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 E. Vittiventris ?
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 01 luglio 2011 : 23:28:01 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

il pallidus ha il pronoto più colorato ??
Immagine:
E. Vittiventris ?
159,67 KB
Immagine:
E. Vittiventris ?
163,47 KB Questo l'ho incontrato a Stromboli (Eolie), ieri sera sul terrazzo.. Grazie per i chiarimenti..

liangi
Moderatore


Città: Castel Mella
Prov.: Brescia


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Flora e Fauna

Inserito il - 02 luglio 2011 : 10:54:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Nanni.
Innanzi tutto un cordiale saluto, dato che è da un po' che non ci sentiamo
Ricordi le misure?
Dovrebbe essere un po' più piccola di E. vittiventris ed E. pallidus.
Cominciamo col dire che non è il primo e, facilmente, nemmeno il secondo.
Avrebbe aiutato, in questo caso, una fotografia di fronte (ma non si può pretendere tutto! ).
Ho un'idea, ma preferisco esprimerla con la conferma delle misure: mi sa che hai fatto un bel ... "colpetto"

Ciao,
Livio
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 luglio 2011 : 20:53:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le dimensioni potevano essere sui 9/10mm, a giudicare dalle dita del bimbo che me lo ha catturato
Immagine:
E. Vittiventris ?
169,3 KB
Immagine:
E. Vittiventris ?
138,49 KB Che te ne pare ?
PS scusami Livio, sono stato io a non chiamarti ..troppo lavoro in questo mese e non riesco a partecipare costruttivamente al ForumNM..
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liangi
Moderatore


Città: Castel Mella
Prov.: Brescia


820 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 luglio 2011 : 23:24:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nanni:

Le dimensioni potevano essere sui 9/10mm, a giudicare dalle dita del bimbo che me lo ha catturato

Prima di tutto un bacione al bimbo

Poi ...

Facilmente è una specie del gruppo Kraussianus (ancora non ho capito come scrivere correttamente il nome del "gruppo", senza alcun valore sistematico: con l'iniziale maiuscola non in corsivo? spero in un aiuto da parte degli esperti) e senza un esame sotto lo stereomicroscopio è impossibile determinare la specie.
Giocando un po' con le chiavi dicotomiche ipotizzerei Ectobius parvosacculatus, ma vale quanto sopra sottolineato.
Si tratta, comunque, di un gruppo di specie con notevole interesse biogeografico

Ti rinnovo i complimenti per il felicissimo incontro

Ciao,
Livio
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 luglio 2011 : 23:48:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Leon, 7anni, è bravissimo ! .. mi ha portato anche una grossa cicala morta ( .. ci siamo a lungo chiesti il perché..) ...
Grazie, bravissimo Livio.. Mi domando (fra le tante) : come influisce il turismo di massa, sugli endemismi pi+ tipici delle piccole isole ? (Anche se protette da 1 ente parco, e dichiarate patrimonio di interesse CEE)
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liangi
Moderatore


Città: Castel Mella
Prov.: Brescia


820 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 luglio 2011 : 10:44:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nanni:

Leon, 7anni, è bravissimo ! .. mi ha portato anche una grossa cicala morta ( .. ci siamo a lungo chiesti il perché..) ...

Complimenti a Leon ma anche a chi gli stimola ed asseconda queste curiosità!
Non conosco quelle isole, quindi sono il meno adatto per rispondere alla seconda parte del tuo intervento.

Penso alla "tua" colonia di Phyllodromica marginata, probabilmente nota già a Domenico Cirillo*, che sopravvive nonostante la scelleratezza umana.
Romanticamente immagino che ogni anno, per pochi giorni, si mostri al mio amico Nanni per fargli sapere che, nonostante tutto, anche quell'anno si riprodurranno.
Poi tornano a nascondersi per rimostrarsi, forse, l'anno successivo.
Conservo la tua e-mail della scorsa primavera in cui mi scrivevi, preoccupato, che le "Philly" (come le chiamiamo noi) ancora non si erano fatte vedere.
Tardavano semplicemente o si stava facendo sentire lo scempio ecologico di quell'area?
Poi è arrivata l'e-mail in cui mi raccontavi che si erano finalmente mostrate e si stavano accoppiando.
Poi di nuovo sparite.

