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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 luglio 2011 : 21:26:20
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| Messaggio originario di milus:
Non avvo mai visto salamandre in natura e devo dire che sono molto simpatiche quando nuotano...certo sono molto esposte e credevo si nascondessero meglio.
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E tu, Milus, non credere di cavartela così Vogliamo che tu torni sul posto nelle notti piovose d'autunno (o di primavera) e che ci fotografi la loro mammina ché così vediamo quant'è gialla
Barbaxx |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 luglio 2011 : 22:14:55
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Certo che conoscevo la risposta!!! Ma quello che volevo arrivare è se si conosce come avvengono gli scambi gassosi durante la gestazione! Sarei molto interessato, sempre che esistano articoli, studi a riguardo! Vorrei saperne di più!
Ne tardivo ne prematuro se vogliamo precisare! Questa sottospecie ha la capacità di scegliere se depositare larve oppure giovani già metamorfosati. Come già osservato in natura (sul libro Feuersalamander del B.Thiesmeier c'è un descrizione).
(Sulle condizioni di cattività penso proprio che non sia il luogo adatto per discuterne...)
Patrick Scimè Link Specie e sottospecie del genere Salamandra |
Modificato da - Patrick_S in data 14 luglio 2011 22:16:54 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 luglio 2011 : 22:49:06
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| Messaggio originario di Patrick_S: Ne tardivo ne prematuro se vogliamo precisare! Questa sottospecie ha la capacità di scegliere se depositare larve oppure giovani già metamorfosati. Come già osservato in natura (sul libro Feuersalamander del B.Thiesmeier c'è una descrizione).
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Mi sa che la storia delle larve di atra l'ho letta lì... oppure su quest'altro libro: Immagine: 133,91 KB
Però non credo che ci sia esattamente quello che desideri tu, sullo specifico degli scambi gassosi sono impreparato.
| Messaggio originario di Patrick_S: (Sulle condizioni di cattività penso proprio che non sia il luogo adatto per discuterne...)
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No, certo, hai ragione . Poi se la variabilità del momento del parto è fisiologica ogni polemica deve rientrare.
Sarei curioso di sapere se le branchie si sono ristrette subito, nel corso della vita larvale libera, o solo al momento della metamorfosi.
Barbaxx |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 00:26:00
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Aspetta aspetta...
Forse ho trovato C'è un autore (H. Greven) che si è dedicato a studi sull'ovidotto delle salamandre, questo è solo uno dei suoi articoli
H. Greven, Survey of the oviduct of salamandrids with special reference to the viviparous species, J Exp Zool. 1998 Nov-Dec 1;282(4-5):507-25.
L'abstract lo trovi qui: Link , parla anche di scambi gassosi.
Barbaxx |
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milus
Utente Junior
Città: mercato san severino
Prov.: Salerno
96 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2011 : 19:22:43
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| Messaggio originario di Barbaxx:
[quote]
E tu, Milus, non credere di cavartela così Vogliamo che tu torni sul posto nelle notti piovose d'autunno (o di primavera) e che ci fotografi la loro mammina ché così vediamo quant'è gialla
Barbaxx
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ehehe Stefano, se ti dicessi che quell'avvistamento l'ho fatto verso le 15/16 dopo esser partito alle 7 la mattina? :) si d'accordo compreso pausa panini e lunghe soste fotografiche e contemplative...ma le ore restan molte... piuttosto..camminando in sentieri attraversati da corsi d'acqua,esistono accortezze particolari da rispettare per riuscere a scorgere i "nostri" anfibi.. epoi un'ultima domanda..si legge anche in alto che non bisogna prendere gli animali in mano...è solo per non rischiare di ferire l'animale afferrandolo o ci sono altri motivi?è vero che toccandoli gli si leva uno strato di muco protettivo? lo chiedo almeno saprei cosa dire mi trovassi di nuovo nella situazione |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2011 : 01:41:13
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Dimenticavo che solo pochi fortunati sulle Alpi hanno le salamandre che girano per il loro cortile... vedi qui, e che in Appennino la specie è più rarefatta...
Consigli? Per vedere gli adulti all'aperto ci vuole temperatura tra i +3° e i +20°, e forse anche qualche grado in più o in meno, forte umidità, meglio se assenza di vento, e meglio la notte ma va bene anche la mattina presto, di giorno solo se piove o se è molto nuvoloso. Dove ci sono, in queste condizioni si fanno trovare facilmente, nel senso che prediligono i sentieri. Il loro ambiente elettivo è il bosco di latifoglie con ruscelli, a volte - se ci sono i ruscelli - si adattano anche ad ambienti moderatamente antropizzati, come giardini, coltivi con siepi, ecc.
Le larve nell'acqua le sai già trovare, in estate sono più facili da notare, si vedono anche di giorno ma col buio sono più confidenti.
Toccare gli anfibi con le mani nude non va bene perché la loro pelle è sensibile alla nostra temperatura (specie se si tratta di piccoli neometamorfosati), e alla nostra acidità, asportiamo il loro muco protettivo e apriamo la via alle infezioni. Anche i guanti in lattice non vanno bene, lo diceva un utente di questo forum, meglio quelli in PET (per intenderci, quelli per la frutta al supermercato).
Se proprio devi farlo (es: salvataggio di anfibio da una strada) toccali con le mani bagnate.
Barbaxx |
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milus
Utente Junior
Città: mercato san severino
Prov.: Salerno
96 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 luglio 2011 : 16:34:05
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grazie mille..davvero utilissimo e gentilissimo :) |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 luglio 2011 : 19:55:03
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Grazie ancora Stefano per tutte le preziose informazioni!
Patrick Scimè Link Specie e sottospecie del genere Salamandra |
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Andrina
Utente V.I.P.
Città: Trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
329 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 luglio 2011 : 03:36:34
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non è che potresti darci qualche altra informazione sulla larva di bernardezi? |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2011 : 00:27:40
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Scusate, le branchie delle larve dopo circa 10 giorni dalla nascita hanno preso un aspetto "normale" da classica larva di salamandra.
Patrick Scimè Link Specie e sottospecie del genere Salamandra |
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