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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 17:27:53
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Ciao, essendo un appassionato di molluschi d'acqua dolce mi sono andato a spulciare tutta la Cecklist e distribuzione della fauna italiana. Le uniche due specie segnalate nei laghi laziali sono Anodonta anatina (Linnaeus, 1758) e Unio mancus (Lamarck, 1819), però solo nei laghi di Bracciano e di Martignano. Sicuramente questa ceck è lacunosa però effettivamente per la zona del Viterbese non ho trovato nulla.... Ciao.
Mauro |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 17:39:59
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Mauro non so cosa dirti io sono completamente a digiuno di molluschi di acqua dolce non parliamo poi di chi mi ha portato la conchiglie (non sa neanche la differenza tra un gasteropode e un bivalve). Sicuramnte è stata trovata sulla riva del lago di Bolsena, ho chiesto delicidazioni e mi è stato riferito cghe è stata trovata adagiata sulle riva in un ninco esemplare chiusa con tanto di animale che è stato tolto sul posto, le valve si sono danneggiate durante il trasporto a Roma. Di più non posso dirti.
Mario
Pensa come se non dovessi morire mai. Vivi come se dovessi morire oggi |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 18:59:54
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Ciao Mario secondo me si tratta di anodonta anatina vedi anche atlante delle conchiglie terrrestri e dolciaquicole italiane a pag.154 155. c'è anche sul sito nelle terrestri cerca anodonta ciao Pierlu |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 19:05:24
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| Messaggio originario di Mauro Grano:
Ciao, essendo un appassionato di molluschi d'acqua dolce mi sono andato a spulciare tutta la Cecklist e distribuzione della fauna italiana. Le uniche due specie segnalate nei laghi laziali sono Anodonta anatina (Linnaeus, 1758) e Unio mancus (Lamarck, 1819), però solo nei laghi di Bracciano e di Martignano. Sicuramente questa ceck è lacunosa però effettivamente per la zona del Viterbese non ho trovato nulla.... Ciao.
Mauro
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Tante Grazie Perlui, rifacendomi al post di Mauro Grano, tu sai se la sua presenza è segnalata per il Lago di Bolsena?
Mario
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 19:40:27
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ciao Argonauta, Anodonta anatina l'ho trovata in diverse acque lentiche del viterbese; anche in fiumi ma sempre con regime idrografico "pigro". non però a Bolsena area che frequento però pochissimo.
ciao
:)
okkione |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 20:19:48
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Grazie anche a te Bigeye.
Mario
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 20:22:31
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A proposito qualcuno sa se Anadonta e Unio sono commestibili?
Mario
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Fabietto
Utente V.I.P.
Città: Carbonia
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
298 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 20:45:22
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Caro Argonauta, spero possa esserti utile questo link: Link Non ho letto integralmente il contenuto ma mi è parso molto interessante, tratta di un tentativo di allevamento proprio di Anodonta e di Unio nel lago di Avigliana(comune piemontese in provincia di Torino) allo scopo di ripristinare l'equilibrio ecologico gravemente compromesso dall'inquinamento, sfruttando le capacità di filtraggio e ossigenazione di questi bivalvi. Non so dirti se in questo lavoro compaiano riferimenti alla commestibilità di questi animali.Se saprai notizie al riguardo fammi sapere, anche perchè mi pare che in particolare Unio mancus sia segnalata anche nei bacini sardi! a presto un saluto Fabio
| Messaggio originario di argonauta:
A proposito qualcuno sa se Anadonta e Unio sono commestibili?
Mario
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 luglio 2006 : 22:37:18
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Ciao Mario, confermo anch'io che si tratta di Anodonta anatina ... sul fatto se sono commestibili, non ti sò confermare se vengono raccolte e consumate, ai giorni nostri, ma , ad esempio, negli scavi eseguiti in siti neolitici palafitticoli, nelle valli di Fimon (Colli Berici -VI) sono stati rinvenuti numerosi conchigliai ... ammassi di gusci, resti di scorpacciate. La maggior parte delle conchiglie appartenevano ad Anodonta , qualche Unio ma anche i Viviparus non erano disdegnati.
Ciao Ciao Ermanno |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2006 : 07:33:07
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Ciao, come dicevo la cecklist che ho menzionato è sicuramente lacunosa. Per quanto riguarda la specie nel viterbese, nella mia collezione ho esemplari provenienti dal fiume Mignone. Per quanto riguarda la commestibilità, posso affermare con quasi certezza che le numerose popolazioni di Rumeni che vivono lungo le sponde del Tevere a Roma, se ne nutrono......ma loro li fanno anche il bagno e ci si lavano....sicuramente hanno sviluppato degli anticorpi molto forti !!! Ciao, Mauro.