Il prossimo anno, caro Nanni, portaci Leon

(*) Domenico Cirillo la cita in Entomologiae Neapolitanae, 1787 (Blatta marginata): Habitat in sylvis circa urbem frequenter: cursitat velocissime.

Ciao,
Livio
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 04 luglio 2011 : 11:19:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Livio grazie sempre per l'attenzione e la cortesia nel rispondere a domande così <sprovvedute>.. Ma preparati.. sto per darti altro lavoro!
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liangi
Moderatore


Città: Castel Mella
Prov.: Brescia


820 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 luglio 2011 : 13:34:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nanni:

Caro Livio grazie sempre per l'attenzione e la cortesia nel rispondere a domande così <sprovvedute>

Sprovvedute?
E perché?
Sono felicissimo della tua attenzione per questo gruppo "umile" e, per quel che posso e con i miei moltissimi limiti, sono molto contento di poterti aiutare.
So bene cosa significa "chiedere aiuto" senza, spesso, avere risposte.
E quando le risposte arrivano ... qualche volta sono piene di boria e maleducazione.
Una di queste la conservo incorniciata qui in studio
Italiano, ovviamente.
... Come pure sono italiani quelli che mi aiutano con generosità (qualcuno è presente e molto apprezzato nel Forum!).
Pensa che ho scritto al prof. Bohn, un vero esperto circa gli Ectobini, per un mio dubbio: si è trovato in posta una richiesta da parte di uno sconosciuto.
Ebbene, mi ha risposto in meno di due settimane (!) scusandosi pure per il ritardo
Sto meditando di stampare la sua risposta, incorniciarla ed appenderla vicino a quella dello zotico ricercatore italiano.

.. Ma preparati.. sto per darti altro lavoro!





Ciao,
Livio

Modificato da - liangi in data 04 luglio 2011 13:47:11
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 05 luglio 2011 : 14:18:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi domando (fra le tante) : come influisce il turismo di massa, sugli endemismi pi+ tipici delle piccole isole ? (Anche se protette da 1 ente parco, e dichiarate patrimonio di interesse CEE)

qui in realtà volevo chiederti se è possibile che una nuova specie di Ectobiidae, colonizzi un'isola tramite le importazioni massicce di generi alimentari e/o tutto il bazar che si portano in giro i turisti di oggi.. Per non di meno risulta una domanda superficiale, forse provocatoria. Nel senso che le tematiche sulle specie alloctone sono ben pi+ complesse e certamente richiedono studi approfonditi...
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liangi
Moderatore


Città: Castel Mella
Prov.: Brescia


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Flora e Fauna

Inserito il - 06 luglio 2011 : 09:28:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nanni:

Mi domando (fra le tante) : come influisce il turismo di massa, sugli endemismi pi+ tipici delle piccole isole ? (Anche se protette da 1 ente parco, e dichiarate patrimonio di interesse CEE)

qui in realtà volevo chiederti se è possibile che una nuova specie di Ectobiidae, colonizzi un'isola tramite le importazioni massicce di generi alimentari e/o tutto il bazar che si portano in giro i turisti di oggi.. Per non di meno risulta una domanda superficiale, forse provocatoria. Nel senso che le tematiche sulle specie alloctone sono ben pi+ complesse e certamente richiedono studi approfonditi...

Qui nel Forum ci sono diversi studiosi, assai competenti, che possono risponderti con precisione: la mia cultura sull'argomento è molto limitata.
Trattandosi di specie (gli Ectobini) assai schive, che meno vedono l'uomo e più felici sono, ritengo assai difficile (mi verrebbe da scrivere "impossibile") che possano essere veicolate dalle attività umane che, al contrario, potrebbero pregiudicarne la sopravvivenza.
Tieni presente che da noi vivono ben 29 delle 35 specie europee del genere Ectobius, la maggior parte delle quali proprie della nostra Fauna: un patrimonio prezioso che andrebbe studiato a fondo per poter indicare, a chi di competenza, efficaci strategie di tutela.

Ciao,
Livio
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