralmente addosso ... |
... è assolutamente vero. Hoi investito un solo animale selvatico finora (per fortuna) ... e si trattava di una faina (ogni tanto rivedo la scena nella mia mente); stavo procedendo lentamente, con Franca in orario tardo crepuscolare, lungo una statale ... (lentamente perchè sapevamo la zona molto frequentata da selvatici ... e cercavamo di vederli ... anche se solo per un attimo) ... vedo una faina, piuttosto indecisa sul da farsi, al bordo destro della strada; arrresto il veicolo e assiema a Franca mi godo i pochi attimi che impiega a decidere di attraversare, ... sembra scomparire nel piccolo fossato alla mia sinistra ... e decidiamo di ripartire (dopo esserci scambiati un sorriso a "tutti i denti" per la bella osservazione). Purtroppo, appena ripartito, la faina ... (non sono mai riuscito a giustificarne il motivo) ... riattraversa la strada a tutta velocità ... gettandosi letteralmente sotto le ruote posteriori del veicolo. Non potevo farci nulla ... ma è ancora uno dei miei ricordi più amari.
Ciao. |
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Resio
Utente V.I.P.
Città: Sovicille
Prov.: Siena
Regione: Toscana
152 Messaggi Micologia |
Inserito il - 03 agosto 2011 : 23:48:37
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Pensa che a me un capriolo (non quello dì cui parlavo nel precedente post, ma un'altro) mi si è buttato sullo sportello della macchina, con la luce dei fari di notte restano abbagliati e vanno alla cieca. Penso che il problema sia l'assoluta mancanza di barriere che impediscano ai selvatici di invadere le carreggiate, non dico nelle mulattiere, ma almeno nelle strade principali: Abbiamo statali a scorrimento veloce, che attraversano vaste campagne, senza un minimo di protezione. La storia di incidenti, anche gravi, è lunghissima, ma per lo stato l'unica preoccupazione sembra essere mettere gli autovelox per spillarci quattrini. |
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beringei
Utente Senior
Città: prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
558 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 agosto 2011 : 04:43:01
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io l'unico animale che ho investito è stata una volpe.Io andavo più o meno a 40-45 km/h.Mi si è buttata sotto.La testa è rimasta incastrata sotto la ruota anteriore destra.Io pensavo fosse morta ed ero disperato,poi ho spinto la macchina indietro e con mia grande meraviglia ho visto la volpe che si è alzata barcollando,facendosi i bisogni addosso dalla paura-stress ricevuti.Non aveva + pelo sulla nuca a causa dello sfregamento,cmq dopo alcuni secondi è scappata via.spero non abbia avuto danni al cervello!.Andando piano appunto ho evitato per un soffio la morte dell'animale.La stesa cosa quasi capitò alla mia ragazza.Lei andava a 40 circa, anche meno,ed un tasso le si è buttato sotto,ma lei frenando di colpo l'ha mancato per un pelo .Se uno di notte andasse a queste velocità il rischio si abbasserebbe drasticamente!Certo in autostrada simili velocità sono improponibili! |
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milvus milvus
Utente Senior
Città: Banzi
Prov.: Potenza
Regione: Basilicata
936 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 agosto 2011 : 12:14:05
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avvicinarsi ad un animale ferito, po anche essere pericoloso, non dico un istrice, ma una volpe, puo facilemnte ferire con un morso... io vivo in un piccolo pese e purtoppo mi imbatto spesso in animali investiti, mi che almeno è un segno dell' aumento del nuero degli esemplari.... credo che almneo sulle strade principali, o a scorrimento veloce si debbano prendere provvedimenti per lilmitare il passaggio degli animali, magari facendo dei sotto passi, o delle bariere con passaggi obbligati
Associazione Studi Naturalistici Alto Bradano Link
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 agosto 2011 : 19:19:20
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a mia sorella sulla superstrada Firenze-Siena gli è sbucato un capriolo che a grandi balzi stava attraversando la strada. Per fortuna quando ha visto la macchina ha fatto un carpiato in aria e ha invertito rotta, tornando nel bosco... se fosse andata diversamente probabilmente ci sarebbero 2 animali in meno adesso... mia sorella e il capriolo... A 90/h sicuramente non ce la fai a scansare un capriolo in corsa.... è vero non ci sono barriere protettive, ma quella strada sorge sul territorio del capriolo, chi ha ragione? Purtroppo ci sono incidenti che si evitano con una gran botta di c..o, altri diventano tragedie per persone ed animali... Non credo sia possibile far niente al riguardo, è pazzesco pensare di proteggere tutte le strade, e in ugual misura credo non si possa insegnare ai caprioli il codice della strada. Lasciare però un animale ferito sul ciglio della strada, quando è possibile fermarsi, è da criminali!!