Mauro |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 luglio 2006 : 09:24:37
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| Messaggio originario di Mauro Grano:
Ciao, come dicevo la cecklist che ho menzionato è sicuramente lacunosa. Per quanto riguarda la specie nel viterbese, nella mia collezione ho esemplari provenienti dal fiume Mignone. Per quanto riguarda la commestibilità, posso affermare con quasi certezza che le numerose popolazioni di Rumeni che vivono lungo le sponde del Tevere a Roma, se ne nutrono......ma loro li fanno anche il bagno e ci si lavano....sicuramente hanno sviluppato degli anticorpi molto forti !!!Ciao, Mauro.
Mauro
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Ciao Mauro all'anima degli anticorpi se resistono anche alla leptospirosi. Ricordo che anni fa un turista per aver camminato con i sandali e con un taglio in un piede sulle rive del tevere passò a miglior vita per avere contratto la leptospirosi.
Mario
Pensa come se non dovessi morire mai. Vivi come se dovessi morire oggi |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2006 : 13:15:58
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Se non li avessi visti con i miei occhi non ci avrei creduto... Comunque migliaia di romani che vanno a piedi o in bici sulla ciclabile che va da Castel Giubileo a Ponte Milvio, possono confermare la cosa. Ciao.
Mauro |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 luglio 2006 : 13:25:19
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Caro Mauro. Confermo anche io. Tempo fa su IL MESSAGGERO in cronaca di Roma fu pubblicato un servizio con tanto di foto in cui gli abitanti delle tendopoli o baraccopoli nella vicinaza dell'Isola Tiberina si cibavano dei pesci pescati nel fiume cotti su imbrovvisati barbecue, non solo ma c'èera anche chi pagava fra quei disperati per i lauti pasti. L'emarginazione e la disperazione umane a volte sono senza limiti.
Mario
Pensa come se non dovessi morire mai. Vivi come se dovessi morire oggi |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2006 : 22:16:23
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Ciao Mario no non so se è stata segnalata da altre parti Voglio chiedere a voi se qualcuno sa dirmi perche certe conchiglie di bivalvi come questa postata ,le pinne nobilis si lacerano ,c'è qualche soluzione a questo problema o e perche perdono un certo grado di umidità? Anche a me esemplari come la anadonta e la nobilis che erano intere dopo un po si sono lesionate spero che sapiate il motivo. Grazie Pierlu |
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argo
Utente Junior
Città: bisceglie
Prov.: Bari
Regione: Puglia
72 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2010 : 14:56:33
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diro' una bestialita' a a me pare woodiana. la conchiglia si secca e conseguentemente si spacca ( la prima in collezione, la mia, ha sortito lo stessa condizione di quella in foto) poi mi hanno consigliato di tenerle avvolte in carta oliata.......non si sono piu' spaccate |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2010 : 15:15:08
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Non mi sembra A.woodiana, dovrebbe essere più solida, più arrotondata e presentare strie radiali sulla conchiglia, anche se data la variabilità che si verifica in Anodonta è sempre difficile una classificazione sulla conchiglia. Come già detto sopra la probabilità maggiore è che sia l'indigena Anodonta anatina.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 14:20:32
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| Messaggio originario di argonauta:
Alcuni amici di ritorno dal Lago di Bolsena mi hannno portato questa conchiglie un pò malconcia credo trattasi di Unio, per voi cosa è? Mi hanno detto trovata sulla riva...
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mario, hai idea in quale punto del lago è stata trovata questa valva? finora nel lato sud non ho mai riscontrato la presenza di grandi bivalvi
ciao
ang |
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Karlo Nagel
Utente nuovo
Città: Kirchzarten
Prov.: Estero
Regione: Germany
10 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 gennaio 2011 : 19:24:28
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[quote]Messaggio originario di argonauta:
Alcuni amici di ritorno dal Lago di Bolsena mi hannno portato questa conchiglie un pò malconcia credo trattasi di Unio, per voi cosa è? Mi hanno detto trovata sulla riva...a caval donato non si guarda un bocca...
Determinazione: La conchiglia è della Sinanodonta (altri autori: Anodonta) woodiana, specie in rapida diffusione e purtroppo sembra molto più competitiva delle Anodonta italiane autoctone (di cui non si conosce ancora lo status tassonomico preciso - le ricerche sono ancora in corso). Karlo
Karl-Otto Nagel Kirchzarten, Germania |
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