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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orlandini
Utente V.I.P.
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
181 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2011 : 00:26:12
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In paesi piu' civili del nostro ( direi ovunque in Europa occidentale ed in Nord America)su tutte le strade che attraversano zone boscate o aree naturali protette ci si adopera sempre a favorire la protezione dei selvatici e degli automobilisti con catarifrangenti che proiettano la luce dei fari verso il bosco per scoraggiare gli attraversamenti al sopraggiungere dei veicoli oppure si costruiscono sovrappassi e/o sottopassi. Un'altra ragione per questi interventi e il tentativo di mantenere una certa connettivita' dell'ambiente naturale e favorire gli spostamenti degli animali. Certo chieder questo in un paese dove non si riesce nemmeno a smaltire l'immondizia dalle strade di una citta' come Napoli e' come chiedere la....luna
Stefano Orlandini |
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salvob
Utente Senior
Città: Trabia
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1569 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2011 : 02:39:30
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| Messaggio originario di orlandini:
In paesi piu' civili del nostro ( direi ovunque in Europa occidentale ed in Nord America)su tutte le strade che attraversano zone boscate o aree naturali protette ci si adopera sempre a favorire la protezione dei selvatici e degli automobilisti con catarifrangenti che proiettano la luce dei fari verso il bosco per scoraggiare gli attraversamenti al sopraggiungere dei veicoli oppure si costruiscono sovrappassi e/o sottopassi. Un'altra ragione per questi interventi e il tentativo di mantenere una certa connettivita' dell'ambiente naturale e favorire gli spostamenti degli animali. Certo chieder questo in un paese dove non si riesce nemmeno a smaltire l'immondizia dalle strade di una citta' come Napoli e' come chiedere la....luna
Stefano Orlandini
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E' vero soltanto in parte, cerchiamo di non essere sempre "esterofili" . A maggio sono stato in Inghilterra, paese dove si spendono un sacco di soldini per la salvaguardia della fauna selvatica. Beh il numero di fagiani, pernici rosse, tassi, volpi e cervi investiti e morti a bordo carreggiata ogni mattina era incredibile! Nonostante tutte le precauzioni prese. E la quantità di corvidi (sopratutto) e nibbi che se ne nutrivano altrettanto pazzesca.
Ci sono un sacco di studi poi sul fatto che sovra e sottopassaggi agevolino i grandi predatori. Un ricercatore canadese ci raccontava di come gli ungulati non usassero i sovrapassaggi autostradali nei pressi di Toronto (verdissimi, enormi e molto ampi) dopo soli due anni perchè i puma e i lupi vi si appostavano già con le posate in mano...
E' sempre difficile trovare una via di mezzo che sia la migliore
<<Gli uomini? Ne esistono credo, sei o sette. Li ho visti molti anni fà. Ma non si sa mai dove trovarli. Il vento li spinge qua e là. Non hanno radici e questo li imbarazza molto>> - Il piccolo principe |
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schiumina
Utente V.I.P.
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
366 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2011 : 10:49:47
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Sono daccordo, trovare rimedi artificiali alla sviluppo e all'equilibrio naturale della fauna credo sia davvero difficile. Però qualcosa si potrebbe migliorare, forse non con dei sottopassi, visto quanto riportato da Salvob. Penso che asistano altri rimedi.. però mi domando: ma non si potrebbe pensarci prima di dover rimediare poi?!
Simona
"Non ci sono uomini perfetti ma soltanto perfette intenzioni" |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 settembre 2011 : 13:11:10
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| Messaggio originario di orlandini:
In paesi piu' civili del nostro ( direi ovunque in Europa occidentale ed in Nord America).... |
Mi sembra un "tantino" esagerato ... e mi verrebbe da chiederti: ma chi ti obbliga a stare in questo schifo di paese?
Ciaoo
P.s. scusa la franchezza, ... ma a me piace il mio paese (nonostante tutto) ... e non vedo cani legati con la salsiccia ... altrove! |
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Eliasoriordan
Utente Senior
Città: Rivoli
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
3803 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2011 : 16:30:08
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anche in Germania per le strade è un ecatombe di bestie morte a bordo strada...
-------------------- Daniele Capello Rivoli (TO)
il mio blog rinasce: Link |
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